Dopo l'invito del presidente onorario viola a dichiararE che l'anno prossimo non andrà alla Juve, il tecnico della Fiorentina esprime la sua amarezza: "Senza un progetto vincente devo andare altrove a coronare il mio sogno". I GOL DELLA FIORENTINA
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Botta e risposta - "Sono molto amareggiato, le parole di Diego Della Valle sono come un licenziamento". Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, apre così la conferenza stampa alla vigilia della partita con l'Udinese. Il tecnico viola fa riferimento alle dichiarazioni rilasciate da Diego Della Valle, che lo aveva invitato a dire pubblicamente che il prossimo anno non andrà alla Juventus.
"Faccio un lavoro in cui c'è il sogno di poter vincere qualcosa. Se mi viene detto che a Firenze si può sognare di vincere, io faccio una scelta di vita e sono pronto a rinnovare il contratto" - ha continuato l'allenatore - "Ma se mi dicono devi rispettare il contratto fino al 2011 e poi finisce tutto lì, meglio guardarsi negli occhi e dirsi la verità. Perché se i progetti vincenti del club dipendono dalla realizzazione della cittadella viola, devo cercare altrove il sogno di vincere", ha detto Prandelli specificando di non credere alla realizzazione di questo progetto in tempi brevi, "visto che ci sono voluti cinque anni per avviare i lavori di ammodernamento dei campi di allenamento" di proprietà del Comune.
La curiosità - Rapporti tesi, è evidente. Ma cosa sta succedendo realmente tra Prandelli e Diego Della Valle? Una risposta potrebbe fornirla il web, Google in particolare. Digitate sul motore di ricerca i nomi dei due protagonisti e chiedete al sistema di selezionare tutte le immagini in cui appaiono insieme. Nelle oltre 50 pagine di risposta che Google vi fornirà non troverete nemmeno una foto in grado di soddisfare la ricerca. Il risultato è lo stesso consultando grandi agenzie fotografiche come Ansa e LaPresse. E' strano che un dirigente del calibro di Diego Della Valle non abbia mai posato per uno scatto con il suo allenatore. Ipotesi e nulla più su un rapporto che probabilmente non è mai decollato.
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Botta e risposta - "Sono molto amareggiato, le parole di Diego Della Valle sono come un licenziamento". Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, apre così la conferenza stampa alla vigilia della partita con l'Udinese. Il tecnico viola fa riferimento alle dichiarazioni rilasciate da Diego Della Valle, che lo aveva invitato a dire pubblicamente che il prossimo anno non andrà alla Juventus.
"Faccio un lavoro in cui c'è il sogno di poter vincere qualcosa. Se mi viene detto che a Firenze si può sognare di vincere, io faccio una scelta di vita e sono pronto a rinnovare il contratto" - ha continuato l'allenatore - "Ma se mi dicono devi rispettare il contratto fino al 2011 e poi finisce tutto lì, meglio guardarsi negli occhi e dirsi la verità. Perché se i progetti vincenti del club dipendono dalla realizzazione della cittadella viola, devo cercare altrove il sogno di vincere", ha detto Prandelli specificando di non credere alla realizzazione di questo progetto in tempi brevi, "visto che ci sono voluti cinque anni per avviare i lavori di ammodernamento dei campi di allenamento" di proprietà del Comune.
La curiosità - Rapporti tesi, è evidente. Ma cosa sta succedendo realmente tra Prandelli e Diego Della Valle? Una risposta potrebbe fornirla il web, Google in particolare. Digitate sul motore di ricerca i nomi dei due protagonisti e chiedete al sistema di selezionare tutte le immagini in cui appaiono insieme. Nelle oltre 50 pagine di risposta che Google vi fornirà non troverete nemmeno una foto in grado di soddisfare la ricerca. Il risultato è lo stesso consultando grandi agenzie fotografiche come Ansa e LaPresse. E' strano che un dirigente del calibro di Diego Della Valle non abbia mai posato per uno scatto con il suo allenatore. Ipotesi e nulla più su un rapporto che probabilmente non è mai decollato.
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