Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
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Nelle ultime 24 ore in Italia registrati 18.896 nuovi casi di coronavirus su 122.444 tamponi effettuati (tasso positività 15.4%). I decessi sono stati 124, con il totale delle vittime nel Paese che sale a 163.736. I ricoverati in terapia intensiva sono 368, 2 in più rispetto a ieri
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Coronavirus, le notizie di lunedì 2 maggio
- In Italia 18.896 nuovi casi e 124 decessi, +2 in terapia intensiva
- Assocalciatori: "In Italia vaccinato il 98% dei calciatori"
- Agenas: occupazione intensive al 4%, reparti Covid al 15%
- Costa a SkyTG24: "Siamo a svolta ma prudenza"
- Iss: diminuisce tasso occupazione intensive e reparti ospedali
- Iss: lieve calo Rt a 0,93 da 0,96 ma sale incidenza a 699 da 675
- Obbligo mascherina per tifosi sport al chiuso fino al 15/6
Nuovi positivi, i casi regione per regione
- Emilia Romagna 2.540
- Campania 2.104
- Puglia 2.085
- Lazio 1.927
- Lombardia 1.673
- Sicilia 1.204
- Veneto 1.168
- Piemonte 952
- Calabria 933
- Sardegna 893
- Toscana 730
- Abruzzo 582
- Marche 473
- Umbria 384
- Liguria 345
- Basilicata 274
- Friuli Venezia Giulia 191
- Molise 189
- P.A. Bolzano 132
- P.A. Trento 99
- Valle d'Aosta 18
Tasso positività al 15.4%
I tamponi processati in Italia nelle ultime 24 ore sono 122.444 (ieri 287.601), con un tasso di positività che sale dal 14,2% al 15,4%.
Ministero Salute: +2 in terapia intensiva
I ricoverati in terapia intensiva in Italia sono 368, 2 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 1.205.102.
Ministero Salute: 18.896 nuovi casi e 124 decessi
Nelle ultime 24 ore in Italia registrati 18.896 nuovi casi di coronavirus su 122.444 tamponi effettuati. I decessi sono stati 124, con il totale delle vittime nel Paese che sale a 163.736.
Piemonte, un decesso e 952 nuovi positivi
Sono 952 di cui 763 da test antigenico, i nuovi positivi al Covid in Piemonte. Lo rileva la Regione. I tamponi effettuati sono 14.194, di cui 12.798 test antigenici, il rapporto positivi tamponi si attesta al 6,7%. I ricoveri ordinari sono 765 (- 6 rispetto a ieri), quelli in terapia intensiva 12 in calo di 4 unità rispetto a ieri. Un decesso di persona con diagnosi di Covid.
New York, casi in aumento: allerta sale a "media"
La città della Grande Mela ha alzato l'allerta Covid a livello "medio", dopo che i casi hanno superato la soglia dei 200 ogni 100 mila persone nei cinque quartieri. Lo riporta l'amministrazione del sindaco di New York Eric Adams. Manhattan e Staten Island hanno registrato il livello più alto di contagi. Ma il dato più confortante riguarda i ricoveri e i decessi: in entrambe le voci si registra un costante declino. "Le prossime settimane - ha commentato il commissioner alla Sanità, Ashwin Vasan - saranno decisive per rallentare la diffusione dei contagi e tornare a livelli più bassi di casi. Abbiamo gli strumenti per ricacciare indietro il virus, sono il vaccino e la protezione: usiamoli".
Marche, 473 positivi e 3 vittime
Nelle ultime 24 ore sono stati individuati nelle Marche 473 casi di Covid-19, con soli 1.305 tamponi processati nel percorso diagnostico e un tasso di positività al 36,2% (ieri era al 31,7% con 1.382 casi). Sono complessivamente 174 i pazienti assistiti negli ospedali delle Marche (-1) e 23 (+10) nei pronto soccorso in attesa di essere trasferiti nei reparti. Nelle terapie intensive ci sono 5 pazienti (come sempre) e il tasso di occupazione dei posti letto è al 2,2%; sono 47 (-2) i pazienti nelle aree di semi intensiva e 122 (+1) i ricoverati nei reparti non intensivi. Nelle ultime 24 ore sono state registrate 3 vittime.
Cina continentale, 846 nuovi casi locali
Ieri in Cina continentale sono stati segnalati 846 nuovi casi confermati di Covid-19 a trasmissione locale, di cui 727 a Shanghai. Lo ha fatto sapere oggi la Commissione Sanitaria Nazionale nel suo bollettino. Oltre a Shanghai, altre 13 suddivisioni hanno rilevato nuovi contagi locali, compresa Pechino 36. Shanghai ha inoltre segnalato 6.606 asintomatici a trasmissione locale, sul totale di 6.895 di nuova identificazione rilevati in totale nella Cina continentale. La giornata di ieri, infine, ha visto ulteriori 32 nuovi decessi dovuti al virus, tutti a Shanghai.
"In Italia vaccinato il 98% dei calciatori"
In Italia il 98% dei calciatori si è vaccinato contro il Covid-19. La percentuale è stata resa nota dal presidente dell'Associazione Italiana Calciatori Umberto Calcagno. "Siamo stati la categoria più vaccinata in Italia, se il nostro Paese si fosse vaccinato al 98% avremmo risolto prima e meglio i problemi di convivenza con le varie ondate - le sue parole -. Tra controlli e tamponi, è stato un sacrificio economico importante quello che il nostro sistema ha dovuto sopportare. E' stato un comportamento davvero responsabile da parte di atleti e atlete che ci ha permesso di essere tra i mondi che meglio hanno saputo reagire e convivere con il Covid".
Trentino: 99 nuovi casi in, ricoveri in aumento
Nelle ultime 24 ore non si registrano decessi per Covid-19 in Trentino. I nuovi casi di contagio sono 99. Lo riporta il bollettino giornaliero dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento. I nuovi casi individuati con i tamponi molecolari sono quattro (su 75 test effettuati), mentre 95 quelli individuati con gli antigenici (su 673 test effettuati). Attualmente ci sono 3.709 casi attivi in provincia di Trento, 99 in meno rispetto a ieri. I pazienti ricoverati salgono a 79 (+9), di cui quattro in rianimazione (dato stabile). Nella giornata di ieri sono stati registrati dodici nuovi ricoveri e tre dimissioni.
Emilia Romagna, 2.540 nuovi casi e 11 decessi
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.417.599 casi di positività, 2.540 in più rispetto a ieri, su un totale di 8.773 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 5.069 molecolari e 3.704 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 28,9%. Si tratta di un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.
Lazio, 1.927 nuovi casi e 12 decessi
Oggi nel Lazio su 3.676 tamponi molecolari e 9.676 tamponi antigenici per un totale di 13.352 tamponi, si registrano 1.927 nuovi casi positivi (-2.206), sono 12 i decessi (+7), 1.140 i ricoverati (+13), 59 le terapie intensive (-3) e +4.307 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 14,4%. I casi a Roma città sono a quota 1.144.
Croazia, abolite tutte le restrizioni ai confini
Da oggi non ci sono più restrizioni legate al Covid-19 ai confini della Croazia per l'ingresso nel Paese. Lo ha reso noto l'Unità di crisi della Protezione civile. Lo scorso 7 aprile erano già state revocate quasi tutte le misure di protezione, inclusi i limiti ai raduni pubblici, come anche le limitazioni agli orari di lavoro dei bar, ristoranti e locali notturni. Era rimasto l'obbligo per i cittadini dei Paesi non-comunitari di presentare un Covid-pass all'ingresso nel Paese, regola da oggi abolita e che di fatto mette fuori uso anche il green pass in generale. Resta in vigore unicamente l'obbligo di indossare le mascherine negli ospedali, nelle strutture sanitarie, nei centri di assistenza per gli anziani e nelle farmacie.
Sardegna, quasi 900 casi e un decesso
In Sardegna nelle ultime 24 ore si registrano 893 casi confermati di positività al Covid (+ 166), di cui 726 diagnosticati da antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2.302 tamponi per un tasso di positività del 38%. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 (- 1), mentre quelli in area medica sono 302 (- 6). Le persone in isolamento domiciliare sono 29.304 (+ 170). Si registra il decesso di una donna di 90 anni, residente nella provincia del Sud Sardegna.
Friuli Venezia Giulia, 191 nuovi casi e 4 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati complessivamente 191 nuovi contagi: 60 su 1.228 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 4,89% e altri 131 casi su 736 test rapidi antigenici realizzati (17,80%). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 5 e quelle in altri reparti 166. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda l'andamento della diffusione del virus tra la popolazione, la fascia più colpita è quella 50-59 anni (18,32%), seguita dalla 40-49 (15,18%) e dalla 60-69 (12,04%). Oggi si registrano anche i decessi di 4 persone, tutte donne tra gli 82 e i 95 anni. Il numero complessivo delle persone decedute da inizio pandemia ammonta a 5.008, mentre i totalmente guariti sono 335.186.
Agenas, occupazione intensive al 4% e reparti al 15%
Dopo il calo di un punto percentuale registrato domenica, resta ferma al 15%, nelle ultime 24 ore, l'occupazione dei reparti di 'area non critica' da parte di pazienti Covid in Italia che, esattamente un anno fa, era 29%. Sono 6 le regioni che superano la soglia del 20%: Umbria (32%), Calabria (25%), Abruzzo (24%), Sicilia (23%), Basilicata (27%), Molise (22%). E' stabile al 4% l'occupazione delle terapie intensive (un anno fa era 28%) e nessuna supera la soglia del 10%. Questi i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 1 maggio 2022, pubblicati oggi.
I nuovi casi regione per regione di ieri:
Lombardia: 5.254
Campania: 4.786
Veneto: 4.143
Lazio: 4.133
Emilia-Romagna: 3.736
Sicilia: 2.871
Puglia: 2.830
Toscana: 2.424
Piemonte: 2.108
Abruzzo: 1.500
Marche: 1.382
Calabria: 1.246
Liguria: 868
Umbria: 814
Sardegna: 727
Friuli Venezia Giulia: 588
Basilicata: 440
P.A. Trento: 286
P.A. Bolzano: 219
Molise: 397
Valle d'Aosta: 59
Covid, in Italia 40.757 positivi e 105 vittime
Il Ministero della Salute ha comunicato i dati ufficiali per quanto riguarda il Covid in Italia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 40.757 positivi, 105 vittime
Confesercenti, 9 imprese su 10 chiederanno uso mascherina
"Dopo oltre due anni di obbligo, oggi Primo Maggio è il primo giorno mask-free, sostanzialmente "libero" dalle mascherine. Ma nove imprese su dieci tra le nostre associate chiederanno ai propri dipendenti di continuare a usarle. Una giusta precauzione e un segnale di attenzione e rispetto nei confronti non solo dei nostri clienti, ma anche dei lavoratori di cui proprio oggi - Primo Maggio - si celebra la Festa". Così Confesercenti.
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