Argentina, il River Plate festeggia lo scudetto dopo sette anni

Calcio

Una notte da sogno per il River Plate, nel giorno in cui il calcio argentino ha commemorato Diego Armando Maradona a un anno dalla sua morte. 4-0 al Racing Avellaneda e titolo numero 37 per i Millonarios con Marcelo Gallardo che entra nella storia anche da allenatore

Nel giorno della commemorazione a Maradona, ricordato su tutti i campi argentini, il River Plate ha completato la sua super stagione condotta al vertice della Superliga in solitaria centrando il ventesimo risultato utile in 22 giornate e mantenendo 12 punti di vantaggio sul Talleres e Defensa Y Justicia. Un dominio assoluto che ha portato al titolo con tre giornate d'anticipo.

7 anni di digiuno

Una vera e propria ciliegina sulla torta per l'allenatore Marcelo Gallardo a cui mancava solo il titolo nazionale per completare un ciclo splendido alla guida dei Millonairos. Marcelo Gallardo ha vinto al River sia da giocatore che da allenatore ma per i tifosi questa vittoria è la più bella e supera anche le due coppe Libertadores conquistate nel 2015 contro il Tigres e nel 2018 contro i rivali di sempre del Boca Juniors

La gioia di Marcelo Gallardo a fine partita
©Getty

Senza storia il match contro il Racing Avellaneda

L'ultimo scoglio di questa cavalcata trionfale è stato il Racing Avellaneda allenato dall'ex Fernando Gago che il titolo lo aveva vinto due anni fa. Troppo netta la differenza in campo, anche di motivazioni, nonostante la rivalità e la voglia del Racing di rovinare la festa del Monumental. Palavecino, Alvarez e due volte Romero fissano il punteggio sul 4-0 finale che da il via alla festa. Per Gallardo è il primo campionato vinto ma anche il tredicesimo titolo in 7 anni e mezzo alla guida del River, forse l'ultimo vista la sua voglia di tentare una nuova avventura. Per lui si parla della panchina dell'Uruguay dopo l'addio di Oscar Tabarez