Calciatori che hanno vinto Champions, Mondiali, Europei ed Europa League. I magnifici 7
Sono pochi i giocatori che possono vantarsi di aver vinto tutte le principali competizioni per club e Nazionali, ovvero Mondiale, Europeo, Champions League e almeno una tra Europa League (o la vecchia Coppa Uefa) e Coppa delle Coppe. Ecco chi sono
Sono pochi i giocatori che possono vantarsi di aver vinto tutte le principali competizioni per club e Nazionali, ovvero Mondiale, Europeo, Champions League e almeno una tra Europa League (o la vecchia Coppa Uefa) e Coppa delle Coppe. Ecco chi sono.
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Uno dei magnifici 7 è Franz Beckenbauer che, dopo aver vinto la Coppa delle Coppe 1967 con il Bayern Monaco, conquistò nel 1972 il titolo di campione d'Europa. La Germania batté in finale l'URSS
L'ascesa del libero tedesco non si attenuò e nel 1974 trionfò anche nella Coppa del Mondo. Beckenbauer riuscì poi, a Italia 90, a fare doppietta e vincere il Mondiale anche da Ct
A livello di club, invece, raggiunse il punto più alto della sua carriera tra il 1974 e il 1976, quando mise in fila tre Coppe dei Campioni con il suo Bayern Monaco. L'ultima a cadere in finale sotto i colpi dei bavaresi fu il Saint Etienne
Beckenbauer continuò a rendere straordinaria la sua carriera anche come allenatore. Sulla panchina del Bayern, infatti, trionfò nella Coppa Uefa 1996, sconfiggendo in finale il Bordeaux
Un percorso quasi identico l'ha compiuto Jupp Heynckes, altro eroe di quella Germania dominante degli anni '70. Il centravanti fu uno dei protagonisti della vittoria tedesca a Euro '72
Nel 1974, invece, Heynckes non giocò la finale, ma fu comunque nella rosa che conquistò il Mondiale disputato in casa propria. Nella foto è il giocatore cerchiato sulla sinistra -
Dopo la Nazionale, Heynckes si tolse le sue soddisfazioni anche a livello di club. Con la maglia del Borussia Moenchengladbach, infatti, vinse la Coppa Uefa 1975 grazie a un 5-1 complessivo nel doppio confronto con il Twente: lui realizzò una tripletta nel match di ritorno
Per vincere la Champions, invece, il tedesco ha dovuto appendere gli scarpini al chiodo e diventare allenatore. Ne è valsa la pena, perché dalla panchina ne ha vinte addirittura due: la prima con il Real Madrid nel '98, la seconda con il Bayern nel 2013
Tra i protagonisti del Bayern in grado di vincere la Coppa delle Coppe 1967 c'è anche Sepp Maier, storico portiere tedesco degli anni '70
Maier fu anche il portiere titolare della Germania a Euro 1972. Le sue parate contribuirono al trionfo della Nazionale tedesca, arrivato dopo il 3-0 in finale ai danni dell'Unione Sovietica
Sepp Maier proseguì il suo momento d'oro vincendo due anni dopo il Mondiale
L'ultimo trofeo che mancava era la Coppa dei Campioni e il portiere riuscì a metterla in bacheca per tre volte consecutive con il Bayern Monaco. Era lui, infatti, a difendere i pali dei bavaresi nel magico triennio vissuto negli anni '70
In quella Germania e quel Bayern Monaco capace di spazzare via qualsiasi avversario e vincere tutto c'era anche Hans-Georg Schwarzenbeck, difensore che cominciò a fare incetta di trofei a partire dalla Coppa delle Coppe 1967, conquistata dopo l'1-0 in finale sui Rangers
Schwarzenbeck (il secondo da sinistra in foto), fu tra gli 11 titolari che trascinarono la Germania alla vittoria dell'Europeo organizzato in Belgio
Il bis a livello Nazionale arrivò, anche per lui, due anni dopo. Il suo lavoro difensivo, unito a quello di Beckenbauer e Maier, si rilevarono il punto di forza decisivo per condurre la Germania sul tetto del mondo
Schwarzenbeck non si limitò al lavoro difensivo e mise in mostra anche le qualità offensive per contribuire alla vittoria della prima Coppa dei Campioni, sulle tre totali. Fu lui, infatti, a realizzare da 25 metri il gol del pari al 120' nella finale contro l'Atletico Madrid. La gara fu poi ripetuta e vinta 4-0 dai bavaresi -
L'ultimo componente di quella Germania e di quel Bayern Monaco finito nella storia fu Gerd Muller, l'uomo dei record. Il centravanti iniziò a fare raccolta di trofei internazionali con la conquista della Coppa delle Coppe 1967
Successivamente Muller non si accontentò più di vincere trofei, ma si abituò a metterci la firma. Fu una sua doppietta, infatti, a stendere l'URSS nella finale vinta all'Europeo del 1972
Due anni dopo Muller replicò le sue straordinarie gesta e lasciò ancora una volta il segno in finale. Suo fu, infatti, il gol del 2-1 che completò la rimonta tedesca sull'Olanda e consegnò la Coppa del Mondo nelle mani della Germania
Il centravanti tedesco fu, in quegli anni, anche straordinario riferimento del Bayern Monaco. La sua doppietta nel 4-0 contro l'Atletico Madrid, nel match di replay, contribuì alla prima storica Coppa dei Campioni del club bavarese. L'anno dopo, poi, realizzò un altro gol nella finale contro il Leeds e fece tris di vittorie consecutive nel 1967
Negli anni recenti, invece, sono stati solo due i giocatori in grado di vincere tutto. Il primo di questi è Fernando Torres, protagonista con gol della finale di Euro 2008 che stese la Germania e regalò alla Spagna il secondo titolo continentale della sua storia. L'attaccante centrò addirittura il bis nell'edizione successiva
La Seleccion spagnola, scatenata, riuscì due anni dopo a vincere anche il Mondiale. E in quella rosa c'era anche il Nino, sempre presente fino alla finale vinta contro l'Olanda
A livello di club, invece, ha dovuto aspettare il 2012 per vincere il primo trofeo internazionale. Coinciso con l'inizio della fase calante della sua carriera, Torres realizzò un gol fondamentale per la qualificazione alla finale contro il Barcellona. All'ultimo atto, poi, il Chelsea sconfisse i 'padroni di casa' del Bayern e vinse la Champions
L'anno successivo Torres riuscì col Chelsea anche a conquistare l'Europa League. Fu lui, infatti, ad aprire le marcature nella finale vinta per 2-1 contro il Benfica. El Nino ha raggiunto lo stesso traguardo, poi, nel corso dell'ultima stagione con la maglia dell'Atletico Madrid
Una carriera simile l'ha vissuta anche Juan Mata, assente dalla Nazionale nel 2008, ma tra i protagonisti della vittoria nel Mondiale sudafricano
Lo spagnolo fu compagno di Torres ai tempi del Chelsea e scese in campo dal primo minuto nella finale di Champions vinta a Monaco di Baviera, disputata nel 2012.
Nello stesso indimenticabile anno Mata riuscì anche a laurearsi campione d'Europa con la Nazionale. Il suo talento contribuì al netto trionfo della Spagna a Euro 2012, concluso con il poker rifilato in finale all'Italia
Altro punto comune con Torres è l'abilità di aver vinto l'Europa League con due maglie diverse. Anche lui, infatti, era tra i presenti alla finale vinta con il Chelsea nel 2013, risultato che il trequartista è poi riuscito a replicare nel 2017 con il Manchester United