Zapata: "Per la sfida con il Napoli sarò al 100%"
Calcio
"Sto benissimo, non vedo l'ora di scendere in campo contro un avversario di gran valore". Così il perno della difesa bianconera commenta prima della sfida contro gli uomini di Mazzarri. "È una delle partite più imporatanti e stimolanti"
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"Sto benissimo, non vedo l'ora di scendere in campo contro un avversario di gran valore": lo ha detto oggi Cristian Zapata, perno della difesa bianconera, che mercoledì contro il Lecce in Coppa Italia ha superato abbastanza bene il test dopo essere rimasto out nelle precedenti tre gare di campionato per i postumi dell'intervento alla mano destra fratturata nella gara con il Cagliari. "Non nego - ha spiegato il colombiano - di aver iniziato timoroso la sfida con i leccesi. Poi, pian piano, sono venute meno paura e ansia e credo che sia migliorato anche il mio rendimento. Sono rimasto in campo 120' e ieri ero stanco, ma per la sfida con il Napoli sarò a posto. Giocherò con un tutore alla mano destra e dovrò anche stare attento a come appoggerò l'arto se dovessi cadere". Zapata si è quindi soffermato sul Napoli. "Quella partenopea - ha sottolineato – è una bella realtà, non per nulla si trova al terzo posto e in avanti può contare su elementi tra i migliori in assoluto come Lavezzi, Cavani e Hamsik, ma tutto il Napoli va rispettato, del resto fuori casa e' la squadra che ha conquistato più punti. Ciò significa che dovremo attaccare rimanendo però sempre equilibrati, compatti e corti. Guai a lasciare libertà agli attaccanti del Napoli che sono pericolosissimi nel contropiede". A chi gli ha chiesto se questo è il Napoli più forte degli ultimi quattro anni, Zapata ha risposto che "il Napoli è sempre un complesso tra i migliori in assoluto e sarebbe bello batterlo. Noi ci proveremo con tutte le nostre forze, vedo Floro Flores e Di Natale caricatissimi, dobbiamo emularli", ha concluso.
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"Sto benissimo, non vedo l'ora di scendere in campo contro un avversario di gran valore": lo ha detto oggi Cristian Zapata, perno della difesa bianconera, che mercoledì contro il Lecce in Coppa Italia ha superato abbastanza bene il test dopo essere rimasto out nelle precedenti tre gare di campionato per i postumi dell'intervento alla mano destra fratturata nella gara con il Cagliari. "Non nego - ha spiegato il colombiano - di aver iniziato timoroso la sfida con i leccesi. Poi, pian piano, sono venute meno paura e ansia e credo che sia migliorato anche il mio rendimento. Sono rimasto in campo 120' e ieri ero stanco, ma per la sfida con il Napoli sarò a posto. Giocherò con un tutore alla mano destra e dovrò anche stare attento a come appoggerò l'arto se dovessi cadere". Zapata si è quindi soffermato sul Napoli. "Quella partenopea - ha sottolineato – è una bella realtà, non per nulla si trova al terzo posto e in avanti può contare su elementi tra i migliori in assoluto come Lavezzi, Cavani e Hamsik, ma tutto il Napoli va rispettato, del resto fuori casa e' la squadra che ha conquistato più punti. Ciò significa che dovremo attaccare rimanendo però sempre equilibrati, compatti e corti. Guai a lasciare libertà agli attaccanti del Napoli che sono pericolosissimi nel contropiede". A chi gli ha chiesto se questo è il Napoli più forte degli ultimi quattro anni, Zapata ha risposto che "il Napoli è sempre un complesso tra i migliori in assoluto e sarebbe bello batterlo. Noi ci proveremo con tutte le nostre forze, vedo Floro Flores e Di Natale caricatissimi, dobbiamo emularli", ha concluso.
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