Migliori centrocampisti sotto pressione, Ricci 2° nella classifica del Cies
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Sangue freddo, pieno controllo della situazione e naturalmente piedi buoni. Sono le qualità necessarie per “uscire dalla pressione” quando si gioca in mezzo al campo e, con la palla tra i piedi, ci si trova immediatamente aggrediti dagli avversari, senza troppo tempo per poter ragionare. Il Cies si è chiesto chi siano i migliori al mondo e un italiano si è piazzato sul podio
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PALLA "IN BANCA"? ECCO I MIGLIORI
- L’ultima analisi dell’Osservatorio Calcistico del Cies è dedicata ai centrocampisti più abili nel mantenere il possesso di palla quando si trovano “sotto pressione”. Uno studio che prende in esame i mediani di 18 campionati europei, oltre a quelli brasiliano e messicano, selezionati tra i giocatori che hanno dovuto affrontare almeno 60 situazioni definite di “alta pressione” nella stagione in corso. Quante volte ne sono usciti palla al piede?
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COME SI CALCOLA LA PRESSIONE
- Per il Cies un calciatore è "sotto pressione" quando è in possesso della palla e almeno un avversario vicino a lui sta cercando di recuperarla o di limitare le sue opzioni.
- Per ogni situazione presa in esame è stata determinata l'intensità della pressione considerando la velocità dei giocatori che la applicano, la loro distanza dal giocatore in possesso e l'angolo del loro movimento.
- I giocatori sono stati classificati in base alla percentuale di “ball retention” sotto pressione (quanto sono riusciti a “conservarla” senza perderla)