Chiellini avvisa l'Italia: "Krasic è il pericolo numero uno"

Calcio
Il pilastro della Juventus e della nazionale italiana, Giorgio Chiellini
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Il difensore della nazionale mette in guardia i compagni in vista del match di venerdì contro la Serbia valido per le qualificazioni a Euro 2012: "Sarà una battaglia, spero che a Milos venga un bel raffreddore". Floccari: "Qui ho realizzato il mio sogno"

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Le foto: risate azzurre nel ritiro


"Le prossime saranno due partite cruciali, vincendole entrambe saremmo più in là della metà del percorso". Giorgio Chiellini suona la carica a due giorni dalla sfida di Belfast alla quale seguirà quella interna (a Genova, ndr) contro la Serbia, due partite fondamentali in ottica qualificazione ad Euro 2012. "L'Irlanda del Nord in casa ha un ruolino di marcia impressionante - sottolinea dal ritiro azzurro il difensore della Juventus -, è una squadra che è stata vicina alla qualificazione per i Mondiali del Sudafrica e che si esalta di fronte ai suoi tifosi. Sarà una vera battaglia sportiva, con tanto calcio britannico. Credo che il primo posto ce lo giocheremo con la Serbia che è una squadra più tecnica dell'Irlanda". E a proposito di Serbia, per gli azzurri il pericolo numero 1 sarà Milos Krasic, il trascinatore della Juventus in queste prime partite. "E' un giocatore molto forte, in queste partite è stato l'uomo in più, ha acceso la luce, ma se ci sarà da dargli qualche bottarella - scherza Chiellini, avvertendo il compagno di squadra - lo faremo, anche se Delneri mi ha detto di non fargli male. Non resta che sperare in un raffreddore".

"Sto realizzando solo oggi di essere in Nazionale e mi godo il momento, visto che ieri ero ancora emozionato. Sento di ringraziare per questa convocazione la Lazio che ha deciso di scommettere su di me, dopo un momento difficile vissuto a Genova". Sergio Floccari è uno dei volti nuovi della Nazionale di Cesare Prandelli che sta preparando a Coverciano la doppia sfida di qualificazione agli Europei del 2012 con Irlanda del Nord e Serbia. "Un grazie va anche alla mia famiglia e alla mia ragazza che mi sono stati vicini anche nei momenti più duri, non dimentico i tifosi della Lazio che non mi hanno mai fatto pesare il mio rigore sbagliato nel derby. Anzi, nei giorni successivi ci incoraggiarono". Floccari è alla prima convocazione nella Nazionale maggiore. "Ho realizzato il sogno di chiunque giochi a calcio, anche di chi, come me, a sedici anni giocava nel campionato promozione - ha aggiunto l'attaccante laziale -. Ho trovato in Nazionale un gruppo sereno, unito, fortemente motivato in vista delle prossime due partite che, metteranno in palio punti importantissimi. Sono felice di questo momento, figlio anche dei bei risultati ottenuti con la Lazio. Dove possiamo arrivare non lo so, serviranno le prossime dieci partite per capire i nostri reali obiettivi stagionali".