I Fantaconsigli, tre supersfide tra tattica e istinto

Calcio
Nella Juve, chiunque giochi in fascia fa bene. Ma stavolta, contro la Roma, c'è l'ostacolo Riise
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L'Inter è così diversa da se stessa che potrebbe anche sorprendere il Milan. Ma in difesa non è più quella di una volta: ora soffre anche su angolo. Pazienza e Yebda del Napoli all'ennesima prova trequartista. Juve-Roma si decide sulle fasce. L'ALBUM

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Inter-Milan, Lazio-Napoli, Juventus-Roma. La 12a giornata di campionato propone tre sfide incrociate tra le prime sei in classifica.Equilibrio è la parola d'ordine, anche nel Fantascudetto: quello tra sensazioni e razionalità, innanzitutto. Perché se l'istinto dice una cosa, spesso la tattica sul campo dimostra il contrario.

Milan favorito? Non è detto. Se c'è una cosa che ai rossoneri va di traverso sono le sorprese: il Cesena che non ti aspetti, la Juve dei rincalzi. Adesso c'è l'Inter degli infortunati, diversissima dall'Inter che tutti conoscevano. Una cosa accomuna le due milanesi: entrambe hanno concesso un turno di riposo alle loro menti (Pirlo e Sneijder), anche se, finora, sia Inter che Milan hanno giocato con due fantasisti atipici. Per i nerazzurri l’ha fatto spesso Eto’o, tra i rossoneri Ibra ha già sfornato 3 assist: meglio di Ronaldinho.
Tutto dipenderà dagli infortuni: con Pato e Inzaghi fuori, lo svedese dovrà pensare a fare i gol, e l’assenza di Samuel gli permetterà di respirare un po’. L’Inter non ha fatto in tempo a perdere la sua colonna in difesa, che ha già scoperto una modalità inedita con cui prendere gol: il calcio d’angolo (con difesa schierata e immobile). Per i rossoneri, la carta Thiago Silva potrebbe rivelarsi vincente anche in fase offensiva.

La Lazio, dopo aver provato un trio inedito (Zarate, Foggia, Bresciano) alle spalle di Floccari, farebbe bene a tornare al modulo con un suggeritore dietro le due punte. È quello che la difesa a 3 di Mazzarri soffre maggiormente, a giudicare dagli unici passi falsi fatti dal Napoli finora (sconfitta con il Chievo, con Bogliacino trequartista; sconfitta con il Milan, con Robinho dietro le punte). E con il Cagliari di Cossu è stata vittoria solo per un miracolo di Lavezzi.

La chiave? La coppia a protezione della difesa del Napoli, che si troverà a dover arginare Hernanes o Mauri. Nella gara con il Chievo, Pazienza e Gargano furono disastrosi, in quella con il Milan Pazienza fu espulso. Segno che quei due, spesso, vengono abbandonati a loro stessi e devono cavarsela come possono. Stavolta non ci sarà Gargano: e per Yebda sarà una sofferenza.

Juve-Roma si deciderà molto sugli esterni. La squadra di Delneri ha costruito ben 10 gol su 22 con palle messe al centro dalle fasce. La vera novità è che chiunque giochi largo si sa trasformare in assist-man: le ultime tre reti bianconere sono state propiziate da cross di Marchisio, Salihamidzic, Grosso. Non solo Krasic, dunque. Quando si dice il modulo prima degli uomini.

Per chi cerca invece il colpo di genio individuale, bisogna pescare tra i giocatori del Palermo, la squadra che ha realizzato più gol su iniziative personali. Pastore, certo, ma anche Ilicic, Bacinovic, Pinilla. Senza contare che ora è rientrato anche Miccoli.
Nessuna squadra può contare su tante bocche da fuoco con più di un gol a testa all’attivo (di cui ben 3 centrocampisti). La difficoltà sta nell’individuare quella giusta, ad ogni partita. Ed è qui che la statistica fa largo all’intuito del fantallenatore.