Marino: "C'è molto da lavorare, a gennaio servono innesti"
CalcioL'allenatore dell'Udinese commenta la pesante sconfitta subita a San Siro con il Milan: "Esonero? Credo di no, almeno per quello che ci siamo detti con la società, anche se..."
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"Esonero dopo una sconfitta di questo tipo? Credo di no, almeno per quello che ci siamo detti con la società. In ogni caso c'è da aspettarsi tutto. Questa è una società che non valuta il lavoro di un mese ma di un anno. Se deve valutare il breve periodo allora è giusto che si mandi via il tecnico. Ricordiamo da dove siamo partiti. Il parco giocatori si è rivalutato tantissimo". Pesantissima sconfitta dell'Udinese che a San Siro subisce cinque reti dal Milan e prosegue la serie di risultati negativi tra campionato e coppa Uefa. A fine gara Pasquale Marino commenta così il ko che potrebbe mettere a rischio la sua permanenza sulla panchina del club friulano. "Dobbiamo fare qualcosa nella preparazione, il tempo non è ampio, soprattutto per noi che in questa fase siamo in difficoltà sia fisica che mentale - spiega il tecnico del club friulano - la squadra è giovane, stiamo facendo fatica a tirarci fuori, oltre alla condizione fisica di molti che hanno giocato spesso si aggiunge l'aspetto caratteriale che dopo tante gare e sconfitte si reagisce male. I problemi ci sono e la sosta per noi arriva a pennello. Errori? Eravamo una squadra compatta e unita, fisicamente brillante, non davamo spazi agli avversari - tiene a precisare Marino sull'avvio di campionato della sua squadra - in questa fase ci siamo disuniti e , ripeto, è importante fare qualcosa anche dal punto di vista del mercato, qualcosa dobbiamo fare".
"Esonero dopo una sconfitta di questo tipo? Credo di no, almeno per quello che ci siamo detti con la società. In ogni caso c'è da aspettarsi tutto. Questa è una società che non valuta il lavoro di un mese ma di un anno. Se deve valutare il breve periodo allora è giusto che si mandi via il tecnico. Ricordiamo da dove siamo partiti. Il parco giocatori si è rivalutato tantissimo". Pesantissima sconfitta dell'Udinese che a San Siro subisce cinque reti dal Milan e prosegue la serie di risultati negativi tra campionato e coppa Uefa. A fine gara Pasquale Marino commenta così il ko che potrebbe mettere a rischio la sua permanenza sulla panchina del club friulano. "Dobbiamo fare qualcosa nella preparazione, il tempo non è ampio, soprattutto per noi che in questa fase siamo in difficoltà sia fisica che mentale - spiega il tecnico del club friulano - la squadra è giovane, stiamo facendo fatica a tirarci fuori, oltre alla condizione fisica di molti che hanno giocato spesso si aggiunge l'aspetto caratteriale che dopo tante gare e sconfitte si reagisce male. I problemi ci sono e la sosta per noi arriva a pennello. Errori? Eravamo una squadra compatta e unita, fisicamente brillante, non davamo spazi agli avversari - tiene a precisare Marino sull'avvio di campionato della sua squadra - in questa fase ci siamo disuniti e , ripeto, è importante fare qualcosa anche dal punto di vista del mercato, qualcosa dobbiamo fare".