
Tra partite di qualificazione agli Europei e amichevoli internazionali, l'occasione è ghiotta per vedere all'opera alcuni talenti che si sono già messi in mostra nei rispettivi club e che ora sono entrati anche nel giro della nazionale

Pausa Nazionali, tra partite di qualificazione agli Europei e diverse amichevoli internazionali. L'occasione è ghiotta per vedere all'opera alcuni talenti che hanno iniziato a mettersi in mostra nei rispettivi club e che sono entrati anche nel giro della nazionale

JOAO FELIX (Portogallo/19 anni/Benfica). Trequartista dalla classe innata, tecnica e tocco di palla superiori. Inevitabile l'accostamento con Rui Costa, così come il corteggiamento da parte di diverse big europee: è uno dei 4 debuttanti che Fernando Santos ha convocato. Nella stagione in corso già 10 reti e 4 assist in campionato

DAVID NERES (Brasile/22/Ajax). Tite lo chiama... lui non risponde, ma solo perché non aveva riconosciuto il numero da cui proveniva la telefonata di convocazione nella Seleçao. Superato l'imbarazzante disguido, uno degli uomini-chiave del nuovo "miracolo Ajax" (soprattutto nella notte del Bernabeu) potrà dimostrare di meritarsi anche la maglia del Brasile

EDER MILITAO (Brasile/21/Porto). Sempre nella Seleçao approda anche il versatile campioncino del Porto, già venduto (bene, come da tradizione Dragoes) al Real Madrid per quasi 50 milioni. Costo giustificato dal fatto che in difesa sappia ricoprire praticamente ogni ruolo, cavandosela bene anche a centrocampo

NICOLO' ZANIOLO (Italia/19/Roma). La più bella scoperta azzurra degli ultimi tempi. Monchi l'ha portato a Roma nell'ambito dell'operazione Nainggolan, e si è capito presto che il ragazzo - eleganza innata e confidenza con il gol - si sarebbe preso una maglia da titolare. Anche Mancini crede moltissimo in lui

DECLAN RICE (Inghilterra/20/West Ham). Convocato dall'Irlanda con cui ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili, non ha saputo dire di no al corteggiamento dell'Inghilterra, "tradimento" che ha scatenato un mare di polemiche. Adesso si attende il debutto di questo promettente centrocampista nella nazionale dei Tre Leoni

DANIEL JAMES (Galles/21/Swansea). Ala dal tocco raffinato, fa della velocità la sua arma migliore, tanto da scatenare paragoni con i migliori specialisti (uno su tutti, il connazionale e mito nazionale Giggs). Uomo-chiave dello Swansea nonostante la giovane età, e adesso anche del Galles

NIKLAS STARK (Germania/23/Hertha Berlino). Uno dei "responsabili" del taglio, da parte del Ct Low, di alcuni pilastri della vecchia guardia come Hummels o Boateng, ai quali è stato detto - con una certa ruvidezza - che non sarebbero più rientrati nei piani della nazionale tedesca. Il futuro è Stark, difensore arcigno, aggressivo e difficile da superare

MOISE KEAN (Italia/19/Juventus). Per molti, il futuro della Nazionale e della Juventus, grazie a doti che raramente si vedono in un attaccante così giovane. Senso del gol innato, batte record su record e Allegri ha già dimostrato di credere parecchio in lui, inserendolo nelle rotazioni

TYLER ADAMS (Usa/20/Lipsia). Centrocampista approdato solo nel 2019 in Europa (dopo aver incantato con i Red Bulls di New York, dove giocava in prima squadra già a 16 anni), ma a sentire il suo nuovo allenatore, Rangnick, "pare che giochi da una vita con noi". Conta già diverse presenze con la nazionale americana

DIEGO LAINEZ (Messico/18/Real Betis). Ala sinistra rapida e brevilinea, è il secondo giocatore messicano più costoso di ogni tempo, con i 14 milioni di sterline sborsati dal Betis per assicurarselo a gennaio