Parma, altri 7 giorni: prorogato l'esercizio provvisorio

Calcio
E' una corsa contro il tempo per mantenere il Parma nei professionisti (Foto Getty)
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Ancora una settimana: con la proroga al 22 giugno i curatori sperano di portare a termine le trattative private per la cessione del club con una delle due cordate. Ma il tempo stringe: entro il 30 serve (soprattutto) l'iscrizione al campionato

Un altro, l'ennesimo, rinvio in casa Parma. Si spera per una giusta causa, quella della serie B. L'esercizio provvisorio, che sarebbe decaduto nella giornata di oggi, è stato prorogato di una settimana, fino al 22 giugno. Lo ha disposto il giudice delegato Pietro Rogato con il parere favorevole del Comitato dei creditori. E' la comunicazione dei curatori fallimentari Angelo Anedda e Alberto Guiotto.

Prolungato fino al 22 giugno l'esercizio provvisorio: il comunicato ufficiale http://t.co/v7NV3SYVfK

Posted by Fc Parma on Lunedì 15 giugno 2015

C'è tempo fino al 22 giugno.
La proroga al 22 giugno decisa dal giudice Rogato per l'esercizio provvisorio servirà non solo per proseguire, e a Parma sperano concludere, le trattative per la vendita del club, ma anche per definire il debito sportivo pregresso e iniziare le prime operazioni per limare le pendenze future con calciatori e dirigenti.

Zavorra da 70 milioni di euro.
Chi acquista il Parma non dovrà infatti farsi carico solamente dello stato passivo degli anni precedenti, dato che sarà cristallizzato il prossimo 19 giugno dal giudice con una udienza ad hoc, ma anche cercare di ridurre il carico dei contratti lasciati in eredità dalla gestione Ghirardi-Leonardi. In tutto si tratta di oltre 70 milioni di euro che il futuro acquirente del Parma sarebbe obbligato a versare da qui al 2019 a 114 giocatori tuttora a libro paga del club crociato. Solo per il prossimo campionato il monte ingaggi è di 30 milioni di euro.

Cordate. Gli staff di 'Magico Parma Fc Spa' (Giuseppe Corrado) e 'Nuovo Parma Calcio srl' (Mike Piazza) (entrambi oggi hanno in programma un nuovo incontro con i curatori fallimentari Anedda e Guiotto) si sono già mossi per contattare procuratori e giocatori per arrivare ad accordi bilaterali in grado di alleggerire questo peso economico che, di fatto, frena la possibile felice conclusione delle trattativa.

Al fotofinish. Giuseppe Corrado, in particolare il figlio Giovanni, sarebbe su questo fronte leggermente in vantaggio rispetto a Mike Piazza avendo già avviato diversi tavoli di trattativa con singoli giocatori o con i rappresentanti di alcuni di essi. Il campione italoamericano di baseball Piazza, che in Italia in queste ore è rappresentato da Gilberto Gerali, starebbe cercando di recuperare il tempo perduto affidandosi ad un esperto del settore come Luca Baraldi, già amministratore delegato di Parma, Lazio e Bologna.