Il Parma affonda il Cholo. Bovo, punti d'oro per il Palermo

Calcio
Ancora una punizione vincente per Giovinco: è il gol del 2-0
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Simeone, alla prima sulla panchina del Catania, rimedia una sconfitta per 2-0. Decidono, nel giro di 5', Candreva e Giovinco: vittoria scaccia-crisi per la squadra di Marino. Una punizione del difensore rosanero a 4' dalla fine affossa il Brescia

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PARMA-CATANIA 2-0
12' st Candreva, 16' st Giovinco

Il nuovo Catania di Simeone crea curiosità. Solo quella, per adesso. Purtroppo per lui, infatti, per i punti c'è ancora da aspettare. E a ringraziare è il Parma.
Il tecnico argentino ha cercato di trasmettere alla squadra il suo carattere in pochi giorni, e inizia la sua rivoluzione dal cambio di modulo. Dietro a Maxi trovano spazio tre giocatori, con Ricchiuti ripescato dalla panchina e Mascara-Gomez a completare il tridente di fantasisti. Marino risponde con il suo tris d'assi: Crespo, Giovinco e Angelo, preferito a Palladino.
Nonostante l'abbondanza di piedi buoni, il primo tempo è da dimenticare: zero emozioni e pochissimi tiri in porta, con il Catania che fa qualcosa in più per provare a passare in vantaggio.
Così, dopo 45' di riposo e altri 15 di intervallo, le squadre rientrano dagli spogliatoi con un piglio decisamente diverso. Dopo appena 1' un diagonale di Maxi Lopez mette i brividi a Mirante, perdendosi di poco a lato. Passano 3' ed è Gomez a impegnare il portiere di casa.
In virtù di tanta pressione, il gol con cui il Parma si porta in vantaggio al 12' appare quasi ingiusto: Valiani crossa dalla sinistra, Angelo ci va di testa, più alto di tutti, e manda sulla traversa. Il più lesto a insaccare da un metro è Candreva.
A legittimare il vantaggio inaspettato ci pensa Giovinco, con una punizione da manuale. Una delle "sue", e non più soltanto di Del Piero. Palla che scavalca la barriera e si infila sotto l'incrocio dei pali.
Per il Parma basta così, ora la crisi è più lontana.


PALERMO-BRESCIA 1-0
41' Bovo

Un Palermo che in casa viaggia a ritmi da scudetto. Un Brescia che in trasferta ha perso le ultime quattro gare consecutive. Sembrava tutto già scritto. E così è stato, anche se i rosanero hanno dovuto soffrire, e parecchio.
Con il primo tempo che si chiude sullo 0-0, le squadre si danno appuntamento alla ripresa per cercare di sbloccare la gara. Il primo a provarci, al 7', è Caracciolo, con una magia: l'attaccante del Brescia entra in area e con un tiro a giro stampa la palla sulla traversa. Gli risponde il Palermo con due buone occasioni tra il 21' e il 25'.
Prima con un tiro-cross di Cassani, bravo ad andare sul fondo, che attraversa pericolosamente lo specchio della porta senza che nessuno riesca a trovare la deviazione vincente. Poi con Munoz, che su angolo svetta di testa ma trova Cordova sulla linea a salvare un gol già fatto.
Il Palermo cresce, e ci prova in tutti i modi. La pressione degli uomini di Delio Rossi è premiata a 4' dalla fine, quando Bovo dimostra per l'ennesima volta di essere uno specialista dei calci piazzati. Il suo gol su punizione è una liberazione per i padroni di casa, che restano agganciati alle zone alte. Per il Brescia, in piena zona rossa, una sconfitta che fa ancora più male.