Chievo fatale al Napoli. La Roma non vince, Juve ancora ko
Calcio
Gli uomini di Mazzarri, senza Lavezzi, perdono l'occasione di portarsi a -2 dal Milan cedendo 2-0 a Verona. Non ne approfittano i giallorossi bloccati sull'1-1 dal Brescia all'Olimpico. Il Palermo batte i bianconeri. Sconfitte in casa Samp e Parma. FOTO
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Poteva essere la giornata che lanciava il Napoli a -2 dalla capolista Milan, bloccata sullo 0-0 dalla Lazio nell’anticipo di martedì, sembrava potesse essere quella della Roma, il posticipo del San Nicola dirà se sarà quella dell’Inter. Il terzo turno infrasettimanale del campionato più equilibrato e imprevedibile delle ultime stagioni certifica ancora una volta le difficoltà della Juve che, nonostante i nuovi arrivi Matri e Barzagli, continua a soffrire cedendo sotto i colpi di Miccoli e Migliaccio a Palermo.
Senza Lavezzi il Napoli non riesce ad uscire indenne da quella fatal Verona (anche se allora si trattava dell’Hellas, ndr) che nella stagione 1989/90 risultò decisiva per il secondo Scudetto azzurro. Moscardelli e il napoletano Sardo condannano la brutta copia della squadra apprezzata domenica scorsa contro la Sampdoria. Il 2-0 del Chievo grazie ai pareggi del Milan di martedì e della Roma contro il Brescia del rientrante Iachini consente comunque al Napoli di restare secondo. Ai giallorossi, nella settimana decisiva per il cambio di proprietà, dopo un primo tempo da dimenticare, non basta il gol di Borriello per conquistare i 3 punti: all’Olimpico finisce 1-1 il match che poteva sancire l’aggancio dei giallorossi ai cugini della Lazio al terzo posto con un match da recuperare.
Continua il momento nero della Juve. L’1-2 del Palermo è devastante per gli uomini Delneri che, nonostante un rigore non concesso da Morganti, per un fallo di mano ai più apparso netto in area rosanero di Bovo, e gli esordi di Barzagli in difesa e Matri in attacco non sono riusciti a ribaltare le sorti dell’incontro del Barbera. La rete di Marchisio, la seconda negli ultimi 2 match, certificherà solo il 2-1 finale. Torna alla vittoria la Fiorentina. Santana condanna il Genoa che continua a non riuscire ad avere la giusta continuità nei risultati tanto attesa dal presidente Preziosi.
Negli altri incontri di giornata dominano i segni X e 2. Il Lecce va a prendersi tre punti preziosi al Tardini contro il Parma dell’esordiente Amauri grazie alla rete di Chevanton nel finale. Il Cagliari con una perla di Nainggolan espugna Marassi condannando ad un'altra sconfitta la Samp di Di Carlo, la cui panchina sembra iniziare a traballare. Al Friuli il Bologna riesce a bloccare sull’1-1 una delle squadre più in forma del momento. Finisce 1-1 anche Cesena-Catania.
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Poteva essere la giornata che lanciava il Napoli a -2 dalla capolista Milan, bloccata sullo 0-0 dalla Lazio nell’anticipo di martedì, sembrava potesse essere quella della Roma, il posticipo del San Nicola dirà se sarà quella dell’Inter. Il terzo turno infrasettimanale del campionato più equilibrato e imprevedibile delle ultime stagioni certifica ancora una volta le difficoltà della Juve che, nonostante i nuovi arrivi Matri e Barzagli, continua a soffrire cedendo sotto i colpi di Miccoli e Migliaccio a Palermo.
Senza Lavezzi il Napoli non riesce ad uscire indenne da quella fatal Verona (anche se allora si trattava dell’Hellas, ndr) che nella stagione 1989/90 risultò decisiva per il secondo Scudetto azzurro. Moscardelli e il napoletano Sardo condannano la brutta copia della squadra apprezzata domenica scorsa contro la Sampdoria. Il 2-0 del Chievo grazie ai pareggi del Milan di martedì e della Roma contro il Brescia del rientrante Iachini consente comunque al Napoli di restare secondo. Ai giallorossi, nella settimana decisiva per il cambio di proprietà, dopo un primo tempo da dimenticare, non basta il gol di Borriello per conquistare i 3 punti: all’Olimpico finisce 1-1 il match che poteva sancire l’aggancio dei giallorossi ai cugini della Lazio al terzo posto con un match da recuperare.
Continua il momento nero della Juve. L’1-2 del Palermo è devastante per gli uomini Delneri che, nonostante un rigore non concesso da Morganti, per un fallo di mano ai più apparso netto in area rosanero di Bovo, e gli esordi di Barzagli in difesa e Matri in attacco non sono riusciti a ribaltare le sorti dell’incontro del Barbera. La rete di Marchisio, la seconda negli ultimi 2 match, certificherà solo il 2-1 finale. Torna alla vittoria la Fiorentina. Santana condanna il Genoa che continua a non riuscire ad avere la giusta continuità nei risultati tanto attesa dal presidente Preziosi.
Negli altri incontri di giornata dominano i segni X e 2. Il Lecce va a prendersi tre punti preziosi al Tardini contro il Parma dell’esordiente Amauri grazie alla rete di Chevanton nel finale. Il Cagliari con una perla di Nainggolan espugna Marassi condannando ad un'altra sconfitta la Samp di Di Carlo, la cui panchina sembra iniziare a traballare. Al Friuli il Bologna riesce a bloccare sull’1-1 una delle squadre più in forma del momento. Finisce 1-1 anche Cesena-Catania.
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