MotoGP, GP Austria: Bagnaia vince a Spielberg, 2° Binder, 3° Bezzecchi

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

foto da Instagram @motogp

Un fenomenale Pecco Bagnaia domina al Red Bull Ring e vince il GP d'Austria, chiudendo davanti alla Ktm di Binder e a un super Bezzecchi. Il campione del mondo allunga in campionato: +62 su Martin, che chiude 7° in rimonta. Quarto Marini, sesto Vinales su Aprilia. In Top-10 anche Quartararo e Bastianini, Marc Marquez è 12°. In Moto2 successo italiano con Celestiano Vietti, in Moto3 vittoria del turco Oncu. La MotoGP torna in pista il primo settembre a Barcellona

LA CLASSIFICA PILOTI - LE PAGELLE

"Pecco non ha sbagliato nemmeno una curva da venerdì": questo è il commento soddisfatto di Valentino Rossi, presente a bordo pista a Spielberg, dopo la vittoria del suo pupillo. Impeccabile, inesorabile sul ritmo, perfetto in ogni fase di gara: un Bagnaia così in forma è forse imbattibile per chiunque. Quinta vittoria stagionale per il pilota della Ducati ufficiale, al netto delle Sprint, su 10 Gran Premi fin qui disputati. Il 50% di quanto corso fino a oggi e che nella classifica del Mondiale si traduce in 62 punti di vantaggi su Jorge Martin, finito al settimo posto dopo avere scontato un giro lento di penalità (decisione arrivata nella serata di sabato) per aver innescato la carambola nella partenza della Sprint.

Binder unico avversario di Bagnaia (per qualche giro)

L’unico avversario in pista di Bagnaia è stato per qualche giro Brad Binder, come sabato nella gara veloce: il sudafricano della KTM ha provato a tenere il passo di Bagnaia, ma ha dovuto rinunciare quando ha capito che le sue gomme non avrebbero retto il ritmo imposto dal vincitore. "Non non mi sono tenuto in tasca nulla", ha sottolineato Brad, per giustificare il secondo posto consecutivo, dopo la Sprint del sabato. Ma la gara Bagnaia l’ha vinta soprattutto in partenza: "Prima partivamo un pelo peggio della KTM - ha spiegato Bagnaia -, ma in questa gara siamo partiti uguali, con un po’ più di spunto. La Ducati continua a lavorare…".

Bezzecchi, splendido sorpasso su Alex Marquez

Archiviato in fretta il discorso per la vittoria si è invece animato il duello per il terzo posto, tra Alex Marquez e Bezzecchi, vinto da quest’ultimo, ma non senza fatica. Lo spagnolo, fortissimo in frenata, gliel’ha resa difficile, ma poco dopo ha dovuto cedere anche al compagno di squadra del romagnolo, Luca Marini, finito al quarto posto. "Il sorpasso? Mi do 8, anzi 7 e mezzo, visto che l’ho cannato due volte - il simpatico commento del pilota Mooney VR46 -.  Facevo un po’ di elastico con Alex che stacca fortissimo, per non fare alzare troppo la pressione della gomma anteriore. Quindi mi sono buttato dentro un po’ alla spera in Dio…".

Aprilia sotto le aspettative

Delusione Vinales: partito dalla prima fila ha pagato come sabato, nella Sprint, una pessima partenza che gli ha fatto perdere nove posizioni alla prima curva. L’Aprilia non ha raccolto quanto sperato, le premesse dopo il primo giorno di prove erano decisamente più alte, ma nemmeno Aleix Espargaró ha saputo rispettare le aspettative, chiudendo in nona posizione, davanti ad Enea Bastianini che al di là del risultato ha dato segni di ripresa, almeno sul piano della combattività. La MotoGP torna in pista il primo settembre con le prove libere di Barcellona.

Giro 14/28

Bagnaia (1°) aumenta il proprio vantaggio in testa su Binder (2°), portandolo a oltre un secondo (+1.076). Pecco sta provando ad accumulare decimi, prevedendo un possibile decadimento della gomma nella parte finel della gara

I distacchi a 15 giri dall'arrivo


I distacchi a 15 giri dall'arrivo

Giro 13/28

Bastianini supera Martin e sale all'ottavo posto, si rinnova il duello tra i due piloti che l'anno scorso hanno si sono contesi un posto nella Ducati ufficiale

Bastianini supera Martin

Giro 12/28

Nonostante la partenza da rivedere, Vinales sta provando a rimontare più posizioni possibili: lo spagnolo dell'Aprilia ha superato Miller e adesso è 6°. L'australiano poco dopo viene superato anche dall'Aprilia di Aleix Espargaró

Giro 11/28

Bagnaia (1°) prova ad allungare su Binder (2°), distante adesso sei decimi. I due piloti in testa stanno facendo una gara a parte rispetto al resto del gruppo, staccato di quasi due secondi

Giro 10/28

Martin inizia la sua lenta rimonta: lo spagnolo ha superato Quartararo, adesso è 11°. Lo spagnolo è secondo nella classifica del Mondiale alle spalle di Bagnaia, distante 46 punti

Giro 9/28

Bagnaia (1°) porta il suo vantaggio su Binder (2°) a quasi 5 decimi (+0.534). In fondo al gruppo Morbidelli supera Pol Espargaró e sale al 13° posto

I distacchi a 20 giri dall'arrivo

I distacchi a 20 giri dall'arrivo

Giro 8/28

Bagnaia (1°) sta facendo di tutto per non mettersi alle spalle di Binder (2°), per non prendere l'aria calda che potrebbe causare problemi alla pressione delle sue gomme. Davide Tardozzi (Ducati): "Bisogna andare forte senza consumare la gomma posteriore"

Giro 7/28

Miller subisce un doppio sorpasso: viene superato da entrambi i piloti del team Mooney VR46. In questo momento Bezzecchi è 4°, Marini è 5°, Miller è 6°

Giro 6/28

Binder (2°) ha alzato il ritmo, sta girando oltre un decimo più veloce di Bagnaia (1°), questo significa che il pilota KTM potrebbe tentare nuovamente il sorpasso

Giro 5/28

Binder (2°) prova ad attaccare Bagnaia (1°), ma Pecco riesce a difendere la prima posizione. Intanto Alex Marquez ha superato Miller e si è portato al terzo posto

Giro 4/28

Jorge Martin ha svolto il long lap penalty, lo spagnolo è così retrocesso al 13° posto

I distacchi a 25 giri dall'arrivo


I distacchi a 25 giri dall'arrivo

Giro 3/28

Bagnaia allunga in testa, adesso ha un vantaggio di 3 decimi dal Binder (2°)

Giro 2/28

Brutto inizio di gara per Vinales, condizionato come spesso accade da una partenza negativa: lo spanolo è retrocesso dal 2° posto all'8° posto

Giro 1/28

Marini prende una "spallata" da Miller e retrocede al 5° posto, l'australiano adesso è al 3° posto, distante un secondo da Binder (2°)

La partenza

Grande partenza del poleman Bagnaia, che mantiene la prima posizione con un vantaggio di un decimo su Binder

Prima dentro, gas a martello.... e andiamo!

I piloti tornano silla griglia di partenza, è tutto pronto per il via