Buffon, cuore bianconero: ''Alla Juve per amore dei tifosi''
Calcio
Contro il Catania è tornato in campo dopo uno stop di 243 giorni. E il ringraziamento va al suo pubblico: ''Proprio l'amore incondizionato mi ha ripagato di tutte le non vittorie, sono rimasto a Torino per loro''
"Voglio ringraziare i tifosi, molti mi hanno detto che sono stato un fesso perché in questi cinque anni avrei potuto vincere altrove e probabilmente è vero. Ma quello che mi danno i tifosi della Juve non lo avrei trovato da altre parti e forse questa era la verità''. Gigi Buffon è tornato, sette mesi dopo l'infortunio alla schiena, e ha lanciato un messaggio d'amore al pubblico bianconero. "Proprio l'amore incondizionato mi ha ripagato di tutte le non vittorie", ha detto. Sulla gara il portiere ha dichiarato: "E' stata una bella emozione per chi ha vinto un Mondiale e disputato una finale di Champions: una semplice partita di Coppa Italia rappresenta molto per me. Non era un esame ma una scadenza importante, non era scontato che recuperassi così in fretta; sono molto soddisfatto".
Nel finale Buffon ha raccolto l'ovazione del pubblico per una parata su Pesce: "E' una parata che dovevo fare, se non la facevo smettevo di giocare...". Ora tornerà d'attualità il dualismo con Storari? "Non mi disturba non andare in campo - sostiene il numero uno bianconero -. Mi interessava soprattutto recuperare, ho rispetto dei compagni e dell'allenatore e accetto tutto. L'obiettivo è cercare di vincere qualcosa con la Juve e poi disputare un grande Europeo 2012 e il Mondiale 2014. Le polemiche degli scorsi mesi? Non ho mai risposto perché altrimenti aumentavano, ho preferito tacere perché non avrebbe fatto bene all'ambiente".
"Gigi è pronto per essere il Buffon di prima anche in campionato - sostiene il tecnico Gigi Del Neri -. Con lui ho un ottimo rapporto, abbiamo parlato molto e spesso e andiamo molto d'accordo". Il passaggio ai quarti di Coppa Italia non lascia però tranquillo il tecnico bianconero costretto ad affrontare la nuova ondata di infortuni: distorsione al ginocchio destro per Toni, costretto ad abbandonare il campo dopo un quarto d'ora, e indurimento muscolare per Del Piero.
"Gli infortuni a catena non agevolano molto - ammette Del Neri - . Oggi ho visto una squadra vogliosa, sicura, e' stato importante non prendere gol. Non penso comunque che la squadra abbia dimenticato tutto quello che di buono ha costruito in sei mesi. Stasera abbiamo fatto molto bene, siamo contenti anche se i problemi continuano". Domenica contro il Bari il tecnico potrebbe infatti fare fatica a formare una coppia d'attacco. Con Del Piero in dubbio, si punta al recupero di Amauri, reduce dall'operazione al naso, e Martinez, assente da novembre. Più difficile, e rischioso, il rientro anticipato di Iaquinta. Parallelamente si interverrà sul mercato: Floro Flores sembra in dirittura d'arrivo dall'Udinese, mentre è stata intavolata una trattativa con il Siviglia per lo scambio Luis Fabiano-Amauri. L'italo-brasiliano potrebbe anche accettare il trasferimento in Spagna anche alla luce della contestazione di cui è stato oggetto questa sera.
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Nel finale Buffon ha raccolto l'ovazione del pubblico per una parata su Pesce: "E' una parata che dovevo fare, se non la facevo smettevo di giocare...". Ora tornerà d'attualità il dualismo con Storari? "Non mi disturba non andare in campo - sostiene il numero uno bianconero -. Mi interessava soprattutto recuperare, ho rispetto dei compagni e dell'allenatore e accetto tutto. L'obiettivo è cercare di vincere qualcosa con la Juve e poi disputare un grande Europeo 2012 e il Mondiale 2014. Le polemiche degli scorsi mesi? Non ho mai risposto perché altrimenti aumentavano, ho preferito tacere perché non avrebbe fatto bene all'ambiente".
"Gigi è pronto per essere il Buffon di prima anche in campionato - sostiene il tecnico Gigi Del Neri -. Con lui ho un ottimo rapporto, abbiamo parlato molto e spesso e andiamo molto d'accordo". Il passaggio ai quarti di Coppa Italia non lascia però tranquillo il tecnico bianconero costretto ad affrontare la nuova ondata di infortuni: distorsione al ginocchio destro per Toni, costretto ad abbandonare il campo dopo un quarto d'ora, e indurimento muscolare per Del Piero.
"Gli infortuni a catena non agevolano molto - ammette Del Neri - . Oggi ho visto una squadra vogliosa, sicura, e' stato importante non prendere gol. Non penso comunque che la squadra abbia dimenticato tutto quello che di buono ha costruito in sei mesi. Stasera abbiamo fatto molto bene, siamo contenti anche se i problemi continuano". Domenica contro il Bari il tecnico potrebbe infatti fare fatica a formare una coppia d'attacco. Con Del Piero in dubbio, si punta al recupero di Amauri, reduce dall'operazione al naso, e Martinez, assente da novembre. Più difficile, e rischioso, il rientro anticipato di Iaquinta. Parallelamente si interverrà sul mercato: Floro Flores sembra in dirittura d'arrivo dall'Udinese, mentre è stata intavolata una trattativa con il Siviglia per lo scambio Luis Fabiano-Amauri. L'italo-brasiliano potrebbe anche accettare il trasferimento in Spagna anche alla luce della contestazione di cui è stato oggetto questa sera.
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