Al Milan servono i rigori: 5-3 sul Pana. Allegri soddisfatto

Calcio
Gattuso e Zambrotta si complimentano a modo loro con Daniele Bonera, autore del rigore decisivo
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I rossoneri vincono l'amichevole contro il Panathinaikos imponendosi dal dischetto sulla formazione greca, dopo una gara opaca terminata 0-0. Il tecnico promuove i suoi: "Abbiamo dato tutto e creato molto. Qui ci sono giocatori di qualità"

Il Milan ha vinto 5-3 ai calci di rigore l'amichevole contro i greci del Panathinaikos giocata nella notte italiana a Detroit, negli Stati Uniti. I tempi regolamentari si erano conclusi sullo 0-0. Ai tiri dal dischetto decisiva la realizzazione di Daniele Bonera. Al 55' non convalidato un gol di Govou del Panathinaikos, con la palla che aveva superato nettamente la linea di porta.

"Posso ritenermi soddisfatto". Massimiliano Allegri promuove il suo Milan mentre la squadra si appresta a far ritorno a casa. "Dopo Londra e gli Usa posso ritenermi soddisfatto. Abbiamo dato tutto e creato molto finché c'è stata benzina. Continuare a lavorare con gioia e serenità è fondamentale. Io e la squadra ci stiamo conoscendo quindi si può ancora fare molto. Qui ci sono giocatori di qualità e questo aiuta", dice Allegri valutando la situazione dopo gli ultimi test in giro per il mondo.

Il tecnico si sofferma su alcuni elementi. Luca Antonini, ad esempio, si è guadagnato la convocazione azzurra. "E' lui che mi ha dato la possibilità di schierarlo a centrocampo, perché ripeto che nel calcio solo la tecnica non basta", dice l'allenatore, che sta scoprendo il giovane Alexander Merkel. "Ha tecnica, sa stare in campo e ha i tempi giusti del passaggio, deve strutturarsi ma lui, come gli altri giovani, nel giro della prima squadra possono starci benissimo".
Tra i pali si è distinto Marco Amelia, che contende la maglia di titolare a Christian Abbiati. "Ritengo che sia stata una gara bella e divertente nonostante il campo non certo nelle migliori condizioni. Io ho fatto tante parate ma anche Abbiati ha fatto un ottimo primo tempo. Il fatto di progredire di partita in partita significa che c'è molto impegno", dice l'estremo difensore.

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