Russia, calciatore soffia il naso con banconota da 5000 rubli: il video fa il giro del web

Calcio

Un video postato sui propri canali social da Stanislav Manayev, calciatore russo del FC Tosno, ha scatenato parecchie polemiche. "Potrei dare questi soldi a chi ne ha più bisogno, ma devo soffiarmi il naso…", ha scritto il diciannovenne. Ferma condanna da parte del ministro dello sport russo: "Giocatore dal basso livello culturale"

Molto più che una goliardata. Un’uscita poco felice quella di Stanislav Manayev, calciatore del FC Tosno - club che milita nella prima divisione russa -, che nelle scorse ore ha pubblicato attraverso i propri canali social un discutibile video nel quale è ripreso mentre si soffia il naso con una banconota da 5000 rubli, circa 70 euro. Immagini che nel giro di poco hanno fatto il giro del web e che hanno provocato scandalo, in Russia e non solo: non è bastato al centrocampista classe ’99 eliminare il video dal proprio profilo Instagram, il gesto del giocatore è stato immediatamente condiviso su alti forum e la scena è ancora adesso visibile su YouTube.

"Potrei dare questi soldi a chi ne ha bisogno, ma io devo soffiarmi il naso…"

Evidentemente poco attento all’eco che le immagini avrebbero potuto avere, Manayev si è fatto riprendere mentre – nel corso di un viaggio in aereo con il resto della squadra – chiedeva con aria arrogante qualcosa per soffiarsi il naso. A quel punto ecco spuntare un altro uomo, presumibilmente un compagno di squadra del quale però non si vede il volto, pronto a porgere al classe ’99 una serie di banconote da 5000 rubli. Ed ecco la scena che ha provocato indignazione: Manayev ha preso una delle banconote, si è soffiato il naso e ha gettato il tutto a terra. Non contento il calciatore ha anche accompagnato le immagini con la seguente didascalia: "Potrei dare questi soldi a chi ne ha più bisogno, ma non lo faccio perché devo soffiarmi il naso".

Le reazioni

Ben presto è arrivata l’indignazione del mondo del calcio, con il ministro dello sport russo che ha preso le distanze dal gesto di Manayev: "Non c’è dubbio che il video indichi il basso livello culturale di quel giocatore – ha detto Pavel Kolobkov -, ma sono certo che tutto questo gli servirà da lezione". Parole dure sono giunte anche dal capo del Comitato Organizzatore dei Mondiali di Russia 2018, Alexei Sorokin, che dopo aver chiesto "un’importante tirata d’orecchie per questo ragazzo", ha anche voluto assicurare che "un atteggiamento del genere non ha nulla a che vedere con i princìpi della nazionale russa".