Inter, Benitez non cambia nonostante gli infortuni

Calcio
Rafa Benitez non sembra intenzionato a cambiare modulo
L'allenatore dell'Inter Rafael Benitez durante la partita contro l'Udinese, oggi 11 settembre, allo stadio Giuseppe Meazza di S. Siro per la seconda giornata del campionato di Serie A.
MATTEO BAZZI /ANSA

Il tecnico nerazzurro non sembra intenzionato a cambiare modulo in vista della trasferta di Palermo: al posto di Pandev spazio Biabiany o Coutinho, Chivu recupera, Zanetti avanza in mediana. In avanti fiducia a Milito

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Rafa Benitez non sembra intenzionato a cambiare modulo in vista della trasferta di Palermo. Ci ha pensato a lungo il tecnico spagnolo ed alla fine l'indicazione sembra quella di confermare grosso modo la squadra scesa in campo ad Eschede contro il Twente, fatto salve alcune variazioni dovute agli infortuni. Tra gli acciaccati, Pandev ha svolto parzialmente l'allenamento con i compagni, sotto lo sguardo attento del presidente Moratti, ma non dovrebbe far parte della lista dei convocati e quindi è molto probabile che al suo posto giochi Biabiany o Coutinho. Buone indicazioni per Stankovic che però non è ancora nelle migliori condizioni fisiche e al massimo andrà in panchina, mentre l'unico che sembra arruolabile per una maglia da titolare è Christian Chivu, uscito per un problema al ginocchio sinistro sabato scorso contro l'Udinese.

Il recupero del rumeno consente a Benitez di avanzare capitan Zanetti a centrocampo con Cambiasso, in attesa del recupero definitivo di Santon. In difesa non ci dovrebbero essere quindi variazioni sostanziali con Maicon, Lucio, Samuel e Chivu. Sneijder è alle prese con un problema ad un dito di un piede e anche oggi si è allenato a parte. Già contro il Twente ha giocato grazie ad un'infiltrazione, che potrebbe essere ancora necessaria in occasione della trasferta siciliana, perché il fuoriclasse olandese non è al meglio, ma sarà con ogni probabilità della partita. In attacco confermatissimi Samuel Eto'o e Diego Milito, che anche un anno fa di questi tempi era a secco di gol su azione e si sblocco alla terza di campionato, mentre in Champions firmò la prima rete addirittura alla quarta partita del girone. La sua condizione fisica sembra nettamente differente, ma Benitez non ha alcuna intenzione di metterlo in panchina e si fida ciecamente dell'attaccante argentino e del suo fiuto del gol, fondamentale per il 'triplete' dell'anno scorso.