
LA FOTOGALLERY. Alla fine del girone d'andata nella parte alta della classifica marcatori di Serie A non ci sono solo i grandi nomi. Tra attaccanti esordienti, "vecchie volpi" e splendide rivelazioni, chi ha fatto gol...a sorpresa

Non solo Higuaín, Dybala, Bacca e Icardi. La prima parte della Serie A ha fatto scoprire anche bomber che pochi si aspettavano. Attaccanti che stanno “viaggiando” sopra la loro media, centrocampisti con il vizio del gol e debuttanti da urlo. Ecco chi sono -
Risultati e classifiche della Serie A
PAVOLETTI – Fino a inizio 2015, il ragazzo di Livorno la Serie A l'aveva solo “intravista”. Ora è un punto fermo del Genoa di Gasperini che si aggrappa a lui e alle sue reti (fino ad ora otto) per stare a galla in una stagione difficile -
La scheda di Leonardo Pavoletti
MACCARONE – “BigMac”, otto gol, nelle prime 19 partite di campionato ha già quasi raggiunto le 10 reti del 2014-2015. Adesso l'obiettivo è portare più in alto possibile l'Empoli di Giampaolo e superare quota 13, il suo bottino migliore di sempre in A, stabilito nel 2007-2008 con il Siena -
La scheda di Massimo Maccarone
KALINIĆ - A Firenze aspettavano Rossi ma è arrivato lui, acquistato dagli ucraini del Dnipro e circondato da qualche dubbio. Ora il croato li ha convinti tutti grazie alla fiducia di Paulo Sousa e a 10 gol che sono valsi i piani alti della classifica alla Fiorentina -
Le statistiche di Nikola Kalinić
ÉDER – L'italo-brasiliano della Sampdoria i gol li ha sempre fatti, soprattutto da quando veste blucerchiato. Mai però è stato così continuo e decisivo. Già in doppia cifra (11 reti), secondo nella classifica marcatori, l'ex Empoli può con una sola marcatura stabilire il suo primato in Serie A -
La scheda di Éder
ILIČIČ – Se il compagno di reparto Kalinić ha sorpreso, anche il numero 72 della Viola non è stato da meno. Una maturità mai vista, tanta continuità e soprattutto 9 reti, tra colpi di classe e precisione estrema nei calci piazzati (sei rigori e una punizione a segno) -
La scheda di Josip Iličič
INSIGNE – Come Iličič Lorenzo ha alzato il suo rendimento rispetto al passato. Schierato spesso di fianco a Higuaín ha servito assist all'argentino ma si è anche “travestito” da goleador. Otto reti, come mai in Serie A e la possibilità di aumentare il bottino grazie al gioco offensivo di Sarri -
Le statistiche di Lorenzo Insigne
PALOSCHI – Raramente aveva cominciato una stagione da titolare fisso, ma al Chievo nel 2015-2016 l'ex Milan gode della fiducia di mister Maran. Lui l'ha ripagato con 7 gol in 18 partite, a -2 dal bottino dell'intero scorso anno con tre segnature nelle prime due giornate -
La scheda di Alberto Paloschi
PJANIĆ – Il bosniaco della Roma, al contrario del suo connazionale Edin Džeko, nel girone d'andata la porta l'ha “vista”. E come mai in carriera. Miralem ha punito sette volte i portieri avversari, soprattutto con le sue specialità i tiri da fermo (quattro punizioni e un rigore) -
La scheda di Miralem Pjanić
SORIANO – Come Pjanić anche il centrocampista della Sampdoria ha “preso” il vizio del gol. E l'italiano, cresciuto in Germania, ne ha già fatti più di quanti ne aveva realizzati in tutto il 2014-2015. Reti molto spesso pesanti come quella nel derby contro il Genoa -
Le statistiche di Roberto Soriano
DIONISI – A differenza di Soriano per il 28enne del Frosinone segnare è il suo mestiere. L'ha fatto (e bene) in D, C2 e in B, ora alla sua prima vera occasione in A sta trascinando gli uomini di Stellone. Dei 20 gol dei ciociari sei li ha realizzati lui, tra cui la doppietta nella prima vittoria nella massima serie contro l'Empoli -
La scheda di Federico Dionisi
SAPONARA – La mezza stagione con Sarri sembrava solo una parentesi felice. Invece Riccardo a Empoli ha continuato a sorprendere anche con il nuovo tecnico Giampaolo. Tante giocate, assist per i compagni e cinque "perle", mai così tante dopo il girone di andata -
Magia di Saponara, l'Empoli espugna il Barbera: Palermo battuto 1-0
BASELLI – Il Torino è in piena crisi anche per il calo del centrocampista acquistato in estate dall'Atalanta. Daniele, regista dell'undici di Ventura, ha stupito comunque non solo per la qualità delle sue giocate, ma anche per le sue reti, quattro, per lui che ne aveva segnate altrettante nelle prime 100 presenze da professionista-
Le statistiche di Daniele Baselli