Moratti: "Pressione mediatica sulla Juve? Perché è forte..."

Calcio
A ruota libera. Massimo Moratti ha parlato di Juve, Messi e mancata nomination al Pallone d'Oro per Milito
CALCIO: SIENA-INTER

Il patron nerazzurro non sembra contraddire Andrea Agnelli: "I bianconeri hanno dimostrato in questo periodo realmente di fare bene". Su Messi e Milito: "Per Leo il tempo ce l'abbiamo. Incredibile che Diego non sia tra i 23 per il Pallone d'Oro"

Sfoglia l'album dell'Inter

Commenta nel Forum dell'Inter

"La Juve denuncia una pressione mediatica? Può essere vero, più si è forti e più si è in prima pagina". Lo ha detto il presidente dell'Inter Massimo Moratti a margine di un incontro alla Casa della Carità di Milano. "Giusto che lo dica - ha aggiunto Moratti, riferendosi alle parole di Andrea Agnelli sull'attenzione riservata alla Juve dai media - I bianconeri realmente hanno dimostrato in questo periodo di fare bene".

"Messi? finisce in uno scherzo, forse. Il tempo davanti comunque ce l'abbiamo". Lo ha detto il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, a margine di un incontro alla Casa della Carità Abriani di Milano. "Messi ha detto che non si sa mai? - ha aggiunto Moratti - dice una cosa vera". Per quanto riguarda il mercato, il numero uno nerazzurro ha sottolineato che "non so se faremo qualcosa. Ci guardiamo in giro, certamente per acquistare dobbiamo vendere. Vedremo se riusciremo a fare entrambe le cose. Kakà? non credo che verrà".

L'Inter ha quattro giocatori candidati al Pallone d'Oro, tra questi, manca però l'eroe della scorsa stagione, Diego Milito. "L'ho chiamato - ha detto il presidente dell'Inter Massimo Moratti - mi spiace, l'ho trovato incredibile. Ci ha fatto vincere tutto, avranno avuto evidentemente il loro sistema". L'attuale momento del giocatore argentino non preoccupa il numero uno nerazzurro: "Per quello che ha fatto lo scorso anno - ha detto Moratti - se mi avesse chiesto 4 mesi di vacanza glieli avrei concessi". Il giocatore ha avuto "un infortunio antipatico - ha spiegato il presidente - che non gli ha permesso di partecipare. Sta soffrendo e anche per questo è un grande professionista, amatissimo dai compagni. Siamo sicurissimi del suo rendimento".

Quanto all'andamento della squadra Moratti ha sottolineato l'importanza delle assenze, e "sono quelle di Stankovic, Motta, Milito e Pandev, giocatori che hanno un peso notevole, che hanno tanta esperienza. Per fortuna abbiamo i giovani, che reggono splendidamente il gioco. La squadra è in crescita". In campionato potrebbe alla lunga esserci un derby per lo scudetto, con il Milan: "Sì - ha detto Moratti - penso che sarà un derby, se noi saremo all'altezza". Su Sneijder e sul fatto che il rinnovo possa aiutarlo a esprimersi meglio, Moratti ha detto: "Se puo' aiutarlo dipende da lui. Penso che si sentirà ancora più necessario, come lo è sempre stato. Lui è un ragazzo serissimo e farà bene". Infine, una battuta su Mourinho, che con il Real ha battuto il Milan in Champions: "Non siamo nello stesso girone, quindi non ha fatto un piacere a noi dell'Inter, ma a se stesso".