MotoGP, risultati delle Libere ad Aragon: Martin il più veloce. 2° Quartararo, 5° Bagnaia
Miglior tempo per Jorge Martin su Ducati Pramac al termine del venerdì di prove libere sul circuito di Aragon in 1:47.402. Lo spagnolo precede di 74 millesimi Quartararo su Yamaha (unico "intruso" in una top 5 dominata da Ducati) e di un decimo il compagno Zarco. 4° Bastianini, 5° Pecco Bagnaia. Poi Rins su Suzuki, Vinales su Aprilia, Marc Marquez su Honda (ottimo 8° al rientro) e le ducati di Jack Miller e Luca Marini. Escluso al momento dalla top ten Aleix Espargaró
C’è una Ducati in testa alla prima giornata di prove ad Aragon, ma non è quella di Bagnaia. E’ Jorge Martin a segnare il miglior tempo, davanti a Quartararo, partito dall’ottavo posto del mattino e in deciso recupero al pomeriggio con il nuovo telaio. Aragon non è certo la sua pista preferita, ma lui sa come tirare fuori il meglio dalla sua Yamaha. Il francese è decisamente in gioco ("più contento del ritmo trovato che del tempo sul giro” ha spiegato), come lo è anche il suor rivale in campionato, Pecco Bagnaia. A dispetto del quinto tempo e dei due decimi rimediati da Martin, il pilota della Ducati ufficiale è partito bene (secondo tempo dopo la Fp1) e su questo circuito la velocità della Desmosedici rappresenta un’arma importante. Ducati come sempre protagoniste (ce ne sono sei tra i primi dieci): terzo tempo per Zarco e quarto per Bastianini, che ha tenuto tutti in apprensione fino a pochi minuti dal termine della FP2. Il romagnolo è sceso in pista per il centrare la top ten dopo una lunga sosta al box, ma in un paio di giri ha trovato il ritmo giusto. Aragon, d’altronde, è tra i suoi tracciati più congeniali. Sesto tempo per Alex Rins davanti a Maverick Vinales, migliore Aprilia di giornata (Aleix Espargarò è finito fuori dalla top ten, con il tredicesimo tempo, dopo aver rimediato due scivolate nel corso delle due prove). Chiudono il conto Jack Miller, nono, e Luca Marini, decimo.
Marquez, ritorno ok dopo 106 giorni
Ottima partenza di Marc Marquez che ha segnato un promettente ottavo tempo assoluto (migliore tra le Honda) e ha messo insieme 33 giri nei due turni, sempre molto concentrato, per collaudare un nuovo forcellone d’alluminio, realizzato dalla Kalex. Franco Morbidelli deve invece abbassare di almeno un decimo il suo miglior cronologico, per entrare nei primi dieci (al momento è quattordicesimo), obiettivo alla sua portata. I due rookie, Di Giannantonio e Bezzecchi, sono finiti un po’ più indietro: sedicesimo il romano, diciassettesimo il romagnolo.
I tempi a 20 minuti dal termine della sessione
2 F. BAGNAIA +0.011
3 F. QUARTARARO +0.031
4 L. MARINI +0.051
5 A. ESPARGARO' +0.109
6 M. MARQUEZ +0.148
7 T. NAKAGAMI +0.150
8 E. BASTIANINI +0.221
9 M. OLIVEIRA +0.258
10 J. MARTIN +0.343
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