Tiago fermo un mese: distorsione al ginocchio sinistro
CalcioIl centrocampista portoghese resterà fuori per un mese. Infermeria bianconera sempre più affollata dopo gli stop di Buffon, Zebina, Zanetti, Knezevic, Poulsen e Salihamidzic. Ranieri fa scaldare i giovani della Primavera per la sifda con lo Zenit
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Distorsione del ginocchio sinistro, con distrazione della capsula posteriore, ma senza lesioni dei legamenti. La Juventus può tirare un sospiro di sollievo: l'infortunio subito ieri sera da Tiago, nei primi minuti della partita persa contro l'Inter, e' meno grave di quanto si temeva. Il centrocampista potrà tornare in campo tra un mese.
E' questo l'esito degli esami a cui è stato sottoposto domenica il giocatore. La visita ortopedica del professor Flavio Quaglia, medico di fiducia della Juventus, e la risonanza magnetica nucleare presso il reparto di radiologia dell'ospedale Cto di Torino diretto dal dottor Carlo Faletti, hanno scongiurato il pericolo piu' grave, quello di una lesione ai legamenti. I tempi di recupero, dunque, non dovrebbero superare i trenta o quaranta giorni al massimo.
Il portoghese non potrà, però, dare una mano ai suoi compagni nella trasferta di martedì contro lo Zenit di San Pietroburgo. Un problema in più per Ranieri, che deve già rinunciare ad altri sette giocatori, ovvero gli infortunati Buffon, Trezeguet, Zebina, Knezevic, Zanetti, Poulsen e Salihamidzic. Oltre al giovane Ekdal, che non è stato inserito nella lista della Champions League. Inevitabile, quindi, inserire tra i 21 convocati anche i primavera Nocchi, Castiglia e Rossi.
Distorsione del ginocchio sinistro, con distrazione della capsula posteriore, ma senza lesioni dei legamenti. La Juventus può tirare un sospiro di sollievo: l'infortunio subito ieri sera da Tiago, nei primi minuti della partita persa contro l'Inter, e' meno grave di quanto si temeva. Il centrocampista potrà tornare in campo tra un mese.
E' questo l'esito degli esami a cui è stato sottoposto domenica il giocatore. La visita ortopedica del professor Flavio Quaglia, medico di fiducia della Juventus, e la risonanza magnetica nucleare presso il reparto di radiologia dell'ospedale Cto di Torino diretto dal dottor Carlo Faletti, hanno scongiurato il pericolo piu' grave, quello di una lesione ai legamenti. I tempi di recupero, dunque, non dovrebbero superare i trenta o quaranta giorni al massimo.
Il portoghese non potrà, però, dare una mano ai suoi compagni nella trasferta di martedì contro lo Zenit di San Pietroburgo. Un problema in più per Ranieri, che deve già rinunciare ad altri sette giocatori, ovvero gli infortunati Buffon, Trezeguet, Zebina, Knezevic, Zanetti, Poulsen e Salihamidzic. Oltre al giovane Ekdal, che non è stato inserito nella lista della Champions League. Inevitabile, quindi, inserire tra i 21 convocati anche i primavera Nocchi, Castiglia e Rossi.