Mourinho in retromarcia: basta Inter a trazione anteriore

Calcio
José Mourinho sta già cominciando a riflettere sulle "riforme" necessarie per il derby
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Il tecnico nerazzurro sta pensando a una squadra più corta e compatta di quella vista contro il Bari per non subire le ripartenze di un Milan che nelle ultime 3 partite ha segnato 12 gol. Ecco come e con chi. GUARDA I GOL DELLA SERIE A E LA GALLERY

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di Andrea Paventi

Chissà se quella con il Bari (GUARDA I GOL) sarà stata l'ultima volta, almeno per il momento, dell'Inter a trazione anteriore. Quella per intenderci con 2 mediani, un trequartista e 3 punte. Quel modulo che ha consentito a Mourinho di vincere 4 partite su 6, di conquistare gli ottavi di Champions con quel secondo tempo di Kiev e la partita tutta grinta e determinazione contro il Rubin Kazan. E in campionato anche le vittorie con Chievo e Siena nascono da quell'atteggiamento tattico, come la rimonta di Bari, quando tutti gli attaccanti in campo hanno contribuito alla rimonta, l'ennesima.

Ma la squadra, oltre a far bene, ha anche concesso campo agli avversari quasi mai intimoriti dal potenziale offensivo di una squadra che ha segnato il doppio di quanto ha subìto ma ha pur sempre incassato qualche gol di troppo. E su quello proverà a lavorare Mourinho in settimana per preparare un derby quanto mai decisivo quest'anno per lo scudetto. I 5 gol incassati nelle ultime 2 partite non sono da Inter (miglior difesa degli ultimi 2 campionati) e l'assenza di tanti centrocampisti ha offerto poche soluzioni alternative a Mourinho, che spesso ha dovuto chiedere ai suoi attaccanti un lavoro di copertura non facile da svolgere.

Adesso torneranno tutti, anche Stankovic proverà a mettersi a disposizione e allora probabilmente ritornerà l'Inter del rombo o del 4-3-3. Una squadra, insomma, più corta e compatta per non subire le ripartenze di un Milan che nelle ultime 3 partite ha segnato 12 gol. Abbastanza per capire che certi errori domenica prossima andranno evitati, magari rivedendo anche quel derby di andata in cui l'Inter fu perfetta. Ed è probabile che anche la squadra che scenderà in campo assomiglierà molto a quella di fine agosto,Chivu ed Eto'o esclusi. E ovviamente Mourinho si augura che ad assomigliare a quella serata sia anche il risultato.