Leo: penso a finire bene. Galliani: se va è per la famiglia

Calcio
Leonardo sulla panchina del Milan. Non è certo che il brasiliano resti un altro anno
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Adriano Galliani, vicepresidente del Milan, spiega i motivi che potrebbero condizionare il rapporto tra la società rossonera e il tecnico: il problema sono i suoi tre figli a Rio. L'allenatore: "4 gare da fare nel miglior modo possibile" I GOL DEL MILAN

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"Il problema non è il Milan. I problemi sono i 3 figli di Leonardo a Rio". Adriano Galliani, vicepresidente del Milan, spiega i motivi che potrebbero condizionare il rapporto tra la società rossonera e Leonardo. Il futuro del  tecnico brasiliano non sembra definito. "Se lui dovesse partire, ma io credo di no, sarà esclusivamente per motivi familiari. Non ci sono altri problemi: Leonardo parla normalmente con il presidente Berlusconi. Questa settimana ho letto cose incredibili", dice Galliani a Sky Sport.

"Non è un problema di rafforzamento della squadra, non è il  problema di un terzino da comprare. Leonardo è al Milan da 13 anni, spero di convincerlo per il 14°", dice Galliani, che smentisce la voce relative al prossimo ingresso di Marcello Lippi nei quadri del Milan come direttore tecnico. "No, assolutamente no".

"Sicuramente la distanza dal primo posto è importante". E' l'esordio del tecnico del Milan Leonardo dopo la sconfitta per 2-1 rimediata a Genova contro la Sampdoria. I rossoneri scivolano così a sei punti dall'Inter e a quattro dalla Roma. "Nelle ultime partite i risultati non sono stati quelli che volevamo - aggiunge - ma oggi non ho nulla da rimproverare alla squadra". Secondo il tecnico del Milan "il pareggio sarebbe stato un risultato più giusto anche perché la squadra ha fatto bene. C'e' tanto rammarico per un gol preso all'ultimo minuto - prosegue - ma dal punti di vista della prestazione non ho nulla da dire ai ragazzi".

Il brasiliano evita così le domande sul suo futuro: "Non c'è nulla da dire. La mia preoccupazione in questo momento sono le prossime quattro partite. L'unica cosa a cui penso - prosegue Leonardo - è il finale di campionato". Una sola concessione alle voci che lo vorrebbero lontano da Milanello la prossima stagione: "Nulla succede per un solo motivo. Ad oggi sono il tecnico del Milan e la mia priorità è finire al meglio una stagione costellata di momenti belli e altri meno belli". L'ultima battuta per difendere la sua squadra "che c'è sempre stata e non si è mai tirata indietro".