Lavezzi: "Amo il Napoli, il rinnovo non è un problema"
CalcioIl nuovo contratto non è stato ancora discusso, ma per il Pocho, appena rientrato dall'Argentina, è solo una questione di tempo: "Se ne parlerà al momento giusto". Poi una preghiera ai giornalisti: "Basta paragoni, non sono come Maradona"
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"Amo il Napoli. Ancora non ho rinnovato il contratto, ma questo non è un problema ora. Se ne parlerà quando sarà il momento giusto. Io ora penso solo a giocare e a dare il massimo". C'è chi l'aereo lo prende in ritardo e chi, invece, non vede l'ora di tornare ad allenarsi. Ezequiel Lavezzi è uno puntuale. Atterrato a mezzogiorno all'aeroporto di Capodichino insieme a Bogliacino, Denis e Navarro, il Pocho è tornato dall'Argentina, dove ha passato le vacanze di Natale e ha ritrovato il gruppo azzurro al centro sportivo di Castelvolturno.
Prima di imbarcarsi sull'aereo, però, l'attaccante ha voluto spigare alla stampa sudamericana il suo attaccamento alla maglia del Napoli. "Ma io non sono come Maradona- ha precisato Lavezzi- Non facciamo questi paragoni con uno come Diego. A Napoli però è bello e complicato girare in citta' per il troppo affetto che c'è nei miei confronti. Questo significa che stiamo lavorando bene. Ringrazio la gente di Napoli per questa manifestazione d'affetto. Io spero di ripagare la loro fiducia in campo".
Poi anche una battuta sulle voci di mercato che vorrebbero Barrientos, centrocampista del San Lorenzo, presto in azzurro: "A Napoli c'è Pierpaolo Marino che sa quello che deve fare. Io comunque spero che arrivi prima Barrientos che la firma per il rinnovo del mio contratto. Prima di rinnovarmi il contratto spero che la società trovi il modo di farlo arrivare a Napoli. Così saremo più argentini".
"Amo il Napoli. Ancora non ho rinnovato il contratto, ma questo non è un problema ora. Se ne parlerà quando sarà il momento giusto. Io ora penso solo a giocare e a dare il massimo". C'è chi l'aereo lo prende in ritardo e chi, invece, non vede l'ora di tornare ad allenarsi. Ezequiel Lavezzi è uno puntuale. Atterrato a mezzogiorno all'aeroporto di Capodichino insieme a Bogliacino, Denis e Navarro, il Pocho è tornato dall'Argentina, dove ha passato le vacanze di Natale e ha ritrovato il gruppo azzurro al centro sportivo di Castelvolturno.
Prima di imbarcarsi sull'aereo, però, l'attaccante ha voluto spigare alla stampa sudamericana il suo attaccamento alla maglia del Napoli. "Ma io non sono come Maradona- ha precisato Lavezzi- Non facciamo questi paragoni con uno come Diego. A Napoli però è bello e complicato girare in citta' per il troppo affetto che c'è nei miei confronti. Questo significa che stiamo lavorando bene. Ringrazio la gente di Napoli per questa manifestazione d'affetto. Io spero di ripagare la loro fiducia in campo".
Poi anche una battuta sulle voci di mercato che vorrebbero Barrientos, centrocampista del San Lorenzo, presto in azzurro: "A Napoli c'è Pierpaolo Marino che sa quello che deve fare. Io comunque spero che arrivi prima Barrientos che la firma per il rinnovo del mio contratto. Prima di rinnovarmi il contratto spero che la società trovi il modo di farlo arrivare a Napoli. Così saremo più argentini".
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