Il Milan volta pagina: Ancelotti già con la valigia in mano?

Calcio
Carlo Ancelotti è sulla panchina del Milan dal 2001
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A giugno potrebbe davvero arrivare al capolinea l'avventura rossonera dell'allenatore, al quale ormai le critiche più feroci provengono direttamente dai vertici del Milan. In lizza c'è Leonardo, ma anche Van Basten, Donadoni e l'outsider Spalletti

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Beckham potrebbe essere il suo ultimo acquisto, e la coppa Uefa un regalo d'addio. A giugno potrebbe davvero arrivare al capolinea l'avventura rossonera di Carlo Ancelotti, al quale ormai le critiche più feroci  provengono direttamente dai vertici del Milan: prima le frecciatine di Adriano Galliani, poi la dura bacchettata  dell'azionista di maggioranza Silvio Berlusconi. Nemmeno vincere la coppa Uefa, unico trofeo mancante nella  bacheca di via Turati, cancellerebbe il mancato raggiungimento dell'obiettivo indicato ad agosto da Galliani: "Credo che  Ancelotti debba essere molto contento del mercato, e ora - era  stato chiaro l'ad rossonero - sono problemi suoi perché deve vincere lo scudetto. E' un messaggio per i naviganti".

Ma i naviganti hanno faticato a trovare la rotta sin da subito. Squilibrio, distrazioni, infortuni, scarso peso fisico della difesa: il Milan ha manifestato troppi difetti, ovviamente non tutti imputabili al tecnico. Che però nell'ultimo periodo, dopo i troppi punti lasciati per strada contro le piccole, ha  dovuto incassare l'insofferenza della proprietà. Ha iniziato Galliani, con una serie di frecciatine. Ha chiuso con fragore Berlusconi che, pur non avendo visto la partita, ha parlato di "raccapriccio" commentando la vittoria sfumata a Brema. Ancelotti, si sa, è un uomo-Milan. Ma anche per il più stoico degli aziendalisti queste parole suonano come il preludio  a un divorzio.

Anziché continuare la rincorsa a Nereo Rocco, a giugno, quando compira' 50 anni, l'allenatore emiliano potrebbe dunque ritrovarsi sulla panchina del Real Madrid o del Chelsea. Il nome del suo sostituto invece dovrebbe uscire da una lista di ex  rossoneri con Lenonardo (vicino a prendere il patentino), davanti a Donadoni, Van Basten e Rijkaard, e il romanista Luciano Spalletti nelle vesti dell'outsider. A uno di loro il tecnico lascerà in eredità Beckham, l'unico acquisto dell'anno che ha davvero voluto. La foto dell'inglese è scomparsa dal sito dei Galaxy per apparire su quello del Milan, sotto l'annuncio di un evento commerciale fissato per lunedì prossimo, giorno in cui si potrebbe chiudere l'affare con il club californiano. Prima, però, Beckham e compagni, domenica contro il Cagliari, devono conquistare punti importanti in ottica  Champions. Non ci sarà ancora Kakà ed è in forte dubbio  Ronaldinho per una botta al tallone. Così Ancelotti potrebbe rispolverare l'attacco a due punte Inzaghi-Pato. Una scelta quasi forzata, ma almeno Berlusconi sarà contento.