MotoGP, la conferenza del GP Qatar. Miller: "Senza Dovizioso, sono io il leader in Ducati"

Antonio Boselli

Antonio Boselli

A Losail si è svolta la prima conferenza del 2021. Miller: "C'è una pressione extra, adesso sono io il leader in Ducati". Aleix Espargaró: "Dovizioso ci darà un buon feedback sull'Aprilia". Mir: "Brivio ci manca, gli auguriamo il meglio in F1". Rossi: "Morbidelli sarà il mio primo avversario. Spero che questo non sia il mio ultimo anno". Pol Espargaró: "Sono alla Honda per vincere il titolo". Domenica alle 19 la gara di MotoGP, senza sovrapposizioni con il primo GP di F1 (in Bahrain alle 17)

GP QATAR, LE QUALIFICHE LIVE

Possono anche passare 26 anni, 26 stagioni ma l'emozione è sempre la stessa. Parola di Valentino Rossi, che alla vigilia delle prime prove libere avrà due grandi novità quest'anno: il passaggio dal team ufficiale al team satellite Petronas e la presenza in griglia di suo fratello Luca Marini. Con loro due, ci saranno altri cinque piloti italiani in griglia, un numero importante che mostra la crescita di tutto il movimento grazie soprattutto alla VR46 Academy, che nella top class potrà contare anche su Pecco Bagnaia nel team ufficiale Ducati e Franco Morbidelli nel team Petronas.

 

Sotto osservazione anche l'altro rookie Enea Bastianini con il team Esponsorama, Lorenzo Savadori con l'Aprilia e Danilo Petrucci con la Ktm.

 

E poi ci sono gli altri piloti, tanti che possono fare la differenza. In conferenza stampa, a differenza dell’anno scorso, hanno quasi tutti puntato su Joan Mir per la conquista del titolo mondiale. È normale, il 2020 è stato un anno strano mentre questa stagione parte regolarmente anche se manca ancora Marc Marquez, che aspetta l'ok dei medici per scendere in pista nel terzo Gran Premio della stagione. Ma questo è il futuro, il presente è il Qatar con l’emozione del primo giorno di scuola.

Miller: "Ok al ruolo di leader, mi sento più maturo"

Già protagonista dei test con il giro record, considerato tra i favoriti per le gare in Qatar e non solo, Jack Miller accende così la conferenza: "L'erede di Dovizioso in Ducati? Sono il pilota Ducati con maggior esperienza, se vogliamo va bene darmi questo ruolo, sono contento di prenderlo. Ora stiamo anche vivendo di rendita sulla base del lavoro che ha svolto lui in passato. Sono contento di essere qui, farò del mio meglio. Mi piace il ruolo di leader nel team e mi sento più maturo. Mi sento tra i favoriti, ma la cosa non mi dà pressione". Il paragone con Stoner? "Sarebbe un errore farlo, nel 2007 lui ha realizzato qualcosa di spettacolare, impossibile da replicare". Una battuta su Marc Marquez, assente nelle prime due gare in Qatar: "Quando rientrerà saprà tornare al top".

1 nuovo post
TERMINA IL PRIMO APPUNTAMENTO DA LOSAIL, DOMANI SI PASSA AI FATTI CON LE PRIME PROVE LIBERE
- di Redazione SkySport24
Miller: "Miller-Remy-Acosta".
- di Redazione SkySport24
Mir: "Mir-Lowes-Rodrigo".
- di Redazione SkySport24
Quartararo: "Mir-Dixon-Masia".
- di Redazione SkySport24
Pol Espargaró: "Mir-Lowes-Rodrigo".
- di Redazione SkySport24
Pol Espargaró: "Mir-Lowes-Masia".
- di Redazione SkySport24
Rossi: "Morbidelli-Bezzecchi-Migno".
- di Redazione SkySport24

Terminano le domande dei giornalisti, momento social con le previsioni delle tre categorie.

- di Redazione SkySport24
Quartararo: "Gireremo con il nuovo telaio 2021 nella prima gara, simile a quello del 2019. Mi sento più a mio agio così".
- di Redazione SkySport24
Miller: "Paragonarmi a Stoner sarebbe un errore, nel 2007 lui ha fatto qualcosa di spettacolare, credo sia impossibile replicarlo. Ho più esperienza rispetto al passato, quando sono partito da favorito in Moto3 non è andata al meglio. Il Mondiale sarà lungo, cercherò di raccogliere più punti possibile".
- di Redazione SkySport24
Rossi sulla possibilità di correre nel 2022: "Spero che non sia l'ultimo anno, questo, anche se dipenderà molto dai risultati".
- di Redazione SkySport24
Rossi sulla rivalità con Morbidelli: "Sono molto contento di averlo come compagno di team. In pista va molto forte, è veloce, nella seconda parte del Mondiale 2020 è stata la sorpresa della MotoGP, ha vinto 3 gare, sarà difficile batterlo. Il primo da battere è il tuo compagno di squadra, spero che ci divertiremo insieme".
- di Redazione SkySport24
Pol Espargaró: "Sono qui per essere, un giorno, il campione del mondo. Ci proverò dalla prima gara, anche se non sarò pronto subito. Essere in Honda è un sogno".
- di Redazione SkySport24
Rossi e il ricordo di Gresini: "Lo conoscevo da quando era pilota, ricordo bene quando a Phillip Island ha aiutato Capirossi a vincere. Poi è diventato un rivale nella mia carriera, abbiamo lottato in 250 e in MotoGP, è molto triste quello che è successo. Tutti credo abbiano paura ti ha fatto rendere conto di che forza abbia il Covid, del fatto che possa colpire anche chi è in salute".
- di Redazione SkySport24
Una serie tv per la MotoGP? Mir: "Sarebbe bello". Pol Espargaró: "Ci sarebbe più casino rispetto a quello che succede in F1...". Quartararo: "Mi piacerebbe, anche se forse sarebbe meglio nn avere e telecamere ai box quando siamo arrabbiati...". Rossi: "I documentari vanno di moda, sarebbe bello per i tifosi". Aleix Espargaró: "Sarebbe bello scoprire quello che succede prima e dopo le gare". Miller: "Essere degli attori è il sogno di alcuni piloti...".
- di Redazione SkySport24
Pol Espargaró: "Presto per fare previsioni. I test sono andati bene ma abbiamo girato 4 giorni sullo stesso tracciato, è presto per dire cosa possa fare su altri circuiti. Ho ancora conoscenze limitate della moto, è impossibile fare previsioni ora".
- di Redazione SkySport24
Mir: "Abbiamo un pacchetto competitivo, sappiamo che la Suzuki ha un assetto bilanciato per tutti i circuiti, ma è vero che non abbiamo vinto tanto in passato. Mi sento bene, ma so che le Ducati e soprattutto Miller stanno facendo un ottimo lavoro. Idem le Yamaha, e poi attenzione alle sorprese come l'Aprilia".
- di Redazione SkySport24
Rossi alla 26^ stagione: "In cosa sono cambiato? La cosa più importante è essere sempre focalizzato sul presente e sul futuro. Sono cambiato, ho vissuto tante emozioni nel corso delle stagioni, ma la passione non è cambiata, domani proverò probabilmente la stessa sensazione che ho provato al via nelle scorse stagioni".
- di Redazione SkySport24
Miller: "L'erede di Dovi in Ducati? Sono quello con più esperienza, sono contento di prendermi questo ruolo se vogliamo. Ora stiamo anche vivendo di rendita sulla base del lavoro che ha svolto lui l'anno scorso. Sono contento di essere qui, farò del mio meglio".
- di Redazione SkySport24