La rosa biancoceleste è troppo ampia e da sfoltire, ma non per questo l'allenatore goriziano abbandonerà la Lazio: "E' chiaro che ci sia la necessità di cedere calciatori in esubero, ma il mercato è fatto ad incastri, non si può pretendere tutto subito"
"Cado proprio dalle nuvole, questo è cinema: non ho nessuna intenzione di dimettermi". Che il tecnico della Lazio, Edy Reja, sia preoccupato per una rosa, quella biancoceleste, ancora troppo ampia e da sfoltire ulteriormente nel prossimo mese prima del ritiro di Auronzo di Cadore, è un fatto noto, ma ipotizzare che l'allenatore goriziano possa abbandonare la nave prima della nuova stagione è pura fantasia. A confessarlo è stato proprio Reja, che ha voluto così smentire le voci che lo danno pronto a lasciare la Lazio se non dovesse essere accontentato dal presidente Lotito.
Ad oggi, l'organico della Lazio comprende virtualmente 39 elementi (hanno lasciato Formello solo gli svincolati Dabo, Baronio, Siviglia, Cruz e Hitzlsperger, mentre Inzaghi allenerà i giovani), condizione che renderebbe difficoltoso il lavoro di qualsiasi tecnico: "E' chiaro che ci sia la necessità di cedere calciatori in esubero, ma questa non è una situazione che riguarda solo la Lazio - ha aggiunto l'allenatore goriziano al sito lalaziosiamonoi.it - , non capisco perché c'è tutta questa attenzione solo su di noi. Il mercato si conclude il 30 agosto e fino a quella data ci sarà il tempo per sfoltire la rosa. Tra l'altro non è vero che la Lazio è immobile su questo fronte, già ci sono state delle uscite ed altri sono vicini alla cessione (Kolarov su tutti). Mi dispiace, io non ho nessuna intenzione di dimettermi. Il mercato è fatto ad incastri, non si può pretendere tutto subito", ha concluso Reja.
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Ad oggi, l'organico della Lazio comprende virtualmente 39 elementi (hanno lasciato Formello solo gli svincolati Dabo, Baronio, Siviglia, Cruz e Hitzlsperger, mentre Inzaghi allenerà i giovani), condizione che renderebbe difficoltoso il lavoro di qualsiasi tecnico: "E' chiaro che ci sia la necessità di cedere calciatori in esubero, ma questa non è una situazione che riguarda solo la Lazio - ha aggiunto l'allenatore goriziano al sito lalaziosiamonoi.it - , non capisco perché c'è tutta questa attenzione solo su di noi. Il mercato si conclude il 30 agosto e fino a quella data ci sarà il tempo per sfoltire la rosa. Tra l'altro non è vero che la Lazio è immobile su questo fronte, già ci sono state delle uscite ed altri sono vicini alla cessione (Kolarov su tutti). Mi dispiace, io non ho nessuna intenzione di dimettermi. Il mercato è fatto ad incastri, non si può pretendere tutto subito", ha concluso Reja.
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