Roma, operazione 4° posto. Ranieri: "Occhio al Parma"
Calcio
I giallorossi cercano l'aggancio alla quarta piazza contro gli emiliani. Il tecnico romano avverte: "Le squadre di Guidolin sono una vera rogna". E sul mercato: "Meglio uno in più che uno in meno". I GOL DELLA ROMA SU SKY.it
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La Roma cerca l'aggancio al quarto posto contro il Parma, squadra temibile per il buon momento che sta attraversando. Questo il pensiero del tecnico della formazione giallorossa Claudio Ranieri che in conferenza stampa ha rivelato come quella di domani sia "una gara difficile. Il Parma è una squadra veloce e pronta a ripartire. Le squadre di Francesco Guidolin non fanno mai giocare bene l'avversaria, quando sono in forma sono delle vere rogne".
Ranieri ha poi ricordato i mesi trascorsi alla guida della squadra emiliana: "E' stata un'esperienza bellissima dove ho rotto un po' di luoghi comuni. Secondo alcuni non sarei andato lì perchè guadagnavo troppo o perchè non conoscevo più il calcio italiano. I più davano di quella squadra già per retrocessa, ma io ero convinto. Li vidi giocare proprio contro la Roma e mi convinsi. Parma la porterò sempre nel mio cuore, perchè mi ha permesso di tornare in Italia".
Infine una battuta sul mercato, che è più un appello alla società: "Meglio avere un giocatore in più che in meno".
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La Roma cerca l'aggancio al quarto posto contro il Parma, squadra temibile per il buon momento che sta attraversando. Questo il pensiero del tecnico della formazione giallorossa Claudio Ranieri che in conferenza stampa ha rivelato come quella di domani sia "una gara difficile. Il Parma è una squadra veloce e pronta a ripartire. Le squadre di Francesco Guidolin non fanno mai giocare bene l'avversaria, quando sono in forma sono delle vere rogne".
Ranieri ha poi ricordato i mesi trascorsi alla guida della squadra emiliana: "E' stata un'esperienza bellissima dove ho rotto un po' di luoghi comuni. Secondo alcuni non sarei andato lì perchè guadagnavo troppo o perchè non conoscevo più il calcio italiano. I più davano di quella squadra già per retrocessa, ma io ero convinto. Li vidi giocare proprio contro la Roma e mi convinsi. Parma la porterò sempre nel mio cuore, perchè mi ha permesso di tornare in Italia".
Infine una battuta sul mercato, che è più un appello alla società: "Meglio avere un giocatore in più che in meno".
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