L'omaggio di Maradona: ''Mourinho sarà il mio riferimento''
CalcioIl ct della nazionale argentina, al suo rientro a Buenos Aires, elogia i metodi dell'allenatore interista: ''Un vero lavoratore. Mi ha accolto molto bene, abbiamo parlato di tattiche, delle caratteristiche di tutti i giocatori che ha avuto''
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Durante la visita a Milano "siamo stati accolti meravigliosamente bene da Moratti e Mourinho": lo ha ricordato l'allenatore della nazionale argentina Diego Armando Maradona, al suo rientro a Buenos Aires dopo un viaggio in alcuni paesi europei nel quale si è incontrato con diversi giocatori della "seleccion".
Moratti e Mourinho "ci hanno aperto la porta dell'allenamento", ha detto Maradona alla stampa, ricordando che in Italia "ci sono molti argentini, abbiamo avuto la possibilità di parlare con tutti loro, per esempio Zanetti, Burdisso, Crespo e Samuel, e abbiamo visto la partita Inter-Genoa".
Rispondendo alle domande dei cronisti, Maradona ha detto che era da tempo che voleva conoscere l'allenatore dell'Inter: "Me ne avevano parlato un po' tutti, dirigenti, giornalisti. E' stata una grande sorpresa, mi sembra una persona eccezionale, un vero lavoratore. Mi ha accolto molto bene, abbiamo parlato di tattiche, delle caratteristiche di tutti i giocatori che ha avuto". "Ora ho un riferimento quale allenatore", ha concluso parlando di Mourinho.
Durante la visita a Milano "siamo stati accolti meravigliosamente bene da Moratti e Mourinho": lo ha ricordato l'allenatore della nazionale argentina Diego Armando Maradona, al suo rientro a Buenos Aires dopo un viaggio in alcuni paesi europei nel quale si è incontrato con diversi giocatori della "seleccion".
Moratti e Mourinho "ci hanno aperto la porta dell'allenamento", ha detto Maradona alla stampa, ricordando che in Italia "ci sono molti argentini, abbiamo avuto la possibilità di parlare con tutti loro, per esempio Zanetti, Burdisso, Crespo e Samuel, e abbiamo visto la partita Inter-Genoa".
Rispondendo alle domande dei cronisti, Maradona ha detto che era da tempo che voleva conoscere l'allenatore dell'Inter: "Me ne avevano parlato un po' tutti, dirigenti, giornalisti. E' stata una grande sorpresa, mi sembra una persona eccezionale, un vero lavoratore. Mi ha accolto molto bene, abbiamo parlato di tattiche, delle caratteristiche di tutti i giocatori che ha avuto". "Ora ho un riferimento quale allenatore", ha concluso parlando di Mourinho.