La filosofia di Gasperini: a volte risultati pesanti aiutano
Calcio
Il tecnico del Genoa dopo il 5-2 di San Siro contro il Milan prova a scuotere i suoi: "A sprazzi abbiamo fatto cose buone ma facevamo fatica a contenere. Andiamo un po' a corrente alternata, dobbiamo trovare una dimensione diversa". GUARDA I GOL DEL GENOA
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"E' indubbio che riuscivano ad andare dentro facilmente, anche nei contrasti. Oggi sicuramente avevamo qualche difficoltà dietro, ad un certo punto avevamo solo Biava come difensore in campo, poi qualche episodio così ed è nato questo risultato. Tutto sommato, a volte è meglio prendere risultati un po' più pesanti, che aiutano magari a trovare una dimensione diversa". L'allenatore del Genoa, Gian Piero Gasperini, parla ai microfoni di Sky e dopo Milan-Genoa osserva che "l'ultima partita bella del Genoa è stato il derby contro la Samp".
"Noi - prosegue - abbiamo giocato bene anche con il Parma, l'ultima non l'abbiamo giocata, siamo stati fermi. A sprazzi abbiamo fatto cose buone anche oggi, siamo anche andati in vantaggio, la partita poteva essere un'altra, però è chiaro che facevamo troppa fatica a contenere e poi qualche episodio ha dilatato il risultato". Oggi Crespo è rimasto in panchina, cosa può significare per lui vedersi superare dall'ultimo arrivato, Suazo? "Credo che Crespo a Genova stia giocando tantissimo, forse come non mai in questi ultimi 3 anni, quindi riesce anche a darci il suo contributo ogni tanto. Non credo che lui - risponde il tecnico genoano - sotto questo aspetto, possa avere dei pensieri".
"Credo che noi come primo obiettivo dobbiamo cercare di fare più punti possibili. Adesso abbiamo due partite in casa, una molto importante con il Catania, poi il recupero con il Bari. Quest'anno è un campionato totalmente diverso e noi - annota Gasperini - siamo nella condizione di non pensare ad altro se non cercare di ottenere il massimo in ogni partita, quando perdiamo cancellarla. Andiamo un po' a corrente alternata, ma non possiamo considerare il Genoa tra le squadre da Champions League altrimenti viene sballato tutta la prospettiva, tutto il valore".
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"E' indubbio che riuscivano ad andare dentro facilmente, anche nei contrasti. Oggi sicuramente avevamo qualche difficoltà dietro, ad un certo punto avevamo solo Biava come difensore in campo, poi qualche episodio così ed è nato questo risultato. Tutto sommato, a volte è meglio prendere risultati un po' più pesanti, che aiutano magari a trovare una dimensione diversa". L'allenatore del Genoa, Gian Piero Gasperini, parla ai microfoni di Sky e dopo Milan-Genoa osserva che "l'ultima partita bella del Genoa è stato il derby contro la Samp".
"Noi - prosegue - abbiamo giocato bene anche con il Parma, l'ultima non l'abbiamo giocata, siamo stati fermi. A sprazzi abbiamo fatto cose buone anche oggi, siamo anche andati in vantaggio, la partita poteva essere un'altra, però è chiaro che facevamo troppa fatica a contenere e poi qualche episodio ha dilatato il risultato". Oggi Crespo è rimasto in panchina, cosa può significare per lui vedersi superare dall'ultimo arrivato, Suazo? "Credo che Crespo a Genova stia giocando tantissimo, forse come non mai in questi ultimi 3 anni, quindi riesce anche a darci il suo contributo ogni tanto. Non credo che lui - risponde il tecnico genoano - sotto questo aspetto, possa avere dei pensieri".
"Credo che noi come primo obiettivo dobbiamo cercare di fare più punti possibili. Adesso abbiamo due partite in casa, una molto importante con il Catania, poi il recupero con il Bari. Quest'anno è un campionato totalmente diverso e noi - annota Gasperini - siamo nella condizione di non pensare ad altro se non cercare di ottenere il massimo in ogni partita, quando perdiamo cancellarla. Andiamo un po' a corrente alternata, ma non possiamo considerare il Genoa tra le squadre da Champions League altrimenti viene sballato tutta la prospettiva, tutto il valore".
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