Mourinho: "Il deferimento? Devo parlarne con la Figc"

Calcio
Deferito. José Mourinho non ha voluti parlare con i giornalisti della richiesta del procuratore Palazzi
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Il tecnico dell'Inter dopo il match con la Samp torna sulla richiesta del procuratore Palazzi: "Non è un argomento che devo trattare con i giornalisti. I fischi a Balotelli? Non mi danno fastidio perchè fa parte del calcio, che non è il tennis"

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"Il mio deferimento? Devo parlare con loro, e non con voi". E' questo l'unico commento di José Mourinho, fatto ai microfoni di SKY, sul suo deferimento chiesto dal procuratore federale Palazzi. Mourinho ha poi parlato dei fischi che Marassi ha riservato a Balotelli. "Non mi dà fastidio - ha detto il portoghese -  perchè fa parte del calcio, che non è il tennis. Non c'è questo rispetto e silenzio per il gioco, e neanche per la vita  privata dei giocatori. Un calciatore deve convivere con questo".

"Materazzi ha giocato tutta la carriera in questo modo - ha aggiunto Mourinho - e forse ora tocca a Mario. Il peggio è che poi va a casa, accende la televisione e deve sentire qualche intellettuale del calcio che lo critica". Una battuta sulla partita: "la Sampdoria non ha creato niente, noi abbiamo regalato tutto. Toldo non ha fatto una  parata ma loro hanno fatto tre gol. Cassano ha vinto 50 falli".