Zenit, i giocatori-eroi della squadra B salvano un uomo da un incendio
LA STORIASono Nikita Simdyankin, Luis Anula e Islam Zhilov, per la precisione due calciatori e un componente dello staff della squadra B del club. Stavano facendo jogging e hanno sentito le urla: il loro intervento decisivo nell'estrarre un uomo privo di sensi da un edificio in fiamme
Di mestiere ala d'attacco, membro dello staff tecnico e terzino destro. Ma da oggi anche un po' eroi. Per un giorno, come cantava David Bowie. E non (ancora) per un'impresa sul campo da calcio. I protagonisti sono loro, come nella foto pubblicata dal profilo Twitter dello Zenit che trovate qui sotto, da sinistra a destra: Nikita Simdyankin, Luis Anula e Islam Zhilov. Come detto, un attaccante, un allenatore e un difensore della squadra B dello Zenit, protagonisti di un atto eroico che ha letteralmente salvato la vita a una persona. La storia - raccontata proprio dal sito ufficiale del club - inizia con un'uscita dei tre per fare jogging, di lunedì mattina (il 22 febbraio). Poi le urla, la corsa avvicinandosi alle grida e un edificio in fiamme. Ma soprattutto il loro coraggio e la loro velocità d'intervento.
La ricostruzione
Luis Anula - il ventottenne spagnolo parte dello staff tecnico del club - ha affrontato le fiamme usando un estintore, mentre i due giocatori - Simdyankin e Zhilov - hanno estratto l'uomo privo di sensi dall'edificio in fiamme, e chiamato poi l'ambulanza. I medici che sono arrivati rapidamente sulla scena e hanno ringraziato i tre per le loro azioni. L'uomo non è in pericolo di vita e non è rimasto gravemente ferito, conclude il sito del club russo. Un gesto da veri eroi, in attesa - vista la giovane età - di diventarlo anche sul campo.
In foto da sinistra a destra: Nikita Simdyankin, Luis Anula e Islam Zhilov