Quando la capolista è lenta lo scudetto si vince in volata

Calcio
Robinho, uno degli uomini che sta facendo grande il Milan (Getty)
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Dopo 14 giornate il Milan ha raccolto 30 punti. Dalla stagione 2001-02 la prima in classifica non aveva un punteggio così basso: Roma e Chievo si fermarono a quota 29 in un campionato che poi si concluse con il successo della Juve allo sprint sull'Inter

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Il Milan con il pareggio per 1-1 a Genova contro la Sampdoria è salito a 30 punti e conserva il primato in classifica. Era dalla stagione 2001/02 che, dopo 14 giornate, la capolista non aveva un punteggio così basso: allora comandavano, a braccetto, Chievo e Roma a quota 29. Quello in corso è anche, in testa, un campionato dalla classifica molto corta, visto che la Roma, settima dopo il ko a Palermo, è a quota 22, a -8 dalla formazione di Allegri. Per trovare un distacco così ridotto tra prima e settima bisogna risalire anche in questo caso alla stagione 2001/02, quando Chievo e Roma avevano 29 punti e sopravanzavano di sole 6 lunghezze Bologna, Lazio e Milan, ferme a 23.

Quel campionato fu anche l'ultimo in cui la distanza tra la capolista e il settimo posto non divenne mai superiore agli 8 punti e venne concluso in volata: all'ultima giornata ci fu infatti il sorpasso della Juventus, che vinse 2-0 ad Udine mentre l'Inter veniva sconfitta 2-4 a Roma dalla Lazio.

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