Parma, sfida a due. Ammesse le cordate di Piazza e Corrado

Calcio
Mike Piazza, il catcher con più fuoricampo della storia della MLB alla Borsa di New York

Trattative in corso anche da parte dello staff italiano del catcher della MLB. La prima era stata avviata dall'imprenditore emiliano. Entrambi hanno già versato la cauzione di 900mila euro. Il giudice si esprimerà sul debito sportivo venerdì 19

Dopo che venerdì la prima trattativa era stata avviata da Giovanni Corrado, questa mattina è toccato a Gilberto Gerali, il rappresentante italiano di Mike Piazza, presentarsi ai curatori fallimentari. Quello che conta ora è cercare di capire come avvicinare domanda e offerta.  Il debito sportivo, è stato definito dai curatori ed ammonta a 22,2 milioni. Entrambe le cordate cercheranno di abbassare il prezzo, lavorando soprattutto sui contratti di quei giocatori che non sono attualmente in rosa. Le prime scadenze di pagamento sono già previste per luglio e potrebbero andare ad appesantire ulteriormente l'esborso dell'eventuale compratore.

A mezzanotte scadeva il termine per presentare le manifestazioni di interesse per poter essere ammessi alla trattativa privata per il club emiliano, sia la cordata del campione italoamericano di baseball Mike Piazza (Nuova Parma Calcio) che quella del manager del mondo del cinema Giuseppe Corrado (Magico Parma Fc) hanno fatto pervenire ai curatori fallimentari la loro offerta. L'ufficialità  in un comunicato degli stessi curatori Anedda e Guiotto che sottolineano come "nella giornata di venerdì 12 giugno 2015 le società Nuovo Parma Calcio S.r.l. e Magico Parma FC S.p.A., entrambe iscritte al Registro delle imprese di Parma, hanno fornito alla procedura le informazioni richieste nel decreto del Giudice Delegato del 10 giugno scorso al fine di essere ammessi alla trattativa per l'acquisto della squadra crociata. In particolare, alla curatela sono stati indicati gli effettivi titolari dei rispettivi capitali sociali e sono stati autocertificati i requisiti di onorabilità dei loro amministratori".
Entrambe le società hanno anche versato la cauzione richiesta che doveva essere di almeno 900mila euro.