Processo Plusvalenze: conclusa la seconda giornata di udienze, venerdì la sentenza
Concluso il secondo giorno di udienze a Roma al Tribunale Nazionale federale per il processo plusvalenze. La Juventus ha provato a smontare il teorema accusatorio della Procura federale contestando il criterio per la valutazione dei giocatori. Intervenuto da remoto l'ex dirigente bianconero Paratici: "Le accuse mi addolorano". Grassani per il Napoli: "Osimhen pagato meno di quello che vale". Venerdì è prevista la sentenza
Tutto il processo ruota attorno ad una sola domanda: esistono criteri oggettivi per stabilire il valore di un calciatore? Sì, per la procura Federale, no per gli 11 club e i 59 dirigenti finiti sotto inchiesta. La prima risposta la darà a breve il Tribunale Nazionale. La seconda giornata di audizioni è stata caratterizzata dalle difese di Juventus, Napoli, Sampdoria e Genoa, 4 delle 5 società di A coinvolte.
Particolarmente dura quella del club bianconero, il più colpito dalle richieste di pena e a processo per 35 dei 51 trasferimenti complessivi finiti nel mirino della procura. Che per il pool difensivo bianconero ha costruito la propria tesi accusatoria su parametri inapplicabili e troppo arbitrari, di sicuro insufficienti. Contestata anche la scelta di affidarsi ad un sito specializzato, Transfermarkt, come ulteriore misura di confronto rispetto ai 5 parametri usati dalla procura per provare a dimostrare le plusvalenze gonfiate: etá, carriera, ingaggi, storia dei trasferimenti e ruolo. Attraverso queste voci ha stabilito il cosiddetto valore rettificato, spesso molto distante da quello iscritto a bilancio. Come per il passaggio di Osimhen dal Lille al Napoli; pagato 72 milioni, ma valutato 20 di meno secondo i criteri della Procura. "Più che troppo, è stato pagato troppo poco, visto che ora ne vale più di 100", si è difeso attaccando il legale del Napoli, Grassani.
Di seguito la cronaca della giornata live
Plusvalenze, conclusa seconda giornata di udienze
Dopo gli interventi del legale di Luca Campedelli (Chievo), Juventus, Parma, Genoa, Napoli, Pro Vercelli e Sampdoria, si è conclusa la seconda giornata di udienze del processo plusvalenze davanti al Tribunale nazionale Federale. Giornata dedicata alle difese. Domani è invece attesa in giornata la sentenza di primo grado.