E' partita la Homeless World Cup, calcio d'inizio all'Arena
CalcioUna settimana di match di street soccer decreteranno la squadra campione del mondo dei senza tetto: 48 Paesi impegnati, 500 giocatori in campo per debellare un disagio sociale sempre più crescente. GUARDA LA FOTOGALLERY
Scatta oggi a Milano la settima edizione della Homeless World Cup, che fino al 13 settembre vedrà impegnati 500 giocatori provenienti da 48 nazioni. In palio, nello storico scenario dell'Arena Civica, il titolo mondiale di calcio street soccer per squadre composte di senzatetto. Le formazioni presenti rappresenteranno tutti e cinque i continenti del globo, comprese Argentina e Brasile, Inghilterra e Germania, Australia e Cambogia, Hong Kong e India, Ghana e Malawi. L'Italia, due volte campione, cercherà di riconquistare il trofeo che, grazie al potere positivo del calcio permette ai senzatetto di cambiare la propria vita.
"La Homeless World Cup - spiegano i promotori - è un torneo di livello mondiale che usa il calcio come un catalizzatore per incoraggiare le persone senza dimora a cambiare la loro vita. E per cambiare l'attitudine di governi, media, cittadini e opinion leader nel trovare soluzioni sempre migliori per combattere l'homelessness in tutto il mondo. Lo facciamo organizzando un torneo di livello mondiale che unisce squadre di persone senza dimora nel cogliere l'opportunità di una vita per rappresentare la propria nazione, e incentivando e sviluppando progetti locali di football in oltre 70 nazioni che coinvolgono 30mila giocatori homeless durante tutto l'anno. La nostra missione è coinvolgere oltre un milione di giocatori in 75 nazioni e farli partecipi dei benefici che il calcio può offrire; e diventare inoltre la più accreditata organizzazione che usa lo sport come motore di cambiamento sociale nel mondo".
"La Homeless World Cup - spiegano i promotori - è un torneo di livello mondiale che usa il calcio come un catalizzatore per incoraggiare le persone senza dimora a cambiare la loro vita. E per cambiare l'attitudine di governi, media, cittadini e opinion leader nel trovare soluzioni sempre migliori per combattere l'homelessness in tutto il mondo. Lo facciamo organizzando un torneo di livello mondiale che unisce squadre di persone senza dimora nel cogliere l'opportunità di una vita per rappresentare la propria nazione, e incentivando e sviluppando progetti locali di football in oltre 70 nazioni che coinvolgono 30mila giocatori homeless durante tutto l'anno. La nostra missione è coinvolgere oltre un milione di giocatori in 75 nazioni e farli partecipi dei benefici che il calcio può offrire; e diventare inoltre la più accreditata organizzazione che usa lo sport come motore di cambiamento sociale nel mondo".