Sanremo 2024, per chi fanno il tifo i cantanti del Festival?
Il conduttore Amadeus non perde occasione per sbandierare la propria fede interista. Ma sapete per chi tifano i cantanti in gara? Geolier si presenta con lo scudetto sul petto, derby interno nella coppia composta da Renga e Nek, Gazzelle ha un'adorazione per Totti, tanto da non nominarlo nemmeno...
di Federica Lodi
- L’interista Amadeus sarebbe felice di sapere che, anziché direttore artistico, noi lo consideriamo un po’ un direttore sportivo: anche per questo suo Sanremo, il quinto consecutivo, la squadra costruita è in perfetto equilibrio tra giovani e uomini (e donne) d’esperienza. A fronte di un bel po’ di esordienti, nel suo roster ci sono ben sei giocatori, pardon cantanti, che il Festival l’hanno pure vinto.
- Tra i vincitori in gara c’è Diodato, trionfatore con la sua ‘Fai rumore’ nel 2020. “Torno dopo quattro anni, la cadenza è quella di un Mondiale”, dice. Aldilà del tifo che è quello per la Juve, Diodato vanta anche un trascorso in campo. E’ stato un terzino sinistro, poi avanzato a centrocampo. Per sua stessa ammissione non proprio un talento dello sport, ma della musica sì. Ha celebrato, con un suo brano, Roberto Baggio: leggendario il videoclip di ‘L’uomo dietro il campione’ con la sfida tra i due a biliardino.
- Anche se impegnato nei preparativi del Festival ha seguito con attenzione la sua Inter nel derby d’Italia Francesco Renga. Il vincitore del 2005 si presenta a Sanremo in un tandem d’attacco con Nek, già autore di ‘Neroverdi’ inno ufficiale del Sassuolo, simpatizza, oltre che per gli emiliani, per il Milan, come spoilerato su Instagram proprio dal suo socio Renga.
- Tornano per la tredicesima volta a Sanremo i Ricchi e Poveri: per loro una vittoria nel 1985 con ‘Se m’innamoro’ ma nel 1981 il gruppo ligure presentò, arrivando al quinto posto, una canzone che negli stadi non manca mai: ‘Sarà perché ti amo’.
- E’ una veterana del Festival anche Annalisa: quella della presidentessa onoraria della Carcarese quest’anno sarà la sesta partecipazione. Sì, avete letto bene: a Annalisa è stato assegnato questo ruolo dalla società di Promozione della sua città d’origine. La cantante è soprattutto attiva quando la squadra si spende in attività sociali.
- Tanti i milanisti in gara. Ricordate Mr Rain, reduce l’anno scorso dal podio conquistato con ‘Supereroi’, insieme a Lazza e Gianmaria a San Siro prima di Milan-Tottenham?
- Anche Irama è da sempre affezionato ai colori rossoneri: con un padre interista ha voluto creare un po’ di scompiglio in casa Fanti (il suo cognome).
- A proposito di scompiglio, Sangiovanni l’ha creato sul palco dell’Ariston nel 2022 quando celebrò la vittoria del derby sbeffeggiando, sempre con simpatia chiaramente, il conduttore Amadeus.
- Di calcio cercano di non parlare troppo i tenori Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto: tifosi appassionati rispettivamente di Milan, Roma e Juve. Il rischio battibecco è sempre dietro l’angolo e il Volo proprio vuole evitare.
- Poi c’è Geolier che tifa e tanto per il Napoli: per la festa scudetto della scorsa estate si è esibito con tutta l’emozione del caso.
- Tifa Napoli anche Stash, cantate dei The Kolors. Ma la storia del gruppo si intreccia anche con il basket. L’allenatore della squadra lituana Zalgiris Kaunas, l’italiano Andrea Trinchieri, dopo il primo successo sulla nuova panchina si è improvvisato dj in conferenza stampa post partita, mettendo ‘Italodisco’, la hit del gruppo. I The Kolors hanno ricambiato con un videomessaggio dedicato al coach e alla squadra.
- Lo scorso anno, a Buenos Aires, ha ricevuto la maglietta numero 10 dell’Argentina. In onore suo, certo, ma anche e soprattutto di Maradona. La cantante su Instagram ha commentato così, parlando di Diego: ‘sempre nei nostri cuori’. Nel suo di cuore, oltre alla leggenda Maradona, Fiorella porta la Roma, di cui è tifosa da quando, da ragazza, frequentava lo stadio con la sua sciarpa giallorossa.
- Tifa Roma anche Gazzelle. In particolare, il suo racconto ai nostri microfoni, ha una passione infinita per Totti che chiama ‘Lui’ senza neanche dover specificare. E proprio per emulare il Capitano, ha giocato trequartista (con gli amici del quartiere). Anche se non proprio per il suo talento calcistico, lo stadio Olimpico l’ha riempito per un suo concerto a giugno 2023.
- In campo se la cava bene anche Alessandra Amoroso, che è stata la prima donna capitano della Nazionale cantanti. Non soltanto giocatrice, anche tifosa: per reazione al padre juventino è diventata milanista. A lei, noi di Sky, dobbiamo la colonna sonora dell’ultimo Europeo ‘Sorriso grande’