L'8 marzo di Sara Benci: la nota dolente è sopportare Sandro

Calcio
Sara Benci con il suo partner di conduzione Sandro Sabatini
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FESTA DELLA DONNA. La conduttrice di SKY Sport 24 racconta quello che di solito i telespettatori non possono vedere. E poi precisa: "Esaltare la donna? Ma basta! Non dobbiamo convincere più nessuno sulla nostra conoscenza del 4-4-2 o del pick and roll"

di SARA BENCI

8 marzo. Una buona occasione per esaltare, qui sul sito di Sky, quelle doti tipicamente femminili che rendono peculiare lo sport trattato da una donna? Per carità, basta! Non c'è più bisogno di convincere nessuno sulla nostra professionalità e sulla conoscenza del 4-4-2 o del pick and roll. E allora parliamo di ciò che sta dietro e intorno al prodotto finale, in questo caso il telegiornale di Sky Sport 24. Perché un tg nasce dopo una lunga preparazione e, perché no, anche dopo una bella fase di "restauro". 

Le 7 ore di diretta sono solo l'ultima parte di un lavoro che si apre con la lettura dei giornali (non che mi lamenti, la maggior parte di chi ci guarda vorrebbe lavorare leggendo la Gazzetta dello Sport), prosegue con il confronto delle idee in riunione e con la scrittura di qualche appunto da portare in onda. I lapsus e i momenti di vuoto possono capitare, specie se si sceglie di rinunciare al gobbo: è più rischioso, ma con l'esperienza si riescono a gestire gli imprevisti e si rende la conduzione più personale e spontanea. E infine il trucco,  per le donne ma anche per gli uomini, che sono vanitosi quanto noi. 

Poi finalmente si parte, e qui scatta la nota dolente: la sopportazione per mezza giornata di Sandro Sabatini, per il quale la conduzione è solo una delle attività da svolgere in quelle 7 ore… E allora tra un servizio e l’altro si naviga nei siti della stampa italiana ed estera, si aggiustano le scalette in accordo con chi è in redazione, si interagisce con ospiti e inviati, il tutto con qualche battuta per rendere meno impostato il tg. I giorni più difficili, ma anche i più stimolanti, sono quelli in cui ci sono la Champions o il campionato: arrivano in diretta da tutti i campi immagini da commentare e da arricchire con dettagli e ultime notizie. 

Luca Marchetti o Daniele Caiola dalla regia danno indicazioni importanti, ma non solo: quando stiamo sorridendo un po' troppo, forse è perché in auricolare è arrivata qualche battuta (magari per prendere in giro Sandro). E poi gli uomini sarebbero quelli seri e professionali...