Mazzarri: "A Roma vogliamo giocare la partita perfetta"
Calcio
Il tecnico del Napoli alla vigilia del delicato match dell'Olimpico con i giallorossi carica i suoi: "Affrontiamo un avversario decisamente ostico. Sono curioso di vedere come si comporterà la mia squadra. Non ci poniamo limiti, alla fine faremo i conti"
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"Non parliamo mai della classifica. La guarderemo l'ultimo giorno. Non ci poniamo limiti, alla fine faremo i conti". Il Napoli di Walter Mazzarri è in piena corsa per lo scudetto. Il tecnico degli azzurri non vuole nominare "quella cosa" e si limita a pensare alla "prossima finale": domani, il Napoli si presenta all'Olimpico per sfidare la Roma. "Non dobbiamo pensare alla posizione che occuperemo a maggio: pensiamo alla prossima finale che giochiamo con la Roma, vogliamo giocare una partita perfetta", dice Mazzarri.
"La Roma non perde mai in casa, è difficile da affrontare all'Olimpico. All'andata abbiamo vinto, ma erano tanti anni che il Napoli non batteva i giallorossi al San Paolo. Insomma, affrontiamo un avversario decisamente ostico. Sono curioso di vedere come si comporterà la mia squadra: dobbiamo essere aggressivi e mantenere le nostre qualità, dobbiamo provare a fare quello che facciamo sempre", dice. "Talvolta, c'è mancata tranquillità nella fase iniziale delle partite: penso ad esempio alle gare con Inter e Milan. Domani, in questo senso, sarà un'altra verifica. Ai miei giocatori ho detto di non pensare al pubblico, agli spalti o all'arbitro che garantirà una direzione equa: devono pensare solo a giocare a calcio", afferma prima di analizzare le qualità dei rivali.
"La Roma ha a disposizione 4 campioni in attacco e ne farà giocare 3. Chi toglierei ai giallorossi? Tutta la squadra... A centrocampo hanno ottimi giocatori, il livello della difesa è eccellente", spiega. La Roma è una delle squadre più forti del campionato. I capitolini, in particolare, rischiano di dover inventare una nuova coppia centrale difensiva. "La rosa della Roma è importante e ampia, un paio di assenze non faranno cambiare gli equilibri", dice Mazzarri. - Al probabile tridente della Roma, il Napoli risponderà con il collaudato schieramento che prevede l'impiego di Cavani, Lavezzi e Hamsik. "Il nostro tridente non dà punti di riferimento agli avversari e questo è un grosso vantaggio. Gli allenatori italiani sono i più bravi, ma possono avere problemi quando non sanno dare indicazioni precise alle proprie difese. Finora, almeno, è stato così", dice Mazzarri.
Il big match arriva a pochi giorni dagli impegni infrasettimanali delle varie Nazionali. "Alcuni calciatori sono tornati giovedì mattina e si scende in campo sabato sera. Noi siamo una squadra che gioca con la palla a terra, con la primavera dovremmo avere la possibilità di esprimerci meglio. Un calo di condizione? La mia storia di allenatore mi fa essere ottimista. Poi, in un campionato equilibrato come questo, può capitare di perdere un colpo", dice Mazzarri.
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"Non parliamo mai della classifica. La guarderemo l'ultimo giorno. Non ci poniamo limiti, alla fine faremo i conti". Il Napoli di Walter Mazzarri è in piena corsa per lo scudetto. Il tecnico degli azzurri non vuole nominare "quella cosa" e si limita a pensare alla "prossima finale": domani, il Napoli si presenta all'Olimpico per sfidare la Roma. "Non dobbiamo pensare alla posizione che occuperemo a maggio: pensiamo alla prossima finale che giochiamo con la Roma, vogliamo giocare una partita perfetta", dice Mazzarri.
"La Roma non perde mai in casa, è difficile da affrontare all'Olimpico. All'andata abbiamo vinto, ma erano tanti anni che il Napoli non batteva i giallorossi al San Paolo. Insomma, affrontiamo un avversario decisamente ostico. Sono curioso di vedere come si comporterà la mia squadra: dobbiamo essere aggressivi e mantenere le nostre qualità, dobbiamo provare a fare quello che facciamo sempre", dice. "Talvolta, c'è mancata tranquillità nella fase iniziale delle partite: penso ad esempio alle gare con Inter e Milan. Domani, in questo senso, sarà un'altra verifica. Ai miei giocatori ho detto di non pensare al pubblico, agli spalti o all'arbitro che garantirà una direzione equa: devono pensare solo a giocare a calcio", afferma prima di analizzare le qualità dei rivali.
"La Roma ha a disposizione 4 campioni in attacco e ne farà giocare 3. Chi toglierei ai giallorossi? Tutta la squadra... A centrocampo hanno ottimi giocatori, il livello della difesa è eccellente", spiega. La Roma è una delle squadre più forti del campionato. I capitolini, in particolare, rischiano di dover inventare una nuova coppia centrale difensiva. "La rosa della Roma è importante e ampia, un paio di assenze non faranno cambiare gli equilibri", dice Mazzarri. - Al probabile tridente della Roma, il Napoli risponderà con il collaudato schieramento che prevede l'impiego di Cavani, Lavezzi e Hamsik. "Il nostro tridente non dà punti di riferimento agli avversari e questo è un grosso vantaggio. Gli allenatori italiani sono i più bravi, ma possono avere problemi quando non sanno dare indicazioni precise alle proprie difese. Finora, almeno, è stato così", dice Mazzarri.
Il big match arriva a pochi giorni dagli impegni infrasettimanali delle varie Nazionali. "Alcuni calciatori sono tornati giovedì mattina e si scende in campo sabato sera. Noi siamo una squadra che gioca con la palla a terra, con la primavera dovremmo avere la possibilità di esprimerci meglio. Un calo di condizione? La mia storia di allenatore mi fa essere ottimista. Poi, in un campionato equilibrato come questo, può capitare di perdere un colpo", dice Mazzarri.
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