Moratti: "Settimana perfetta, ma mi dispiace per la Juve"

Calcio
Massimo Moratti soddisfatto per la settimana vissuta dalla squadra con i successi su Milan e Juventus
MORATTI  LOGO INTER
PRESENTAZIONE MAGLIE INTER 2007/2008  - LONDRA 30/07/2007
PH.MARTY//RICHIARDI FOTOCRONACHE

Il presidente nerazzurro raggiante dopo i successi su Milan e Juventus: "Per chi è interista è una bella soddisfazione". Sulla crisi bianconera: "Hanno giocato bene, non posso giudicare la loro situazione". I GOL DELL'INTER SU SKY.it

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La netta vittoria sul Milan che ipoteca lo scudetto e poi, quattro giorni dopo, il successo sulla Juventus che vale le semifinali di Coppa Italia. Una settimana da incorniciare per l'Inter e per il popolo nerazzurro. Il primo a sottolinearlo è Massimo Moratti, presidente e primo tifoso della squadra. "Sotto un certo aspetto si ricorderà come una settimana bella per chi è interista - spiega -. La Coppa Italia è la Coppa Italia, ma comunque rimane interessante e importante come trofeo, e quindi credo che anche in futuro dovremmo impegnarci, anche nelle semifinali che non sono facili, e anche molto vicine mi sembra di capire, la settimana prossima. Comunque è una bella soddisfazione la nostra di oggi, come interisti ce la lascino".

Un successo ancora una volta firmato Balotelli, quando vede bianconero "SuperMario" si scatena. "E' vero, sembra nel suo destino di fare gol alla Juventus e forse gli juventini lo sanno e per questo si arrabbiano... - dice sorridendo Moratti -. Sono contento per lui e per la squadra, sono molto seri e disciplinati, che è una bellissima cosa. Per cui fanno bene anche una partita come quella di ieri, dopo un intenso incontro come quello del derby di domenica, e non era facile".

Moratti ha anche parlato di una Juve sempre più in crisi. "A me è sembrato che ieri la Juventus abbia giocato e fatto la sua partita, fatta bene, e non era facile visto che era fuori casa - spiega il presidente dell'Inter -. Ieri non si è visto un qualche cosa che non andasse tra l'allenatore e i giocatori o altre cose, poi la situazione di per sè è una situazione della Juventus, so che non sono mai facili da risolvere queste cose, e non mi permetto minimamente di dare un consiglio a nessuno, mi dispiace per chi è in una situazione difficile ma non posso dire niente".