
Messi e l'Argentina, la carriera della Pulce con la maglia della Nazionale
Dall'esordio-shock in Nazionale, con espulsione dopo nemmeno un minuto, al trionfo inseguito per anni: in mezzo, Messi è passato attraverso 4 finali perse, un addio alla Seleccion e il continuo confronto con Diego. In Brasile, contro il Brasile, il successo più bello e la fine di una "maledizione"

2005: LA VITTORIA AL MONDIALE UNDER-20
Messi in nazionale sembra destinato a grandi cose, visto il modo in cui si presenta al mondo nel corso del Mondiale Under-20. Nell'estate del 2005, a 18 anni appena compiuti, trascina l'Argentina al successo con 6 gol in 7 partite, capocannoniere e ovviamente miglior giocatore del torneo. Va in gol in tutte le partite, compresa la semifinale con il Brasile e la finale (doppietta decisiva) con la Nigeria. Ma è "solo" un Mondiale Under-20

C'è poco da dire: a 18 anni Leo Messi è la grande speranza dell'Argentina, che dopo tanti "nuovi Maradona" forse vede sul serio qualcuno capace di avvicinarsi a Diego. La convocazione in nazionale maggiore è solo questione di tempo...

2005: L'ESORDIO IN NAZIONALE CON ESPULSIONE-LAMPO
E l'esordio arriva, il 17 agosto 2005, con il Ct Pekerman che lo convoca per un'amichevole contro l'Ungheria e lo fa debuttare al minuto 64. Incredibilmente, dopo appena 43 secondi di gioco, la partita di Messi finisce, nel modo più imprevisto: un cartellino rosso, espulso dal tedesco Merk per un fallo di reazione, una sbracciata nei confronti di Vanczak che lo aveva trattenuto per la maglia

Messi lascia il campo in lacrime, consolato dai compagni più esperti. Tra questi anche un terzino destro che porta il suo stesso nome, Lionel. Di cognome fa Scaloni

2006: L'ESORDIO AL MONDIALE CON GOL
Convocato per il Mondiale di Germania, esordisce nella seconda partita del girone, contro la Serbia, il più giovane debuttante in un Mondiale nella storia dell'Argentina. In campo nel quarto d'ora finale, fa in tempo a regalare un assist a Crespo e a segnare poi il gol del 6-0. L'avventura dell'Argentina si ferma ai quarti, elimnata ai rigori dalla Germania, con il giovane Messi in panchina: ci penserà l'Italia a "vendicarla" in semifinale...

2007: LA PRIMA FINALE DI COPA AMERICA PERSA
Un anno dopo, Messi ha già un ruolo centrale in nazionale. Nel corso del torneo segna due gol, e nella finale contro il Brasile è titolare in attacco con Tevez. La Seleçao si impone però con un netto 4-0, per Messi è la prima vera grande delusione

2008: L'ORO OLIMPICO A PECHINO
La Pulce supera la delusione alle Olimpiadi di un anno dopo, convocato dal Ct Batista. Ancora una finale contro la Nigeria, questa volta decisa da Di Maria: 1-0 (risultato e marcatore che torneranno...), con assist di Messi. Medaglia d'oro festeggiata con l'amico Aguero, la "carta" che il Barcellona si è giocato questa estate - prendendolo a parametro zero dal Manchester City - per provare a convincere Leo a restare in blaugrana

2010: DELUSIONE MONDIALE CON MARADONA CT
Il vero sogno di Messi però è il Mondiale, l'unico trofeo che, conquistato con l'Argentina, potrebbe avvicinarlo al mito di Diego, permettendogli di scrollarsi di dosso il peso di un paragone che si fa sempre più difficile da reggere. Nel 2010 il Ct dell'Albiceleste è proprio Maradona, che stravede per Leo. Ancora una volta però è la Germania a eliminarlo, con un 4-0 ai quarti che mette fine all'era di Diego come Ct e che mette in discussione la leadership di Messi

2011: COPA AMERICA, FUORI AI QUARTI
Ancora una volta Messi non si dimostra il trascinatore che tutti si aspettano. L'Argentina esce ai quarti, eliminata ai rigori dall'Uruguay. Messi gioca 4 partite nel torneo, servendo 3 assist ma senza mai segnare

2014: IL MONDIALE PERSO IN FINALE DA CAPITANO
Il Mondiale del 2014, in Brasile, si presenta come la grande occasione per Messi per riscattarsi e imporsi come il più grande. Ci va vicinissimo, arrivando in finale e perdendola ai supplementari, ancora una volta sconfitto dalla Germania (1-0). Messi vince (un po' a sopresa) il titolo di miglior giocatore del torneo, ma non riesce a ritirarlo con il sorriso

2015: LA SECONDA FINALE DI COPA AMERICA PERSA
In Cile, l'Argentina arriva alla finale vincendo sempre. Contro i padroni di casa, nell'atto finale, finisce 0-0 dopo i supplementari, e si va ai rigori. Messi segna il primo della serie, Higuain e Banega sbagliano quelli successivi regalando la vittoria al Cile. Seconda finale di Copa America persa da Messi, la terza contando anche quella Mondiale dell'anno prima

Anche in questo caso Messi non brilla (un solo gol in tutto il torneo) ma viene premiato ugualmente come il miglior giocatore della Copa. Leo, però, non si presenta a ritirare il premio

2016: LA TERZA FINALE DI COPA AMERICA PERSA
Passa solo un anno dall'edizione perecedente, questa è la Copa America Centenario. La storia però si ripete: ancora in finale contro il Cile, ancora i rigori a deciderla, ancora Messi per primo sul dischetto. Questa volta, però, Leo sbaglia. L'Argentina perde ancora, Messi non riesce a perdonarsi l'errore

2016: MESSI LASCIA LA NAZIONALE MA CI RIPENSA
Quarta finale persa per Messi (tre in Copa America): la delusione è troppo grande per Messi, che al termine della partita annuncia la sua volontà di lasciare la Nazionale. E anche i tifosi dell'Albiceleste sembrano aver perso fiducia in lui. Dopo qualche giorno, in seguito a un colloquio con il Ct Bauza, ci ripensa, puntando al Mondiale 2018

2018: MONDIALE, FUORI AGLI OTTAVI
L'inizio non è dei più promettenti per Messi e la sua Argentina: il Mondiale 2018 inizia con un 1-1 contro l'Islanda, con Leo che fallisce un rigore. Ko con la Croazia (3-0), poi il riscatto contro la Nigeria (ancora!) nella terza partita del girone, con Messi in gol che torna a fare il trascinatore. Agli ottavi però ci sono i padroni di casa della Francia: il 4-3 finale è una delle partite più emozionanti del torneo, ma premia i Bleus che andranno a vincere la Coppa

2019: LA MALEDIZIONE DEL CILE E UN NUOVO ROSSO
Il cerchio della "maledizione" di Messi sembra chiudersi: così come all'esordio in nazionale, Leo finisce l'edizione della Copa America 2019 con un'espulsione, in seguito a uno scontro con Medel. Di mezzo c'è ancora il Cile, ma questa volta si gioca la finale per il terzo posto. L'Argentina la vince (2-1, Aguero, Dybala, Vidal), Leo chiude con un inutile bronzo e un solo gol nel torneo

2021: LA VITTORIA DELLA COPA AMERICA E IL RISCATTO
Il Brasile offre a Messi l'ennesima occasione per un riscatto. La "maledizione" si interrompe nel modo più magico per l'Argentina: finale vinta in Brasile contro il Brasile, gol decisivo di Di Maria. Il Ct che firma il successo è il suo ex-compagno Lionel Scaloni, e Messi, dopo 4 finali perse (tre di Copa America e un Mondiale) alza la Copa da capitano. E finalmente lo vediamo sorridere con la maglia dell'Argentina

MESSI CON L'ARGENTINA, IL BILANCIO:
- 2005: Vince il Mondiale Under-20
- 2007: finale di Copa America persa
- 2008: Oro alle Olimpiadi di Pechino
- 2014: finale Mondiale persa
- 2015: finale di Copa America persa
- 2016: finale di Copa America persa
- 2021: Vince la Copa America
Gol: 76 (primo all-time con l'Argentina)
Altri record con l'Argentina:
- Più giovane (18 anni, 350 giorni) in campo in un Mondiale
- Più giovane (18 anni, 357 giorni) a segnare in un Mondiale
- Più giovane (22 anni, 363 giorni) capitano