Processo Plusvalenze: conclusa la seconda giornata di udienze, venerdì la sentenza

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Matteo Petrucci

Matteo Petrucci

Concluso il secondo giorno di udienze a Roma al Tribunale Nazionale federale per il processo plusvalenze. La Juventus ha provato a smontare il teorema accusatorio della Procura federale contestando il criterio per la valutazione dei giocatori. Intervenuto da remoto l'ex dirigente bianconero Paratici: "Le accuse mi addolorano".  Grassani per il Napoli: "Osimhen pagato meno di quello che vale". Venerdì è prevista la sentenza

Tutto il processo ruota attorno ad una sola domanda: esistono criteri oggettivi per stabilire il valore di un calciatore? Sì, per la procura Federale, no per gli 11 club e i 59 dirigenti finiti sotto inchiesta. La prima risposta la darà a breve il Tribunale Nazionale. La seconda giornata di audizioni è stata caratterizzata dalle difese di Juventus, Napoli, Sampdoria e Genoa, 4 delle 5 società di A coinvolte. 

 

Particolarmente dura quella del club bianconero, il più colpito dalle richieste di pena e a processo per 35 dei 51 trasferimenti complessivi finiti nel mirino della procura. Che per il pool difensivo bianconero ha costruito la propria tesi accusatoria su parametri inapplicabili e troppo arbitrari, di sicuro insufficienti. Contestata anche la scelta di affidarsi ad un sito specializzato, Transfermarkt, come ulteriore misura di confronto rispetto ai 5 parametri usati dalla procura per provare a dimostrare le plusvalenze gonfiate: etá, carriera, ingaggi, storia dei trasferimenti e ruolo. Attraverso queste voci ha stabilito il cosiddetto valore rettificato, spesso molto distante da quello iscritto a bilancio. Come per il passaggio di Osimhen dal Lille al Napoli; pagato 72 milioni, ma valutato 20 di meno secondo i criteri della Procura. "Più che troppo, è stato pagato troppo poco, visto che ora ne vale più di 100", si è difeso attaccando il legale del Napoli, Grassani.

 

Di seguito la cronaca della giornata live

 

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Plusvalenze, conclusa seconda giornata di udienze


Dopo gli interventi del legale di Luca Campedelli (Chievo), Juventus, Parma, Genoa, Napoli, Pro Vercelli e Sampdoria, si è conclusa la seconda giornata di udienze del processo plusvalenze davanti al Tribunale nazionale Federale. Giornata dedicata alle difese. Domani è invece attesa in giornata la sentenza di primo grado.

- di Redazione SkySport24

Plusvalenze, difesa Napoli: "Osimhen pagato meno del suo valore"

Dopo la Juventus anche il Napoli si è difeso dalle accuse della Procura Figc davanti al Tribunale federale. Il legale Mattia Grassani è intervenuto in udienza per difendere l'operato della società: "Osimhen non è stato pagato troppo rispetto al suo reale valore di mercato, di 72 milioni, come sostiene la Procura federale, casomai è stato pagato troppo poco visto che dopo 45 partite giocate vale di gran lunga più di 100 milioni"
- di Redazione SkySport24

Plusvalenze, iniziata in aula difesa del Napoli

Nel processo plusvalenze è iniziata da poco l'arringa difensiva del Napoli. L'unico che parlerà sarà l'avvocato Grassani, nessun dirigente del club interverrà da remoto. La Procura ha chiesto per il presidente Aurelio De Laurentiis 11 mesi e 5 giorni di inibizione. Per il club è stata chiesta un'ammenda di 392mila euro
- di Redazione SkySport24

Plusvalenze, intervenuti in videoconferenza anche Paratici e Cherubini

Si è detto "addolorato" dalle contestazioni mosse dalla procura della Figc sulla questione plusvalenze Fabio Paratici, ex manager della Juventus. Paratici, ora direttore generale del Tottenham, è intervenuto in videoconferenza oggi dall'Italia alla ripresa del processo sportivo e, nel respingere gli addebiti, ha manifestato il proprio dispiacere per la sensazione che dopo 30 anni nel mondo del calcio si sia messo in discussione la sua professionalità e il suo profilo personale. Oltre a Paratici hanno parlato il manager bianconero Federico Cherubini, gli avvocati Maurizio Bellacosa, Davide Sangiorgio e Nicola Apa, e un docente della Bocconi, Lorenzo Pozza, che è entrato nel merito delle accuse criticando la metodica messa a punto dai consulenti della procura federale
- di Redazione SkySport24

Plusvalenze, ecco i parametri della Procura per la valutazione dei giocatori

I parametri con cui la Procura federale giudica il valore di un giocatore sono cinque: età, carriera, ruolo, storia contrattuale (ingaggi, durata dei contratti) e storia dei trasferimenti. Attraverso questi parametri la Procura ha stabilito il cosiddetto valore "rettificato" spesso molto distante da quelli iscritti invece a bilancio dai club. Da questo nascono le accuse di plusvalenze fittizie
- di Redazione SkySport24

Plusvalenze, difesa Juve: inattendibile usare sito specializzato per valutazione giocatori

Al processo contro le plusvalenze la difesa della Juventus ha messo in discussione il modello con cui la Procura ha ridefinito il valore dei giocatori fissando un “prezzo giusto” su cui poi è stata calcolata la plusvalenza fittizia. Tra le procedure contestate c’è anche la scelta di confrontare, come forma di ulteriore controllo, le nuove stime con il sito tedesco Transfermarkt, cosa che emerge chiaramente nel deferimento. Gli avvocati della Juve hanno portato all’attenzione del Tribunale alcuni elementi che mettono in discussione la credibilità dei dati di Transfermarkt.
- di Redazione SkySport24

Ecco le richieste di accuse contro il Genoa

Le richieste della Procura Federale contro il Genoa riguardavano un'ammenda di 220mila euro contro il club, l'inibizione di 6 mesi e 20 giorni per l'ex presidente Enrico Preziosi e per il dirigente Giovanni Blondet. 10 mesi e 15 giorni la richiesta contro l'altro dirigente rossoblù Alessandro Zarbano
- di Redazione SkySport24

Plusvalenze, terminata audizione Juventus ora è il turno del Genoa

- di Redazione SkySport24

Plusvalenze, in corso arringa difensiva Juventus

In corso l'arringa difensiva della Juventus con l'avvocato Bellacosa, legale che difende sia il club che i dirigenti o membri del Cda deferiti: fra i più importanti il presidente Andrea Agnelli, 12 mesi, i dirigenti Arrivabene e Nedved, 8 mesi, e il direttore sportivo Cherubini, 6 mesi e 20 giorni. Fra gli indagati anche l'ex dirigente Paratici, oggi al Tottenham
- di Redazione SkySport24

Caso Plusvalenze, difese pronte a smontare modello valutazione giocatori

L’obiettivo delle arringhe difensive sarà quello di smontare il modello statistico predisposto dalla Procura. E’ su questo che i dirigenti stanno insistendo. Riuscire a demolire la costruzione dei cinque parametri e rendere conseguentemente poco credibile il confronto fra valori “reali” e cifre iscritte a bilancio, significherebbe riportare il caso plusvalenze dov’è sempre stato: all’impossibilità di stabilire il valore oggettivo di un calciatore. È molto probabile che siano presentate delle simulazioni per rendere poco credibile la stima effettuata dalla procura federale.
- di Redazione SkySport24

Caso Plusvalenze, le richieste della Procura nel dettaglio

La Juventus la più colpita. Chiesti dodici mesi di inibizione per Andrea Agnelli, 16 mesi e 12 giorni per Paratici, 8 mesi per Nedved Arrivabene, 6 e 20 giorni per Cherubini. Ammenda di 800 mila euro per il club392 mila euro chiesti invece per il Napoli e 11 mesi e 5 giorni di squalifica per il suo presidente De Laurentiis. Ammende anche per Genoa, Sampdoria ed Empoli, rispettivamente 320, 195 e 42mila euro. Diversa invece la situazione in B per Parma e Pisa che possono tirare un sospiro di sollievo. Per loro il reato contestato era più pesante: plusvalenze per ottenere la licenza e iscriversi così al campionato, un capo d’imputazione che può portare anche a punti di penalizzazione o all’esclusione dal campionato. Alla fine, però, la Procura ha chiesto solo un’ammenda. L’attuale classifica di B non subirà variazioni.
- di Redazione SkySport24

Secondo giorno di udienze nel processo sportivo sulle plusvalenze

A Roma secondo giorno del processo sportivo sulle plusvalenze per 11 club e 61 dirigenti accusati di illeciti amministrativi. La Procura federale chiede 12 mesi di inibizione per Andrea Agnelli, 11 mesi e 5 giorni per Aurelio De Laurentiis. Solo ammende (e nessuna penalizzazione in classifica) per Parma e Pisa
- di Redazione SkySport24