Chiellini: "Ora battiamo il Toro e dimentichiamo la crisi"

Calcio
Giorgio Chiellini in azione durante Napoli-Juve
chiellini_col_napoli_548

Il difensore della Juve, ospite di Vialli e Rossi ad "Attenti a quei due", si lascia alle spalle la vittoria col Real Madrid e punta al derby coi cugini granata: "Una vittoria ci porterebbe fuori dal periodo negativo". GUARDA IL VIDEO

Bene in Champions, un po' meno in campionato. Giorgio Chiellini ospite di Gianluca Vialli e Paolo Rossi ad "Attenti a quei due", la trasmissione in onda tutti i giovedì su SKY Sport 1, analizza il momento della Juventus. "Abbiamo fatto meno di quel che noi stessi ci aspettavamo, in campionato soprattutto. Guardando la classifica - dice il difensore bianconero, che la scorsa estate ha collaborato con SKY.it in occasione degli Europei tenendo un diario sul nostro forum - siamo  troppo lontani dal nostro reale valore, al di là degli nfortuni subiti. Abbiamo fatto degli errori, ma dobbiamo risalire, non possiamo permetterci di stare nella parte destra della classifica".Dopo il prestigioso successo sul Real Madrid si può dire che la Juventus sia uscita dalla crisi? "Una vittoria nel derby ci porterebbe fuori dal periodo negativo, non sarebbe così in caso di sconfitta. Sabato sera saremo sicuramente un po' stanchi, ma la vittoria col Real Madrid ci farà passare tutta la fatica".

Chiellini parla anche del rapporto con il tecnico Ranieri, inseguito da voci di sostituzione: "E' ottimo, remiamo tutti dalla stessa parte, si è visto contro il Real. E' chiaro che quando perdi i problemi vengono fuori. E' sempre meglio vincere. Se a Napoli avessimo vinto con gol di De Ceglie tutti avrebbero detto che il cambio di Ranieri era stato giusto. Nel calcio è così". L'Inter di Mourinho è più forte di quella di Mancini? Secondo lo juventino "l'Inter ha due giocatori su tutti: Ibrahimovic e Maicon. Gli altri sono tutti grandi, ma senza quei due farebbero tanta fatica. L'Inter di Mourinho dà più la sensazione di compattezza, è come l'Inter dei primi mesi della passata stagione. L'Inter di Mancini nella seconda metà dello scorso campionato sembrava un'altra squadra".