Sculli carica il Grifone: ''A San Siro per vincere''
Calcio
L'attaccante rossoblù è pronto alla sfida di martedì contro l'Inter in Coppa Italia: ''Loro hanno vinto tanto negli ultimi anni, ma in questo Genoa a nessuno piace perdere, neanche in allenamento. Non ci risparmieremo per il campionato''
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Dal pareggio alla vittoria. Dal 26 ottobre, ultima volta in cui il Genoa arrivò a San Siro per affrontare l'Inter in campionato, Gasperini e la sua squadra sono cresciuti, sono migliorati, soprattutto hanno capito come mettere i bastoni fra le ruote ai nerazzurri. A ottobre c'erano in palio i tre punti, domani sera a Milano si gioca, partita secca, per l'accesso ai quarti di finale di Coppa Italia.
Che l'obiettivo sia la vittoria non lo ha nascosto Sculli: "Affronteremo questa gara con diverse assenze, è vero, ma già altre volte abbiamo dimostrato di sopperire facendo leva sullo spirito di gruppo. Nessuno ci sta a perdere nemmeno nelle partitelle tra di noi, figuriamoci a Milano, dove andremo a giocarcela con l'obiettivo di vincere e passare il turno. I nerazzurri trovano sempre la via della rete e negli ultimi anni hanno fatto collezione in Coppa Italia di vittorie e di finali. Di una cosa potete star certi, non ci risparmieremo per il campionato". Della partita con l'Inter ha parlato anche mister Gasperini: "Cercheremo di andare a Milano e vincere: non è facile ma vorremmo fare una bella partita e metterci in evidenza. Non sarà facile ripetere la prestazione del campionato perchè credo che ci aspetteranno con più attenzione. Comunque vedremo e proveremo a rimettere in difficoltà Mourinho".
Nel Genoa mancheranno Milito, nonostante la presenza in tribuna del ct argentino Maradona, Thiago Motta, Gasbarroni, Paro, Palladino e Potenza. Ma i guai per Gasperini non si fermano a queste assenze, visto che saranno da valutare all'ultimo momento le condizioni degli acciaccati Rubinho e Olivera, oltre a Jankovic a letto con la febbre. Il tecnico del Genoa rinvierà dunque qualsiasi decisione fin dopo la rifinitura di Pegli: solo allora si capirà chi partirà per Milano, ed è probabile che ci possa essere qualche innesto dalla Primavera.
Dal pareggio alla vittoria. Dal 26 ottobre, ultima volta in cui il Genoa arrivò a San Siro per affrontare l'Inter in campionato, Gasperini e la sua squadra sono cresciuti, sono migliorati, soprattutto hanno capito come mettere i bastoni fra le ruote ai nerazzurri. A ottobre c'erano in palio i tre punti, domani sera a Milano si gioca, partita secca, per l'accesso ai quarti di finale di Coppa Italia.
Che l'obiettivo sia la vittoria non lo ha nascosto Sculli: "Affronteremo questa gara con diverse assenze, è vero, ma già altre volte abbiamo dimostrato di sopperire facendo leva sullo spirito di gruppo. Nessuno ci sta a perdere nemmeno nelle partitelle tra di noi, figuriamoci a Milano, dove andremo a giocarcela con l'obiettivo di vincere e passare il turno. I nerazzurri trovano sempre la via della rete e negli ultimi anni hanno fatto collezione in Coppa Italia di vittorie e di finali. Di una cosa potete star certi, non ci risparmieremo per il campionato". Della partita con l'Inter ha parlato anche mister Gasperini: "Cercheremo di andare a Milano e vincere: non è facile ma vorremmo fare una bella partita e metterci in evidenza. Non sarà facile ripetere la prestazione del campionato perchè credo che ci aspetteranno con più attenzione. Comunque vedremo e proveremo a rimettere in difficoltà Mourinho".
Nel Genoa mancheranno Milito, nonostante la presenza in tribuna del ct argentino Maradona, Thiago Motta, Gasbarroni, Paro, Palladino e Potenza. Ma i guai per Gasperini non si fermano a queste assenze, visto che saranno da valutare all'ultimo momento le condizioni degli acciaccati Rubinho e Olivera, oltre a Jankovic a letto con la febbre. Il tecnico del Genoa rinvierà dunque qualsiasi decisione fin dopo la rifinitura di Pegli: solo allora si capirà chi partirà per Milano, ed è probabile che ci possa essere qualche innesto dalla Primavera.
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