El Shaarawy rilancia il Padova: 4-0 alla Reggina
Calcio
SERIE Bwin. Il savonese in prestito dal Genoa sblocca il risultato nell'anticipo della quarta giornata. Classe '92, compirà 18 anni il 27 ottobre: ha segnato il suo primo gol da professionista. Il 2-0 è di Vicente, Succi mette in ghiaccio la partita
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Tutti i risultati, i tabellini e la classifica
Aveva esordito in Serie A il 21 dicembre 2008, a 16 anni. Oggi non ne ha ancora 18, Stephan El Sharaawy, la promessa del calcio italiano dal cognome impronunciabile. Nell'anticipo della quarta giornata della serie Bwin ha trovato la sua prima rete da professionista: un gol che conferma quanto di buono dicano di lui i migliori osservatori.
Velocità, freddezza e precisione fanno di lui uno dei giovani più interessanti del panorama italiano. Non a caso una società attenta come il Genoa se lo tiene stretto e il prestito al Padova va inteso come un segnale di fiducia: il ragazzo, non ancora maggiorenne, trova nella piazza veneta un ambiente ideale per maturare, con il giusto mix di compagni esperti, come Succi (1981), assistman in occasione della rete alla Reggina, e Di Gennaro (1988), il gioiellino scuola Milan che contro i calabresi amaranto è entrato nel secondo tempo in cerca del gol dell'ex.
Di padre egiziano e madre savonese, El Shaarawy ha collezionato presenze anche in azzurro con le categorie Under-16, Under-17 ed Under-18. I presupposti per continuare la trafila azzurra ed arrivare alla Nazionale maggiore ci sono tutti. Con il Genoa Primavera, nella passata stagione, ha vinto il campionato. La Supercoppa Primavera conquistata contro il Milan è un po' anche sua. Adesso la sua realtà è la serie B: in grado di sbloccare una partita insidiosa come quella contro la Reggina, Calori sul 3-0 gli concede la standing ovation.
I calabresi allenati da Atzori, dal canto loro, non riescono mai ad impensierire i padroni di casa. La mossa della disperazione, dopo il rigore trasformato da Succi che mette in ghiaccio la partita, è l'inserimento di Dominic Adiyiah, la stellina ghanese esplosa nel mondiale under20 e poi oscurata dal trasferimento al Milan, tanto che nemmeno la nazionale maggiore del Ghana ha di lui un buon ricordo, avendo fallito il rigore contro l'Uruguay nel quarto di finale in Sudafrica.
Il nervosismo degli amaranto viene fuori dopo il 4-0 con un'entrataccia di Laverone che gli costa il rosso diretto. La Reggina resta a 4 punti in classifica e viene superata dal Padova che sale a quota 5. Si invertono così i risultati delle due formazioni rispetto alla terza giornata, quando i veneti persero per 1-0 sul campo del Modena mentre i calabresi trovarono la vittoria casalinga (2-0) ai danni del Piacenza.
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Aveva esordito in Serie A il 21 dicembre 2008, a 16 anni. Oggi non ne ha ancora 18, Stephan El Sharaawy, la promessa del calcio italiano dal cognome impronunciabile. Nell'anticipo della quarta giornata della serie Bwin ha trovato la sua prima rete da professionista: un gol che conferma quanto di buono dicano di lui i migliori osservatori.
Velocità, freddezza e precisione fanno di lui uno dei giovani più interessanti del panorama italiano. Non a caso una società attenta come il Genoa se lo tiene stretto e il prestito al Padova va inteso come un segnale di fiducia: il ragazzo, non ancora maggiorenne, trova nella piazza veneta un ambiente ideale per maturare, con il giusto mix di compagni esperti, come Succi (1981), assistman in occasione della rete alla Reggina, e Di Gennaro (1988), il gioiellino scuola Milan che contro i calabresi amaranto è entrato nel secondo tempo in cerca del gol dell'ex.
Di padre egiziano e madre savonese, El Shaarawy ha collezionato presenze anche in azzurro con le categorie Under-16, Under-17 ed Under-18. I presupposti per continuare la trafila azzurra ed arrivare alla Nazionale maggiore ci sono tutti. Con il Genoa Primavera, nella passata stagione, ha vinto il campionato. La Supercoppa Primavera conquistata contro il Milan è un po' anche sua. Adesso la sua realtà è la serie B: in grado di sbloccare una partita insidiosa come quella contro la Reggina, Calori sul 3-0 gli concede la standing ovation.
I calabresi allenati da Atzori, dal canto loro, non riescono mai ad impensierire i padroni di casa. La mossa della disperazione, dopo il rigore trasformato da Succi che mette in ghiaccio la partita, è l'inserimento di Dominic Adiyiah, la stellina ghanese esplosa nel mondiale under20 e poi oscurata dal trasferimento al Milan, tanto che nemmeno la nazionale maggiore del Ghana ha di lui un buon ricordo, avendo fallito il rigore contro l'Uruguay nel quarto di finale in Sudafrica.
Il nervosismo degli amaranto viene fuori dopo il 4-0 con un'entrataccia di Laverone che gli costa il rosso diretto. La Reggina resta a 4 punti in classifica e viene superata dal Padova che sale a quota 5. Si invertono così i risultati delle due formazioni rispetto alla terza giornata, quando i veneti persero per 1-0 sul campo del Modena mentre i calabresi trovarono la vittoria casalinga (2-0) ai danni del Piacenza.
