Del Neri esalta Floccari: ''Fa la differenza''
CalcioIl tecnico nerazzurro è ben contento della prestazione dei suoi, trascinati da un Sergio Floccari in versione superstar. Su Doni: "Verificheremo il suo nuovo infortunio"
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"Floccari è un giocatore che fa la differenza, in grado di regalare lampi continui": Gigi Del Neri incorona così il suo bomber, che ha schiantato il Toro con una doppietta. Due prodezze che hanno incanalato sulla strada giusta una partita che sembrava parecchio complicata.
"Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà - ammette l'allenatore - ci siamo un po' persi nelle palle alte in mezzo all'area, dove la fisicità di Natali e Dellafiore non ci ha consentito di sfondare. Meglio nella ripresa, quando ho tolto Garics, che era stanchissimo, inserendo Peluso e spostando Bellini sulla destra. Doni? Verificheremo il suo nuovo infortunio martedì".
Nonostante la zona retrocessione sia ormai a distanza di sicurezza, l'obiettivo finale non cambia: "Ora ci sono altre dieci partite da vincere - conclude Del Neri - La salvezza non è ancora raggiunta. Il rinnovo del contratto? Non c'è fretta, a Pasquetta mangeremo insieme il salame e poi potremo parlarne con calma".
Esulta anche Tiberio Guarente, autore dell'assist del primo gol e di una prestazione super: "Avere sbloccato subito il risultato nel secondo tempo ha dato la svolta all'incontro. Prima il Torino, con pressing e palle lunghe, ci aveva messo un po' in difficoltà. L'importante è aver dimostrato uno spirito positivo dopo un periodo no che durava da troppo tempo".
"Floccari è un giocatore che fa la differenza, in grado di regalare lampi continui": Gigi Del Neri incorona così il suo bomber, che ha schiantato il Toro con una doppietta. Due prodezze che hanno incanalato sulla strada giusta una partita che sembrava parecchio complicata.
"Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà - ammette l'allenatore - ci siamo un po' persi nelle palle alte in mezzo all'area, dove la fisicità di Natali e Dellafiore non ci ha consentito di sfondare. Meglio nella ripresa, quando ho tolto Garics, che era stanchissimo, inserendo Peluso e spostando Bellini sulla destra. Doni? Verificheremo il suo nuovo infortunio martedì".
Nonostante la zona retrocessione sia ormai a distanza di sicurezza, l'obiettivo finale non cambia: "Ora ci sono altre dieci partite da vincere - conclude Del Neri - La salvezza non è ancora raggiunta. Il rinnovo del contratto? Non c'è fretta, a Pasquetta mangeremo insieme il salame e poi potremo parlarne con calma".
Esulta anche Tiberio Guarente, autore dell'assist del primo gol e di una prestazione super: "Avere sbloccato subito il risultato nel secondo tempo ha dato la svolta all'incontro. Prima il Torino, con pressing e palle lunghe, ci aveva messo un po' in difficoltà. L'importante è aver dimostrato uno spirito positivo dopo un periodo no che durava da troppo tempo".