Ranieri: ''Complimenti al Palermo, ha giocato meglio''
Calcio
Il tecnico giallorosso non cerca alibi per la netta sconfitta della sua squadra al Barbera: ''Non abbiamo sbagliato partita, loro sono stati superiori. Vuol dire che ancora non ci siamo, dobbiamo lavorare molto''
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"Bisogna accettare la sconfitta. Non abbiamo sbagliato partita, complimenti al Palermo, che ha giocato meglio di noi e ci è stato superiore". Claudio Ranieri sintetizza così le sue sensazioni sulla sconfitta della Roma contro i rosanero. Il 3-1 del "Barbera" interrompe una lunga serie positiva e frena per il momento le ambizioni dei capitolini. "Dobbiamo avere quella continuità che ci è venuta a mancare oggi, vincendo stasera avremmo dato un segnale al campionato, volevamo dire 'Noi ci siamo nonostante gli sforzi della Champions - spiega il tecnico dei giallorossi -, ma non ce l'abbiamo fatta perché avevamo di fronte un ottimo Palermo. Non riusciamo a fare tanti punti fuori casa, abbiamo il mal di trasferta, lo dicono i risultati, e per noi questa era una partita chiave - prosegue -. Oggi ci siamo fermati ma per lo Scudetto non ci arrendiamo, dobbiamo reagire subito, rimbocchiamoci le maniche a partire dalla prossima partita in casa del Chievo, che non sarà facile".
La sconfitta di oggi non spinge Ranieri, almeno per il momento, a modificare l'assetto della squadra: "Per il momento non penso a una Roma diversa, poi le idee possono sempre essere rivedute e corrette, ma è il comportamento dei giocatori che dà degli spunti all'allenatore". Il tecnico analizza poi l'andamento della gara: "Nel primo tempo abbiamo giocato un buon calcio, creando molto, ma forse eravamo poco incisivi, troppo leziosi e giocavamo troppo in orizzontale. Il Palermo si chiudeva bene e cercava le ripartenze, e con Pastore, Ilicic e Miccoli non ci dava punti di riferimento. Noi siamo stati lenti, abbiamo tirato in porta, ma loro erano ficcanti e convincenti nelle ripartenze. Hanno segnato, complimenti a loro, poi nella ripresa siamo stati inconcludenti"
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"Bisogna accettare la sconfitta. Non abbiamo sbagliato partita, complimenti al Palermo, che ha giocato meglio di noi e ci è stato superiore". Claudio Ranieri sintetizza così le sue sensazioni sulla sconfitta della Roma contro i rosanero. Il 3-1 del "Barbera" interrompe una lunga serie positiva e frena per il momento le ambizioni dei capitolini. "Dobbiamo avere quella continuità che ci è venuta a mancare oggi, vincendo stasera avremmo dato un segnale al campionato, volevamo dire 'Noi ci siamo nonostante gli sforzi della Champions - spiega il tecnico dei giallorossi -, ma non ce l'abbiamo fatta perché avevamo di fronte un ottimo Palermo. Non riusciamo a fare tanti punti fuori casa, abbiamo il mal di trasferta, lo dicono i risultati, e per noi questa era una partita chiave - prosegue -. Oggi ci siamo fermati ma per lo Scudetto non ci arrendiamo, dobbiamo reagire subito, rimbocchiamoci le maniche a partire dalla prossima partita in casa del Chievo, che non sarà facile".
La sconfitta di oggi non spinge Ranieri, almeno per il momento, a modificare l'assetto della squadra: "Per il momento non penso a una Roma diversa, poi le idee possono sempre essere rivedute e corrette, ma è il comportamento dei giocatori che dà degli spunti all'allenatore". Il tecnico analizza poi l'andamento della gara: "Nel primo tempo abbiamo giocato un buon calcio, creando molto, ma forse eravamo poco incisivi, troppo leziosi e giocavamo troppo in orizzontale. Il Palermo si chiudeva bene e cercava le ripartenze, e con Pastore, Ilicic e Miccoli non ci dava punti di riferimento. Noi siamo stati lenti, abbiamo tirato in porta, ma loro erano ficcanti e convincenti nelle ripartenze. Hanno segnato, complimenti a loro, poi nella ripresa siamo stati inconcludenti"
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