Messi e la guardia del corpo che lo segue ovunque: è un ex soldato Usa

all'inter miami

Non è passata inosservata, specie sui social, la presenza di una guardia del corpo che segue il fuoriclasse argentino in ogni suo spostamento, nella nuova avventura americana. L'Inter di Miami ha infatti ingaggiato un bodyguard per Messi, seguito passo passo anche quando è sul campo. Esperto di arti marziali, ex soldato, sempre pronto a intervenire quando l'entusiasmo dei fan diventa eccessivo o molesto

La marcatura più tenacemente a uomo della sua carriera, Leo Messi l’ha trovata in America. E non è quella che il fuoriclasse argentino prova ogni volta che va sul campo. L’entusiasmo per lo sbarco in MLS della 'Pulce' è infatti grande ma spesso per evitare problemi la passione -specie quando è eccessiva- va arginata. Invasioni e abbracci molesti, selfie improvvisi e fuori luogo. Quando è troppo, o rischia di esserlo, è troppo. E così l’Inter di Miami ha affiancato a Messi una guardia del corpo dal fisico imponente ed esperto di arti marziali che lo segue in ogni suo spostamento, fuori dal campo e non solo, se -come si nota in alcuni video- Leo viene ‘marcato’ a vista anche da bordocampo. 

Il bodyguard di Messi, ex soldato esperto d’arti marziali

Il bodyguard di Messi si chiama Yassine Chueko ed è un ex Navy Seal, uno dei corpi speciali Usa. “L'uomo forte non è il buon lottatore o il buon pugile: l'uomo forte è solo colui che si controlla quando è arrabbiato”: con questa descrizione, su Instagram, si descrive il bodyguard di Leo Messi. E per fortuna che la guardia del corpo di Messi sa controllarsi quando si altera, visto il fisico che si è costruito in palestra. Sul suo profilo si trovano diverse foto e video di Chueko intento ad allenarsi sul ring (boxe, taekwondo), in posa da combattimento mentre mostra addominali perfetti. La sua protezione personale è onnipresente. Quando Messi segna e viene abbracciato dai compagni, quando Leo scende dal pullman e corre il rischio di essere avvicinato da un tifoso, quando qualche fan invade il campo. Una marcatura davvero stringente. La prima, forse, apprezzata da Messi, dopo tanti anni di carriera.