Dopo il ritiro a stelle e strisce, l'Inter torna a casa
Calcio
Concluse le due settimane negli States, i nerazzurri sono atterrati questa mattina a Malpensa. La squadra tornerà ad allenarsi mercoledì, mentre venerdì partirà per Bari dove giocherà il Trofeo Tim. Benitez, appello a Maicon: "Vinciamo insieme". IL VIDEO
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Concluse le due settimane di ritiro negli States, nella giornata di ieri l'Inter ha lasciato Dallas alla volta di Milano, dove è atterrata da pochi minuti. Rafa Benitez ha concesso due giorni di riposo alla squadra che tornerà ad allenarsi, senza gli undici nerazzurri impegnati con le rispettive Nazionali, mercoledì pomeriggio (ore 18.30), prima di partire nuovamente per Bari dove venerdì, allo stadio "San Nicola", è in programma il Trofeo Tim con Juventus e Milan (ore 20.30).
Parla Benitez - Maicon vuole vincere, noi vogliamo vincere: vinciamo insieme". E' l'appello che Rafa Benitez, allenatore dell'Inter, indirizza a Maicon. L'esterno brasiliano è un obiettivo dichiarato del Real Madrid. La società spagnola è pronta ad investire una somma ingente per portare il verdeoro alla corte di José Mourinho. Benitez, quindi, rischia di cominciare l'avventura nerazzurra senza un pilastro della formazione che lo scorso anno, con Mourinho in panchina, ha vinto tutto "Maicon ha fatto la differenza lo scorso anno in tante partite. Interessa al Real Madrid, ma è un giocatore molto importante per noi", dice Benitez all'aeroporto di Malpensa. Nella rosa 2010-2011, salvo sorprese, non ci sarà nemmeno Mario Balotelli. L'attaccante, che oggi sarà a Coverciano per rispondere alla prima convocazione azzurra della carriera, ha le valigie pronte per l'Inghilterra. Il suo futuro è al Manchester City, dove ritroverà il tecnico Roberto Mancini. "Balotelli? Più o meno è la stessa situazione di Maicon”, dice Benitez.
"E' una buona notizia che Balotelli vada in Nazionale. E' positivo per lui e per la società”, aggiunge lo spagnolo glissando. Inutile provare a stuzzicare il tecnico nerazzurro su eventuali operazioni di mercato in entrata. "Adesso stiamo aspettando. In questo weekend non si lavora molto, aspettiamo la prossima settimana", dice sorridendo. Il tour dall'altra parte dell'Oceano Atlantico ha offerto indicazioni importanti in vista del primo impegno ufficiale. Il 21 agosto l'Inter affronterà la Roma per la Supercoppa italiana. "La squadra ha lavorato bene, abbiamo fatto quello che volevamo", dice Benitez riassumendo il programma svolto. "Adesso dobbiamo lavorare sulla condizione fisica. A livello tattico sappiamo che possiamo fare un po' più di pressing, visto che abbiamo subito 3 gol in contropiede", spiega ancora.
Parla Zanetti - "Speriamo che Maicon possa rimanere. E' il terzino più forte al mondo, sarebbe importante che rimanesse". Javier Zanetti, capitano dell'Inter, auspica che la società nerazzurra non ceda Maicon. "Mario? Ancora non si sa niente. Ha lavorato con noi, è tranquillo. Dipende da lui", dice Zanetti ai microfoni di Sky Sport24 all'aeroporto di Malpensa.
Concluse le due settimane di ritiro negli States, nella giornata di ieri l'Inter ha lasciato Dallas alla volta di Milano, dove è atterrata da pochi minuti. Rafa Benitez ha concesso due giorni di riposo alla squadra che tornerà ad allenarsi, senza gli undici nerazzurri impegnati con le rispettive Nazionali, mercoledì pomeriggio (ore 18.30), prima di partire nuovamente per Bari dove venerdì, allo stadio "San Nicola", è in programma il Trofeo Tim con Juventus e Milan (ore 20.30).
Parla Benitez - Maicon vuole vincere, noi vogliamo vincere: vinciamo insieme". E' l'appello che Rafa Benitez, allenatore dell'Inter, indirizza a Maicon. L'esterno brasiliano è un obiettivo dichiarato del Real Madrid. La società spagnola è pronta ad investire una somma ingente per portare il verdeoro alla corte di José Mourinho. Benitez, quindi, rischia di cominciare l'avventura nerazzurra senza un pilastro della formazione che lo scorso anno, con Mourinho in panchina, ha vinto tutto "Maicon ha fatto la differenza lo scorso anno in tante partite. Interessa al Real Madrid, ma è un giocatore molto importante per noi", dice Benitez all'aeroporto di Malpensa. Nella rosa 2010-2011, salvo sorprese, non ci sarà nemmeno Mario Balotelli. L'attaccante, che oggi sarà a Coverciano per rispondere alla prima convocazione azzurra della carriera, ha le valigie pronte per l'Inghilterra. Il suo futuro è al Manchester City, dove ritroverà il tecnico Roberto Mancini. "Balotelli? Più o meno è la stessa situazione di Maicon”, dice Benitez.
"E' una buona notizia che Balotelli vada in Nazionale. E' positivo per lui e per la società”, aggiunge lo spagnolo glissando. Inutile provare a stuzzicare il tecnico nerazzurro su eventuali operazioni di mercato in entrata. "Adesso stiamo aspettando. In questo weekend non si lavora molto, aspettiamo la prossima settimana", dice sorridendo. Il tour dall'altra parte dell'Oceano Atlantico ha offerto indicazioni importanti in vista del primo impegno ufficiale. Il 21 agosto l'Inter affronterà la Roma per la Supercoppa italiana. "La squadra ha lavorato bene, abbiamo fatto quello che volevamo", dice Benitez riassumendo il programma svolto. "Adesso dobbiamo lavorare sulla condizione fisica. A livello tattico sappiamo che possiamo fare un po' più di pressing, visto che abbiamo subito 3 gol in contropiede", spiega ancora.
Parla Zanetti - "Speriamo che Maicon possa rimanere. E' il terzino più forte al mondo, sarebbe importante che rimanesse". Javier Zanetti, capitano dell'Inter, auspica che la società nerazzurra non ceda Maicon. "Mario? Ancora non si sa niente. Ha lavorato con noi, è tranquillo. Dipende da lui", dice Zanetti ai microfoni di Sky Sport24 all'aeroporto di Malpensa.
