
Clivense Fc, obiettivo rinascita: la rosa e le storie della squadra di Sergio Pellissier
Un dentista, un insegnante di matematica, ragazzi laureati o la cui crescita nel mondo del calcio è stata frenata da infortuni. Per passare a professionisti delle categorie minori: tutti uniti, però, dalla passione verso uno sport che ci tiene legati a un pallone a prescindere dalla categoria. Vi presentiamo le storie dei ragazzi della Clivense Fc, la società fondata da Sergio Pellissier (ospite oggi alle 16:30 su Sky Sport 24) che prova a rinascere partendo dalla terza categoria

Era finita così, con il ritiro di Sergio Pellissier, l'addio al calcio e al suo Chievo Verona. La squadra a cui ha dato tanto. Dopo la non ammissione in Serie B dell'ultima estate, l'obiettivo di non far morire una tradizione calcistica con la fondazione insieme ad Enzo Zanin della FC Clivense. Con l'obiettivo rinascita, dalla Terza Categoria veneta. "Non voglio parlare di una favola che continua - dice Pellissier in una dichiarazione sul sito del club -. Questa è la nostra storia, una storia diversa, la storia di chi vorrà esserci con un'idea precisa di calcio"

Per la sua prima stagione, la Fc Clivense ha deciso di giocare al campo “Aldo Olivieri”, impianto sportivo della zona dello Stadio Bentegodi, in via Sogare. Costruito nel 1990 può ospitare fino a 2900 spettatori

La storia di Sergio Pellissier, e di quel numero 31 tatuato sulla pelle, l'ha raccontata il nostro Matteo Renzoni in "Ho fatto trentuno", edizioni Slam, absolutely-free, disponibile nelle librerie e negli store online. Dai primi passaggi alle ultime panchine, dall'esordio contro Baggio al gol speciale con la maglia della Nazionale. Un esempio in campo, e in una nuova avventura
Ma da chi è ripartita la Clivense nel suo obiettivo risalita? Le storie dei ragazzi, una per una

FILIPPO PAVONI – PORTIERE (’99)
In ‘rosa’ dal 2007 con il Chievo Verona, ha fatto tutta la trafila delle giovanili fino alla prima panchina in Serie A (2 aprile 2017 contro il Crotone). Dopo un prestito alla Fermana in Serie C, è tornato ‘a casa’ dove ha raggiunto la semifinale playoff di Serie B. Lo scorso anno a Legnago sempre in C. Oggi il progetto Clivense. "Lavoro in una magazzino dalle 8:30 alle 17:30 e la sera mi alleno con la squadra - spiega – per portare avanti con gli altri un progetto ambizioso"

DAVIDE SQUIZZI - PORTIERE ('96)
È il figlio di Lorenzo Squizzi, grande colonna del Chievo Verona del passato

SIMONE SCHIANO – terzino sinistro (’93)
Ha giocato dai 5 ai 18 anni. A 14 anni bussano alla sua porta Udinese, Inter e Venezia ma non se ne fece nulla: il presidente di allora e la famiglia lo indirizzarono verso lo studio. "Dopo il diploma – spiega – ho chiuso con il calcio per focalizzarmi sul lavoro". Qualche tempo dopo, il calcio bussa ancora alla sua porta: "Ho letto sui social di questa giornata dei provini. È scattato qualcosa in me che ha detto ‘vai provaci’. E alla fine ci sono dentro. Sono entusiasta di questa opportunità e di far parte di questo gruppo"

NICOLA TENUTI - difensore (’87)
Nato a Verona, difensore centrale e all’occorrenza terzino, ha giocato principalmente in Prima categoria dal 2004 a oggi (Ares, Albaprimavera, Zevio, San Zeno, San Giovanni Lupatoto, Montorio, Casteldazzano, Audace). Nelle ultime quattro stagioni ha vissuto a Firenze per lavoro e ha militato nel Firenze Sud. Da giugno il lavoro lo riporta a Verona, e poche settimane dopo parte con la nuova avventura Clivense

GABRIELE DE PANI – difensore (’92)
Ha esordito in Prima categoria con l’Ossolacosasca per poi militare dall’anno successivo nella Virtus Villadossola dove ha trascorso otto stagioni tra terza, seconda e prima categoria vincendo tutti e tre i campionati. "Ho smesso di giocare durante il primo lockdown – ha spiegato – durante il quale mi sono trasferito a Verona causa lavoro". Dove il calcio… si è rifatto vivo

YASSINE EL HATIMI – difensore (’98)
Nato a Casablanca e in Italia da quando aveva quattro anni, Yassine ha iniziato la sua carriera calcistica nel Suzzara Calcio, con una piccola parentesi nel Luzzara Calcio (in provincia di Reggio Emilia). Dopo il ritorno nella squadra della provincia di Mantova l’esordio a 17 anni nel campionato di prima categoria. Dopo qualche anno, passa al Curtatone, squadra che milita in prima categoria, sempre nel mantovano

DANIELE MOTTA - difensore (’01)
Nato a Como, ha giocato nelle giovanili fra Albatese, Castello Vighizzolo ed Alta Brianza Tavernerio (tutte squadre del comasco). Da mancino, ricopre i ruoli di difensore centrale e terzino sinistro. “Il giocatore a cui mi ispiro - spiega - è Paolo Maldini, e sono tifoso del Varese”

LORENZO VALLESE - difensore ('03)
Difensore, centrocampista, terzino o esterno alto. Il suo cartellino è di proprietà della Pescantina Settimo Calcio (Eccellenza, Juniores Elite). Ha fatto la trafila del settore giovanile nella Paluani Life/Chievo Verona per poi passare tra la Ambrosiana, Castelnuovo e Villafranca, tutte società del veronese. Vanta altre esperienze: dalla selezione nel Watc Italia 2018, al 3° posto nella Copa Americana Miami (Juniores Elite) alla partecipazione al Milan Junior Camp 2016/2017 dove è stato premiato come miglior partecipante

ANTONIO BENEDUCE – centrocampista (’98)
Nato a Ottaviano (Napoli), ha fatto il percorso delle giovanili a Cento, dove viveva. Negli ultimi tre anni, solo amatori per incompatibilità con il lavoro. Ora questa nuova avventura

SIMONE CASTELLUCCI – centrocampista (’93)
Laureato in Scienze motorie e in Scienze e Tecniche dello sport, vanta esperienze in Serie D (Boville Ernica e Deruta srl). Eccellenza (Sora), Serie B maltese (Hamruns Spartans). A soli 21 anni, problemi al tendine rotuleo lo costringono a due operazioni a distanza di pochi mesi. “Vedendo svanire sempre più il mio sogno, ho intrapreso la vita dello studente". Dopo una stagione in promozione riparte dalle categorie inferiori "per non abbandonare del tutto la mia passione e tenere vivo un sogno strappato via troppo presto”

FILIPPO DE ISEPPI – centrocampista (’01)
Ha iniziato a giocare a calcio a 10 anni all’Ares calcio dove ha fatto la trafila delle giovanili. A 16 anni il trasferimento in un’altra squadra della provincia di Verona (il San Martino Speme) dove ha trascorso due stagioni. Tornato all’Ares nell’ultima stagione prima dello scoppio della pandemia da Covid-19 ha smesso di giocare per ricominciare dall’avventura Clivense. Oltre al calcio ha un altro obiettivo: "Studio economia e commercio qui a Verona"

LORIS FACCIOLO - centrocampista (’86)
Centrocampista davanti alla difesa, per necessità, ha ricoperto anche il ruolo di difensore centrale. Il suo esordio in prima squadra risale al 2003, in Eccellenza con l’Ac Este, dove nel 2004-2005 ha vinto il campionato di Eccellenza. Non giocò in Serie D per portare avanti un’esperienza lavorativa che aveva iniziata da poco. Negli anni è stato spesso capitano delle squadre in cui ha militato, e vanta 84 gol segnati in partite ufficiali di campionato. “Il mio obiettivo, però, è raggiungere quota 100 prima di smettere”

FILIPPO FELICI – centrocampista (’01)
Nato in Ucraina, e proveniente da Ancona, può essere schierato da centrocampista, mezzala o trequartista. Ha giocato nel Cus Ancona calcio A 5, la Juniores della Sanbenedettese e la Polisportiva Candia calcio

GIULIO FRANCESCO OLIVIERI – centrocampista (’95)
Dopo aver fatto la trafila delle Giovanili alla Virtus Vecomp, dalla Berretti ha iniziato ad allenarsi in prima squadra. Con la Virtus ha collezionato alcuni trofei come il torneo ‘Città di Verona’, il ‘Mastella’ e il trofeo ‘Giacomi’. Ha ricevuto anche un premio individuale come capocannoniere al Torneo 'Matteo Bozza’. A 21 anni il trasferimento in Promozione allo Zevio, dove è stato allenato da Gigi Sacchetti, già vincitore dello scudetto con l’Hellas Verona: “I suoi insegnamenti mi hanno fatto crescere tanto”

FEDERICO PASINATO – centrocampista (‘01)
Ha giocato due stagioni a Padova, uno a Cittadella e uno a Treviso. Dopo aver vinto lo scudetto dilettanti con il Giorgione, è stato chiamato in prima squadra in una società affiliata al Porto in Portogallo. Dopo sei mesi, il Torino si accorge di lui. È lì che vince il campionato ‘Berretti’. “Quando entro in campo - spiega - il mio pensiero va alla mia famiglia che mi ha sempre supportato e a mio nonno che, purtroppo, non c’è più. È stato lui a portarmi ai primi allenamenti”.

PAOLO ADRIANO VITALE – centrocampista (’82)
Cresce nell’Accademia del Sk Rapid Vienna, poi rientra in Italia. A 19 anni, motivi extracalcistici lo portano un anno di inattività. Più avanti la parentesi Siena: "Senza far parte della rosa, però. Ero aggregato con nulla osta da parte del Rapid Vienna, per potermi allenare e fare il Torneo di Viareggio. Ma quell'anno il Siena non lo farà". La sua carriera va avanti sui campi dilettantistici tra Toscana e Germania, prima di fermarsi per dedicarsi alla laurea in giurisprudenza e a lavori umili. Oggi la Clivense

VALERIO ANASTASI – attaccante (’90)
Nato a Catania, è un professionista del gol. Secondo Transfermarkt ne ha messi a segno 72 in 270 partite in varie squadre e categorie (ha esordito anche in Serie A con il Chievo nel 2008). Ha militato, tra le altre, Reggiana, Lecco, Sudtirol, Mantova, Pistoiese, Catania, Messina, Catanzaro, Virtus Francavilla e negli States nell’Osa Seattle

FEDERICO BRAGA - attaccante (’93)
Trequartista, è cresciuto nel settore giovanile del Chievo Verona per poi giocare in Serie D e Serie C2 (con il Poggibonsi). “A vent’anni ho smesso di giocare a calcio – spiega - ed ho iniziato a studiare. Mi sono laureato in medicina e odontoiatria all’università europea di Madrid. Sono medico dentista quindi e mi occupo anche di medicina estetica. Lavoro a Verona in uno studio privato ed ho uno studio mio di proprietà a Madrid. Per questa ragione viaggio di continuo, ed ogni due settimane sono a Madrid per lavoro”.

GABRIELE CAVALLARO – attaccante (’03)
Trequartista ed esterno sinistro. Gioca a calcio da quanto aveva 4 anni, ha iniziato nel ‘Calcio Zafferana’ (Catania). Dalla Sicilia a Verona: “È stato un dolore lasciare la mia terra, ma ho fatto questa scelta per raggiungere il mio sogno e per una promessa fatta a mio nonno che purtroppo oggi non c’è più”. L’avventura Clivense: "Ho sempre desiderato avere una società con persone come Sergio e avere un mister che ha accettato di far parte di una squadra di Terza Categoria per portare avanti questo progetto"

TOMMASO DAVì – attaccante (’98)
Originario di Arzignano (Vicenza) è un laureando in Ingegneria aerospaziale (Padova) dove è iscritto alla Magistrale. "La mattina insegno matematica in una scuola superiore di Vicenza, il pomeriggio faccio finta di studiare e suono un po' il piano, se non vado in palestra o se non sono impegnato in ripetizioni. La sera la passione calcio, altrimenti crollo nel letto"

CHRISTIAN DE MARTIIS – attaccante (’95)
Ha vinto il campionato di Eccellenza con il San Martino Speme conquistando la promozione in Serie D. Poi ha scelto di non proseguire: "Desideravo nuove sfide”. Dopo gran parte della trafila delle giovanili all'Hellas Verona, ha avuto varie esperienze. A Bassano Virtus (Lega Pro) la Berretti nazionale e il ‘debutto’ con la prima squadra in Coppa Italia con il Monza. Oggi la Clivense: "Sono stato io a propormi. Non importa la categoria, ma voglio dare il mio contributo a questa società che rimarrà nella storia del calcio”

GIANLUCA FASOLO – attaccante (’97)
Esterno destro, è nato a Vicenza. Ha iniziato a giocare all’età di 5 anni nel SF Ariston, entrando prima squadra a 17 anni. "Poi sono passato al Berton Bolzano Vicentino alternandomi fra Juniores e Prima Squadra. Mi ispiro a Federico Bernardeschi che è il mio idolo fin dai tempi della Primavera della Fiorentina"

FRANCESCO GASPARATO – attaccante (’80)
23 stagioni in prima squadra nei dilettanti con 9 campionati vinti in diverse categorie. Più di 550 presenze e più di 200 gol fatti. Campione d'Europa nel 2013 nella Uefa Region's Cup (la massima competizione europea per dilettanti). Sposato con due bimbi che lo seguono a ogni partita, il suo idolo è Johan Cruyff. "Anche se dilettante sono sempre stato molto ligio ai miei doveri da "calciatore". Per 20 anni non sono mai uscito il sabato sera prima delle partite". E anche all’alimentazione, sempre massima attenzione...

KEVIN INZERAUTO - attaccante (’01)
Il giocatore a cui si ispira è Jamie Vardy e il suo idolo è Roberto Baggio. Prima della Clivense ha militato in: Lombardina, Bresso, Aldini, Canegrate

SHKELZEN MEHMEDI– attaccante (’94)
Nato a Gostivar (Macedonia), libero professionista. In Italia dal novembre 2000 con la famiglia è cresciuto in provincia di Trento. Dai 14 anni in poi ha avuto varie esperienze, tra il Roncegno, il Levico Terme, nei dilettanti tedeschi e nella Serie A Macedone. “Nel 2020, dopo sei anni all’estero e lo stop per lockdown decisi di tornare a casa dalla mia famiglia dove ho continuato ad allenarmi e tenermi in forma. Una sera sono venuto a conoscenza dei provini organizzati da Pellissier. Ora sono qui, il resto diventerà storia”

MARCO ROMEO – attaccante (’87)
Comincia a 16 anni per fare esperienze in tutte le categorie dei dilettanti. "Ho iniziato a giocare grazie a mio nonno. Non ha mancato mai un allenamento o una partita da quando avevo sei anni. Ho smesso dopo la sua morte, quell’anno ho vinto il mio ultimo campionato e poi mi sono ritirato”. Oggi la Clivense, nel ricordo di quando era bimbo: “Passavo le giornate a giocare a muretto e a calciare a giro alla Del Piero, e provare il cucchiaio alla Totti. Tifo Juve e mi ispiro a Totti e Del Piero”

SERGIO PELLISSIER - attaccante ('79)
... Sicuramente lo conoscete già

RICCARDO ALLEGRETTI - allenatore ('78)
Dopo un'importante carriera da calciatore, passato tra le altre da Empoli, Modena, Venezia, Bari, Chievo, Monza, Benevento, Triestina, la decisione di seguire Sergio Pellissier in questo importante progetto di rinascita. Prima della Clivense era allenatore della Primavera del Monza